Capitolo 30

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La vita riprese come al solito. Michael e la sua famiglia, visto che erano più vicini a Latoya, fecero tutto quello che Mark aveva detto di fare. Io riniziai il lavoro, avevo un sacco di pazienti da ascoltare. Insomma, era tutto ritornato "Normale". Io quando uscivo da lavoro andavo a trovare Michael a neverland,o lui veniva a trovare me. Oggi era il mio turno. Ero a lavoro ora.
Andrew :" Rose, come stai?" mi chiese durante una mia solita pausa sigaretta
Rose :"Bene, va tutto bene, un po' incasinata ma bene. James?"
Andrew :"Lui sta bene è ritornato a scuola, non fa altro che chiedermi di voi. Mia figlia invece... Ha preso ad uscire, non mi parla mai di nulla, non so nulla di lei. È molto scontrosa.."
Rose :" Sai che è una fase. Passerà, lasciala metabolizzare, lasciala capire che non sei tu il cattivo della situazione. "
Suonò il telefono di Andrew.
Andrew :" Mia figlia non è a scuola. Non lo aveva mai fatto. Prima o poi impazzirò me lo sento. "
Rose :"Hai mai pensato di portarla qui?"
Andrew :" Non parla con me figurati con dei miei colleghi."
Guardai l'ora.
Ci guardammo
Andrew :" Tanto so che è a casa, si Rose la porto qui"

Andò via.
Io avevo il mio prossimo paziente

Rose :"Allora Jason, come posso aiutarti?"
Jason :"Dottoressa sento che la mia vita fa schifo, non mi sento realizzato, la mia vita è monotona, ogni giorno è uguale."
Rose :"Riusciresti a raccontarmi la tua giornata?"
Jason :"Certo Dottoressa.. Ehm.. Allora mi sveglio, faccio colazione, esco vado a lavoro, esco da lavoro, casa, e di nuovo così.."
Rose :"Non esci mai?"
Jason :"No, ritorno a casa stravolto.. Non ne ho voglia"
Rose :" Allora ti sei già dato una risposta da solo. La soluzione ce l'hai sotto gli occhi Jason.. Devo svagarti! E per svagarti non intendo solo andare a fare la spesa o altro.. Dopo il lavoro iscriviti in palestra, devi scaricare la tensione in qualche maniera, vai in palestra, vai a correre, vai a fare una passeggiata. Se ti chiudi in casa è ovvio che le giornate sono tutte uguali. Facciamo già il primo passo. Poi tutto il resto verrà da sé.. Potrai conoscere gente nuova, relazionarti non con i tuoi soliti colleghi. O anche con loro, se ti invitano a correre o ad uscire, vai! Nessuno te lo impedisce.! Provaci! Poi mi dirai come va! Intesi? "
Jason:" Si.. Bhe.. Ehm.. Ci posso provare, si ci provo! "

Quella seduta durò parecchio, c'era molto lavoro da fare. Quando terminò, accompagnai Jason alla porta. Nel mentre entrarono Andrew e sua figlia.

