Psychoanalyze

Capitolo 39

Michael :" A.. Amore.. Ciao!"
Rose :"Ciao Mike, Frank! Vi ho disturbati?"
Frank :"No tesoro, stavamo organizzando il tour!"
Mi incupii un po', Michael notò, così si schiari la voce.
Michael :"Con Frank stavamo pensando che, ehm.. Sarà un anno di tour, dobbiamo già organizzarlo, fra stadi, hotel, aerei. Lo so che un anno può sembrare tanto tempo amore ma... Ehm.. Sarebbe bello se.. Ehm.."
Rose :"Mi stai chiedendo di seguirti Michael?" mi avvicinai cautamente
Frank:"Sssi.. Bhe.. Ne stavamo parlando quando sei entrata tu."
Michael:"Può sembrare una pazzia no? Cioè tanto il tour massimo massimo sarà fra quasi un anno insomma.. E.."
Rose :" Oh..oddio.. Non.. Non so cosa dire Michael davvero.. Io ho il mio lavoro.."
Michael:"No no no, lo so, ehm.. Te l'ho voluto dire così, per buttare giù un piano o.."
Rose :"Un anno esatto?"
Frank :" 10 mesi. Deve cantare davanti al pubblico di tutto il mondo Rose."
Rose :"Wow ehm..m..mike io non.. Non sono sicura di.. Poterlo fare.. Ehm.. Poi detta così su due piedi io.."
Michael :" Non devi darmi la risposta subito, è ovvio. Lo so che hai i tuoi pazienti da seguire, lo so. Ripeto non, sentirti obbligata a dire di sì.. Lo so che ti ho appena chiesto tanto, un sacrificio enorme, e capirò benissimo se dirai di no. Però pensavo fosse giusto parlarne. "
Rose :" Si si no. Hai fatto bene a dirmelo subito.. Ehm.. Bhe direi che ci devo riflettere Michael. "dissi agitata
Michael :" Prenditi tutto il tempo che ti serve! "

Andai in camera a riflettere a ciò che mi aveva appena detto Michael.
Mi sdraiai nel letto. Pensai e ripensai
Ero avvolta nei miei pensieri.
Michael :" Amore, ehm.. " mi raggiunse cautamente
Michael :"Di che cosa hai paura?" si sdraiò vicino a me e mi guardò
Rose :" Non ho paura è solo che.. È una scelta grossa.." lo guardai
Michael :"Non ti sentire obbligata, puoi parlane con chiunque se pensi che tu non possa ponderare bene, lo so che quello che ti sto chiedendo è grande. È insolito, lo so che hai paura, anche io se fossi al tuo posto l'avrei"
Rose :"Davvero?"
Michael :"Certo Rose. Facciamo così, io non ti chiedo più nulla, non affronto nemmeno l'argomento, quando avrai preso una decisione e ti sentirai pronta per parlarne, allora potrai. Così non ti metto pressione va bene?"
Risi, ascoltai le sue parole, mi stupì per come fosse paziente e perché no scrupoloso.

Da quella conversazione passarono due mesi, io mi ero definitivamente trasferita da lui, tutto andava a go fie vele, intanto Mike continuava con il suo album che stava venendo una bomba! Anche io con il mio lavoro stavo andando bene, non avevo ancora affrontato il discorso con Andrew, dentro di me, forse, avevo già la mia decisione, ma tutti i dubbi, e una parola da una persona esterna forse era quello che ci voleva

