Capitolo 28

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Mi svegliai, Michael non era più accanto a me. Mi misi la mia solita vestaglia e piano piano scesi giù.
Joe:" Ciao Rose, ben svegliata vi ho portato la colazione!" si avvicinò per abbracciarmi
Rose :" ahhh Joe non dovevi!"
Joe:" Ti devo tante cose, hai migliorato la vita di tutti, lasciati coccolare a volte Dottoressa!" disse in modo scherzoso.
Michael :" ciao Rose, buongiorno, hai dormito bene? " si avvicinò per darmi un tenero bacio.
Risposi di si. Michael mi fece un caffè. Io mi sedetti e anche Joe, Tito e Jermaine si sedettero vicino a me.
Tito :" incredibile, è l'unica persona che appena sveglia è bellissima! "
Michael :" tito! " Si mise la mano sulla fronte
Rose :"Grazie ehm.. Credo!"
Jermaine :"Dottoressa, noi scherziamo sempre così! Però ha ragione!" rise
Michael :" ah ah bhe c'è una ragione perché lei sia MIA."
Joe:" Perdonali, a volte sanno fare anche i seri. No, comunque ragazzi. Dobbiamo fare qualcosa per Latoya, la sta allontanando da noi. Ce la sta mettendo contro. E io non voglio che accada nulla a lei, dobbiamo agire ora, prima che sia troppo tardi. "
Michael :" Si papà ma come? Non possiamo andare da loro e prenderci  di nuovo nostra sorella. Ci sono troppe cose che non tornano. Ed è ogni giorno più difficile. " guardò a terra
Tito :" Possiamo con una scusa per un caffè, cercare di capire che cosa quel bastardo fa o non fa."
Jermaine :" Si certo, perché sono stupidi? "
Tito :" bhe sentiamo, professore che cosa propone lei? " disse scocciato
Jermaine non disse nulla. Pensò solo, fino a quando mi guardò fissa negli occhi.
Mi girai e vidi Michael, Joe e Tito che mi fissavano
Rose :" Che c'è? Oh no no no no, non mi mettete in mezzo a questa storia. "
Michael :" cazzo Rose sei una psicologa per la miseria."
Rose :" Si ma non sono un avv.. No. Non ci provare manco a chiedere ciò che stai pensando Michael, la mia risposta è no. A meno che... "
Io e Michael ci guardammo e sorridemmo e dicemmo in coro :" Mark!"
Joe:" IL collega? "
Michael :" Si anche lui è una Lamborghini no? "
Rose :" Oooh si., per prima cosa dobbiamo spiegare la situazione, stare ad ascoltare che cosa si può fare, e poi successivamente agire"
Jermaine :" agire?"
Joe:" Si Jermaine, bisogna sapere che cosa possiamo o non possiamo fare."
Rose :" Molte volte dei pazienti, vengono da me perché sono completamente plagiati da una persona. Potremmo usare questa carta, ma io senza il parere di Mark non faccio nulla. " guardai michael che mi ascoltò attentamente.
Guardai l'ora.
Rose :" Mi preparo e vado da Mark. "
Joe:" Ferma, veniamo con te. "
Rose :" perfetto allora cinque minuti e ci sono.! " corsi su a prepararmi.

Joe:" è incredibile, questa ragazza darebbe la vita pur di aiutare tutti."
Michael :" Si ehm.. Alcune volte questo suo lato mi spiazza, in positivo però, è così buona! "
Joe:" Se le fai del male ti uccido! " disse scherzosamente
Joe :" Come pensi che reagisca quando rivedrà Harvey? "
Michael :" Conoscendola non lo cagherà di striscio, lei ha questo potere. Ha il potere di farti sentire piccolo così, attraverso gesti e movimenti. "
Jermaine :" Questa ragazza, ha quel qualcosa che farebbe innamorare chiunque! "disse scherzosamente
Michael :" ahhh ma la finisci? "scoppiò a ridere.

