Capitolo 10

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La festa fu divertente, tanto. C'erano tutti i colleghi di Harvey e anche dei suoi amici, mi conoscevano già e stupirono quando ci videro di nuovo insieme.

Harvey :" Ciao Bimba, buongiorno"
Rose :" dio che mal di testa " dissi goffamente
Harvey :" a chi lo dici.. A che ora vai in studio!"
Rose :" alle dieci.. Perché?"
Harvey :" vuoi che ti accompagno?"
Rose :" va bene, si  ovvio che mi fa piacere"
Harvey :" bene!" disse ridendo.
Facemmo colazione, ci preparano è uscimmo fuori casa.
Appena arrivai davanti allo studio, mi guardai intorno, Harvey aveva capito.
Harvey:" è Li, guarda" indicò con la testa
Mi salutò da lontano, volevo andare da lui, ma Harvey mi bloccò.
Harvey :" Rose, no. Dai, vai dentro. Rose. Non fare la testarda, lo sta facendo per te."
Rose :" Ahhh fanculo ha il travestimento, nessuno sa che è lui."
Scesi le scale schivando Harvey. Aveva capito le mie intenzioni  così era scomparso, mi guardai intorno, girai su me stessa. Diedi un calcio a un bidone e urlai.
Harvey mi fissava, si irrigidí un po '
Delusa, ritornai indietro. Apri il cancello dello studio, Harvey mi seguí senza dire parola. Si sedette nel mio ufficio, mi osservò, seguendo ogni mio gesto.
Harvey:" Rrose.." disse balbettando
Rose :" Dimmi Harvey" dissi sedendomi
Harvey:" perché?"
Rose :" Cosa? Non capisco"
Harvey :" Perché hai fatto così."
Rose :" perché è mio amico" lo guardai dritto negli occhi
Harvey :" Si.. Ma.. Sembra ci sia di più"
Rose :" No Harvey, non c'è di più. Facciamo così.. Tanto siamo soli. Lui vive in una bolla violenta ora come ora, anzi ha sempre vissuto nella violenza, mettiamola così, se ci fosse Mark al suo posto e se tu sapessi tutto quello che ha passato Michael, non giocheresti carte false per lui? "
Harvey :" Certo Rose ma... É diverso. Io e Mark ci conosciamo da anni. "
Rose :" tu pensi di conoscerlo ma.. Non è così, tutti non diciamo qualcosa, tutti Harvey. Michael è venuto da me. Si è raccontato, l'ho visto piangere, urlare, ridere. Se l'avessi solo conosciuto da persona esterna, non saprei tutto quello che so. Lui, la sua situazione, l'ho presa a cuore, tutto qui. "
Harvey :" ti è mai successo con altri pazienti? "
Rose :" si, con una donna. "
Harvey mi guardò.
Rose :" era incinta..del suo stupratore. Ma non aveva mai detto nulla perché era suo zio. L'aveva obbligata a tenere quel bambino. Poi, alla sua nascita, non ne volle più sapere. Lei non lavorava, era da sola. Così, dopo averla conosciuta e aiutata, la aiutavo con il bambino. Scopri che lei, aveva una laurea per di più in psicologia, parlai con Andrew. La assumemmo. Riprese in mano la propria vita, denunciò lo zio, e adesso, adesso è a Singapore, ha il suo studio. Io per lei, ho fatto carte false, proprio come per Michael "
Harvey era senza parole. Aveva ascoltato questa storia e aveva in faccia lo stupore.
Harvey :" scusa.. "
Rose :" per cosa? "
Harvey :" lo sapevo che eri fantastica ma.. Non fino a questo punto.. E il bambino? "
Rose :" il bambino è con la mamma a Singapore, ci sentiamo sempre e rimaniamo sempre in contatto. Guarda, guarda che belli!"
Harvey :" Wow.. Davvero Rose, sono.. Sono rimasto senza parole. "
Rose :" non mi chiedere perché lo faccio.. Quando capita, sento qualcosa dentro di me che non riesco a spiegare, è successo anche con Andrew, quando ho fatto il tuo nome e sta succedendo con Michael. Ecco perché voglio che lui stia bene. "
Harvey :" scusa, davvero, mi sento uno stupido " abbassò la testa
Rose :" non devi sentirti così, a te non è mai capitato di prendere a cuore un cliente? O il Signor Harvey Specter è troppo cinico? " dissi scherzosamente
Harvey :" ah ah ah, sei davvero molto gentile! Si comunque, ma te lo racconto stasera, devo scappare bimba. " si alzò si mise a posto la giacca mi diede un bacio e andò via, nel chiudere la porta mi disse che mi amava.