Andrew :" Katie Ti ricordi di Rose? "
Katie :" Si. Ehm. Ciao "si sedette su una sedia della sala d'attesa
Andrew mi guardò, capi che volesse che io parlassi con lei.
Rose :" E.. Ehm.. Katie vuoi? Qualcosa. Caffè, tè..? "
Katie :" Ti ho chiesto qualcosa? "
Andrew :" Ehi, non si risponde così, Rose è stata gentile, e ti ha chiesto"
Katie :"Si ho sentito. Non sono sorda."
Io respirai profondamente, mi avvicinai allo stereo dello studio e lo accesi.
Ma dai! Stavano passando Pretty Young Thing di Michael, io sorrisi.
Katie :"Wow wow wow, lascia Questa la adoro!"
Io e Andrew ci guardammo e scoppiammo a ridere
Katie :" Che c'è non la conoscete? Dai come fate a non conoscere Michael Jackson?!" disse alzandosi e ballando un po'
Andrew :"oh oh oh.. Credimi Katie, sappiamo esattamente chi è vero Rose?"
Rose :"Si si si, assolutamente!" risi
Guardai Katie, andai nel mio ufficio, presi l'album e lo misi.
Katie :"Anche a te piace?"
Rose :" Si, parecchio" diventai rossa
Katie :" Perché sei diventata rossa?"
Rose :"Oh no.. Ehm. Perché fa caldo."
Katie :" Sei mai andata ad un suo concerto?"
Rose :" Si una volta! Tu?"
Katie :"Wow E come è stato? No, purtroppo no.. Ma mi sarebbe piaciuto tantissimo. Lui bhe, è la mia ancora di salvezza, metto le sue canzoni e bum. Non ci sono per nessuno. Vado nel suo mondo. Mi aiuta ad alleviare i problemi!"
Rose :"Problemi?" mi sedetti vicino a lei.
Katie :" Si ehm.. Da quando mamma e papà si sono separati, la mia vita è andata giù di brutto. La mamma non so come mai non vuole più vederci. E mi manca tanto non avere più una mamma. Le mie amiche si ci sono.. Ma non è lo stesso."
Rose :" bhe ehm.. Se vuoi, posso ascoltarti io, e no, so a che cosa stai pensando, c'è il segreto professionale. Non dirò nulla a tuo padre. "
Katie :" Davvero? Saresti disposta?"
Rose :" certo! Sono qui anche per questo! "
Katie :" Quale è la tua canzone preferita di Michael? " mi chiese con gli occhi a cuoricino
Rose :" Pretty Young thing La Tua? "
Katie :" Ehm.. Ne ho due. Beat it che descrive il mio stato d'animo, grazie a quella canzone mi carico per affrontare tutto e poi anche la mia è Pretty Young Thing.. Ehi ma.. Pensi che questa canzone sia dedicata a qualcuno in particolare? " rise
Rose :" Non lo so sai? " risi
Mi suonò il telefono, mi allontanai chiesi a Michael di venire nel mio studio.
Era un po' indaffarato, sarebbe potuto venire fra due orette.
Katie :" Secondo te mamma ci odia? "
Rose :" Katie odio è una parola grossa.. Non credo vi odi, nessuna mamma odia i propri figli" la guardai
Katie:" E allora perché fa così?" mi guardo
Rose :"Non lo so tesoro, credo che ognuno di noi ha dei tempi, tempi per metabolizzare tutto, tempi di ripresa.. Credo che abbia bisogno solo di tempo, e poi ritornerà!" mi sentivo di dirle questo, anche se purtroppo io lo sapevo, sapevo che non sarebbe mai più ritornata. Ma che cosa dovevo fare? Dovevo dirle tutta la verità? Ero in difficoltà, forse non spettava a me dirle tutta la verità. Fatto sta che parlò un sacco con me. Si raccontò, racconto tutto.
Katie :" E tu invece? Sei fidanzata?"
Rose :"Si Katie. Si.."
Katie :"Come si chiama?"
Rose :" Michael.."
Katie :" Dai, ammettilo che lo hai scelto solo per il nome!" rise
Rose :" No dai!" risi
Katie :"Come vi siete conosciuti?"
Rose :" Qui, Ehm.. Ci siamo conosciuti qui" dissi imbarazzata
Katie :" Era tuo paziente?"
Rose :" Una specie.. Sssi.."
Katie :" Oh dio che cosa tenera! E da quanto state insieme?"
Rose :"Ci siamo conosciuti qui due anni fa.. Ma stiamo insieme da poco.. Due settimane!" risi
Katie :"E che lavoro fa?"
Rose :" Lavora nel mondo dello spettacolo."
Katie :" come attore? No no come presentatore, quello dei TG.. Mmh.."
Mi stava mettendo alle strette eh.. Suonarono alla porta.
Mi alzai andai a vedere era Michael.
Rose :"Quando si parla del diavolo"
Katie :"È lui? Ohh vediamo se l'ho già visto da qualche parte.. Apri apri!" disse impaziente.
Rose :"Katie, lui è Michael, Michael lei è Katie la figlia di Andrew."
Arrivò pure Andrew per salutare Michael.
Katie era ghiacciata
Katie :" Ma è mm.. Mi.. Michael.. J.. Jackson. Papà è Michael Jackson! Oddio!!!" sorrise
Michael :"Si.. Credo di essere io. Allora? Come stai?"
Katie :"No dai. Dove sono?"
La guardammo tutti straniti
Katie :"Dai le telecamere, dove sono? È uno scherzo." si girò intorno
Andrew :"E perché mai deve essere uno scherzo scusa?" disse divertito
Katie :" perché è Michael jackson!"
Rose :"Ti assicuriamo che non è uno scherzo Katie!"
Katie :" Non vi credo, Baciatevi!"
Michael :"Ecco.. Ora ci credi?" disse divertito
Katie :"Rose posso abbracciarlo?"
Rose :" Prego!"
Katie era al settimo cielo. Io guardai Andrew che mi sussurrò un grazie. Michael e Katie si fecero un sacco di foto.
Andrew :" Ora ritorna al mondo reale katie!"
Katie :" Non posso!" guardò michael con la faccia sognante
Michael :" Katie, allora. Posso dirti due cose?"
Katie :"anche tre o quattro!"
Si sedettero.
Rose :" Andrew mi accompagni fuori?"

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