Rose :" eccomi! Possiamo andare! "
Joe :" Rose fai tu strada? "
Rose :" Ma ci stiamo tutti in macchina! "
Jermaine :" Si non ha senso andare con due macchine. "

Salimmo in macchina. Chiamai Mark, lo avvisai, lui mi disse che non c'erano problemi.

Michael :" sei agitata? "mi disse in ascensore
Rose :" No, perché dovrei esserlo? "
Michael :" Lo sai il perché. "
Rose :" No, non sono agitata. Sono tranquilla! " gli diedi la mano.
Mark ci aspettò davanti all'ascensore
Mark :" ahhh Rose che bello vederti! "mi abbracciò.
Meredith :" Rose? " mi abbracciò
Rose:" ehiii ciao Mer! "
Meredith :" che ci fai qui? "
Rose :" ehhhm.. Nulla di preoccupante, questioni interne, diciamo! "
Mark :" Aspettate solo qui un attimo finisco con il cliente che ho in ufficio e sono tutto per voi.!"
Meredith :" Volete un  caffè?"
Dicemmo tutti di sì
Jermaine :" Hai capito qui che segretarie? Ahaaaa"
Michael :" ahhhh ma finiscila!!"
Harvey :" Rose? Mike? Oh.. Ehm.. Che.. Ci fate qui?"
Rose :" Abbiamo un appuntamento con Mark." dissi fredda
Harvey :" vi ha già visti?"
Rose :" certo che si"
Io ero seduta vicino a Michael, il quale mi mise una mano sulla coscia mentre ascoltava la conversazione mia e di Harvey.
Harvey :" Nulla di grave spero!"
Rose :"No, bhe non.. Non so.. Ma te mi sa che casi come questi non li tratti quindi.."
Harvey :"se non so di che cosa si sta parlando.. Bhe.. Non lo tratto eccome!" sorrise timidamente.
Rose :" plagio o cose simili Harvey" lo guardai.
Harvey :"No, avevi ragione non le tratto.. hai fatto bene a chiedere a Mark!"
Arrivarono i caffè mi alzai per dare una mano a Meredith.
Rose :"Aspetta, ti aiuto!"
Meredith :"Lo vuoi anche tu Harvey?" "
Harvey :" Si, se puoi si, grazie Meredith "
Passai I vari caffè, Michael  da buon provocatore, bevve il caffè, si alzò, mi prese per i fianchi per prendere anche la mia tazza.
Rose :" Finiscila Mike! " sussurrai
Michael :" Di fare che?" fece il finto tonto.
Mark :" eccomi qui tutto per voi.! Andiamo"
Rose :" Ciao Harvey!" gli passai di fianco e michael mi prese la mano.
Harvey mi fissò andare via
Meredith :"Terra chiama Harvey!"
Harvey :"eh? Ah si il caffè.."
Meredith :"Sei perso ancora eh?"
Harvey :"poco importa, è felice, so che lui la rende felice. Sono una bellissima coppia, lui non le farà mai del male." abbassò la testa
Meredith :" Harvey, non serve più a nulla stare così.".
Harvey :" Lo so ma.. Ahh lascia perdere"
Meredith :"Devi lasciarla andare Harvey. È felice. Sta bene. È amata. Lasciala andare, volta pagina, non sperare di vederla qui ogni giorno, non sperare che ti chiami o che ti scriva. È inutile."
Harvey :"Fosse facile."
Meredith :" Non ho detto che sia facile. Ma lo devi fare, sia per te, che per lei."
Harvey :"Già.. Ora se vuoi scusarmi ho da fare.."
Meredith :" ah Harvey, non mettere Mark in posizioni scomode."
Harvey :" tipo?"
Meredith :" lo sai.."

Mark si sedette, andò a prendere qualche sedia in più.
Michael :" No siediti tu Rose, io sto in piedi, non preoccuparti " si mise dietro di me mettendo le sue mani sulle mie spalle.
Mark:" Ditemi tutto ragazzi, vi ascolto, come posso aiutarvi? "

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