Rose :"Si può?" bussai alla porta dell'ufficio di Andrew
Andrew :"Certo Rose, vieni, entra pure!"
Rose :"Hai un attimo?"
Andrew :"Certo Rose, ti serve qualcosa?"
Rose :"No vorrei parlare.."
Andrew mi guardò dritto negli occhi
Andrew :"È successo qualcosa?"
Rose :"Si.. Cioè no.. Ahh.. Ok. Ti ricordi quando tu mi chiesi se fossi capace di stare al fianco di una pop star?"
Andrew :"Certo, me lo ricordo bene, ma tutto bene con Michael?"
Rose :"Si si tutto bene. Volevo dirti che ho capito ciò che volevi dirmi quella volta"
Andrew :" I tour.."
Rose :"Io non.. Non so cosa fare Andrew, la mia vita è qui, in queste quattro mura, ho i miei pazienti da seguire, ho mia madre qui e.."
Andrew :"Quando te lo ha chiesto?"
Rose :"Due mesi fa.."
Andrew :"Ciò che ti posso dire, e ti parlo da amico, è che devi fare ciò che ti senti. Un anno Rose è davvero tanto, troppo per una coppia pure solida come la vostra, la distanza sarà tantissima, gli impegni sia da parte tua che sua saranno molteplici. Per non parlare della mancanza, caratteriale, fisica, mentale. Tutto Rose! È vero hai qui i tuoi pazienti, ma.. Anche loro sanno che stai Con Michael Jackson, da quando avete fatto apparire la vostra relazione al mondo! Io ti sto parlando perché voglio capire te se in cuor tuo sai già la risposta "
Rose :" non voglio lasciare i miei pazienti,a è anche vero che un anno senza di lui, non potrei farcela, già sto male ora.. "
Andrew :" Allora tesoro, sai già la risposta, ti stai dimenticando di pensare ad una cosa, è vero sarai distante, ma i tuoi pazienti puoi sempre seguirli anche se sei a Londra, a Torino a Roma, a Budapest! Grazie a questo! Grazie ai computer! Certo, ci vorrà organizzazione ma abbiamo tempo, anche io avrei deciso la stessa cosa che hai deciso tu! Ehi.. Fatti abbracciare dai! Vieni qui! Sono fiero di te Rose. Sei una donna fantastica, sei una ragazza altruista e spettacolare, non perderai il posto qui, ma questo era già sottinteso, quando ritornerete io sarò qui ad aspettarti.! "
Rose :" Oh...amdrew grazie.. Grazie davvero! " scoppiai a piangere
Andrew :" Sono tante le emozioni che pervadono adesso, sfogati! "
Parlammo delle mie ansie, paure, ma anche di come mi sentissi fortunata ad avere persone così brave intorno a me.
Erano le sei
Amdrew :" Corri a casa, e di a Michael ciò che hai deciso!"
Rose :"Grazie Andrew!"
Andrew :"Ci vediamo domani!"
Rose :"A domani Andrew"

Arrivai a Casa, Michael era già rientrato
Michael :"Ciao amore! Come è andata oggi? Le tue sedute?" mi venne incontro per darmi un bacio e per prendermi il giubbotto.
Rose :" B.. Bene si.. Ho avuto due  sedute molto toste!"
Michael :"Chi?"
Rose :"Jason e Clara"
Michael :"Stanno migliorando?"
Rose :"Si hanno fatto passi da gigante!"
Michael:"Vuoi che ordino una pizza per cena?"
Rose :"ahhhh si! È da un sacco di  di tempo che non la mangio!"
Michael :"Allora chiamo fra un po' va bene?"
Presi coraggio
Rose :" Amore posso.. Posso parlarti un attimo?"
Michael :"Certo tesoro dimmi tutto!"
Lo raggiunsi in cucina e mi sedetti sullo sgabello alto
Rose :" Vengo con te. Ti seguirò per tutta la durata del tour" dissi tutto di un fiato, michael si girò di scatto
Michael:"Davvero rose?!" disse entusiasta
Rose :"Si, in questi due mesi ho pemsato,oggi ho parlato pure Con Andrew che mi ha fatto pensare a cose che prima non avevo mai pensato"
Michael :"Ma con il lavoro?"
Rose :"Potrò comunque seguire i pazienti, mi porterò il mio Computer così li seguo come se fossi li! Ora anche se con un po' di anticipo devo iniziare a dirlo e devo organizzare tutto."
Michael :"Ah tesoro sono felicissimo grazie!!" venne da me e mi prese in braccio facendomi girare
Rose :"Non potevo starti lontano per un anno, non posso, non riesco!" lo baciai
Michael :"Non dirlo a me amore, grazie grazie grazie, non smetterò mai di ringraziarti, davvero, so che non sarà facile, so che sarà stancante, ma andrà tutto bene, ne sono certo! Ti amo cazzo, sei la donna più spettacolare del mondo!" disse con gli occhi lucidi di felicità.

La serata si concluse perfettamente. Fra risate, amore