Avevo finito prima del solito, così andai nello studio di Harvey.
Meredith :" oh cazzo.. ROSE?! "
Rose :" di Mer, sono sempre io.. Ma che? "

Vidi Harvey nella stanza riunioni con Michael e suo padre. Mi venne la nausea e il cuore andò a mille.
Rimasi in piedi, ferma, a fissare quella stanza.
Meredith :" ehi.. Oddio Rose, tutto bene? "
Rose :" si.. Sto bene.. Che sono venuti a fare? "
Meredith :" per una causa. Ma non posso dirti di più, mi dispiace."

Ad un certo punto si girò Joe, che mi vide, quindi si girarono pure Harvey e Michael. Joe non aveva l'aria incazzata. Credo..
Apri la porta.
Rose :" Signor Jackson giuro che non ne sapevo nulla, Harvey è il mio fidanzato, vengo sempre qui, oggi ho finito prima non era preventivato che venissi lo giuro" dissi indietreggiando e tutto di un fiato.
Joe :" lo so. Non ce l'ho con te."
Lo guardai ma non riuscivo a far uscire le parole dalla mia bocca.
Joe :" mio figlio, era diverso quando veniva da te."
Guardai per un secondo la sala riunioni. C'erano Harvey e Michael che guardavano dalla nostra parte.
Joe :" fumi? "
Feci si con la testa.
Joe :" andiamo. Ho delle cose da dirti."
Lo segui senza dire una parola.
Joe:" facevamo una vita modesta io e la mia famiglia, fino a quando. Capi che i miei figli erano bravi con gli strumenti e con la voce. Così nacquero i Jackson Five. Michael ti avrà raccontato... E.. Ora.. Avendo visto gli occhi di mio figlio incupirsi di colpo. Mi è scattato qualcosa. Si chiama senso di colpa e rimorso. Non voglio che tu mi capisca. Lo so che è difficile. Voglio che tu, aiuti mio figlio. Era un'altra persona, grazie a te e al tuo lavoro "
Rose :" è vero. Ora come ora non capisco, ma.. Non è importante.. Quello che mi sta dicendo è che vuole recuperare il rapporto con suo figlio? "
Fece sì con la testa.
Rose :" mi segua "buttammo le sigarette, raggiunsi Harvey e Michael.
Guardai e sorrisi a Michael. Mi appoggiai con le mani sul tavolo
Rose :" Bene, Michael, venerdì mattina sempre alla solita ora, Signor Jackson giovedì mattina nel mio ufficio. Più avanti verrete insieme. " dissi duramente.
Rose :"posso?" guardando Joe che mi fece si con la testa.
Io e Michael ci abbracciammo. Fu un abbraccio caldo e bello!
Michael :" Salve dottoressa" disse sussurrando
Rose :" salve Michael Jackson"

Joe :" mio figlio si fida molto di entrambi. Dice che siete molto bravi nei vostri lavori."
Io e Michael ci guardano e ridemmo.
Rose :" si vede, qui siamo nell'ufficio della.. Ehm.. Com'era Mike?" mentre dissi queste parole andai ad abbracciare Harvey
Michael :"oh si lui è.. La Ferrari degli avvocati, vinceremo sicuro papà, vedrai."
Harvey :" si lo so, sono fantastico ma non dire queste cose che divento tutto rosso"
Rose :" ah già, è anche un pallone gonfiato." dissi
Joe :" ehm.. Che fate domani? Michael ha un concerto, volete venire?"
Rose :" oh mio dio si!"
Michael :" ovviamente con i pass e lontani da Germaine!" scherzò
Joe:" perché?"
Michael :" fattelo dire da tuo figlio! "
Joe:" mi spiace fare il guasta feste ragazzi, ma.. Dobbiamo proprio andare, ehm.. Fate una cosa. Venite prima davanti allo stadio, dove vedete tutti i pullman e camion, informeremo già la sicurezza che vi farà entrare subito, venite per le quattro, tanto ci sono le prove prima. Ok? Per qualsiasi cosa, non esitate a chiamarci, buona notte chicos "
Salutammo e li accompagnammo alle ascensori, appena si chiusero le porte io e Harvey ci abbracciammo.
Harvey :" tutto bene direi" fece il moonwalk
Rose :" oh oh oh lo sai fare eh!"

Dopo mezz'ora andammo a casa. Mangiammo cinese, e poi guardano un film.
Harvey :" una serata fantastica" venne verso di me e mi diede un bacio passionale. Quella sera, dopo anni, finimmo per essere una cosa sola. 

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