Capitolo 20

98 1 0
                                    

Michael :" Non mi sembra vero!"
Michael abbracciò Harvey e poi venne verso di me.
Harvey :" Dovrò dire alla stampa che abbiamo vinto, poi stasera andiamo a festeggiare!"
Rose :" Si!! O se no preparo tutto io!"
Harvey :" Mike, lei è pazzesca in cucina!"
Michael :" Bhe se vuoi posso aiutarti Rose!"
Rose :" Ahhh non vi preoccupate!"

Harvey disse ai giornalisti tutto quello che c'era da dire, non si parlava di altro!
Io e Michael andammo a casa, Harvey fu chiamato dal suo studio.

Rose :" Ahhh casa dolce casa!"
Michael :" Si, sono super rilassato, e tutto questo, grazie a voi! "
Rose :" io non ho fatto nulla, è stato Harvey!"
Michael :" Non dire cavolate Rose, lo sai anche tu che sei stata di aiuto"
Sorrisi, presi una sigaretta e andai fuori.
Michael :" stai fumando troppo dottoressa" mi guardò
Rose :" oh scusa papá!" sorrisi
Michael :" Hai mai pensato di smettere?"
Rose :" No, è non credo di voler smettere Mike"
Michael :" ah lo so, sei testarda dottoressa" mi diede una piccola spinta con il gomito
Rose :" Ho imparato dal migliore! Risi

Entrammo dentro
Rose :" forza, al lavoro! "
Michael:" Dai fatti aiutare Rose! Piace anche a me cucinare! "
Rose :" e va beeeene! Allora ho bisogno di, farina, lievito per dolci, panna, no quella a spray serve dopo, quella da montare. Grazzzzie"
Michael :" Che dolce fai?"
Rose :" vedrai tu piacerà! Cazzo la gelatina e le fragole!"
Michael :" Arrivano subito!"
Per farmi uno scherzo Michael prese la panna spray.
Stavo lavando le fragole quando
Michael :" oddio Rose guarda!"
Mi girai verso di lui, si era messo la panna sulla mano, e me la mise per tutta la faccia
Rose :" Ahhhh ti odio Michael!" risi
Michael:" Rose, stai bene? ti vedo pallida" fece lo stupido
Rose:" ah ah simpatico! Gliela presi fra le mani
Michael:" Che sia chiaro, te l'ho fatta prendere, dai. Forza! " si mise con le gambe aperte e le braccia aperte.

Quanto ci divertimmo, diciamo che la cucina era un vero disastro! Sembravamo due adolescenti, pieni di voglia di giocare ed essere spensierati.
Rose :" Ahhh adesso è finita la panna!"
Michael :" Con te ci si diverte sempre!"
Rose:" Anche con te, davvero."
Ci guardammo.
Rose :" f.. Forse è meglio rimettere tutto a posto!" sorrisi
Michael:" si, forse è meglio" guardò per terra.
Mi tolsi tutta la panna dalla faccia, spostai le fragole e mi sciaquai
Michael :" Tieni" mi diede lo strofinaccio.
Rose :" Grazie pop star!"
Ritornammo seri .
Michael guardava ogni mio passo, ogni mio movimento.
Rose :" Hai finito?"  mi girai verso di lui
Michael :" Di fare?" fece il finto tonto
Rose :" Di fissarmi!"
Michael :"Perché, non posso?"
Rose :" non lo so" risi, guardandolo
Ci riguardammo. Ci stavamo osservando.
Michael:" allora, ehm.. Hai bisogno di altro qui?" disse balbettando
Rose :"si, prendimi solo quella teglia"
Michael :"ecco a te, Rose.. Posso?"
Rose :"Si, lo faccio sempre anche io!"
Si sedette sulla penisola della cucina, muoveva le gambe avanti e indietro, mentre mi osservava, preparare la roba.
Passò un po ' di tempo
Rose :" ok, ora dobbiamo solo aspettare, poi inizio a preparare il resto, tanto non abbiamo fretta, è presto!.. É bello eh stare seduti lì? Io lo adoro!" dissi mentre mi misi vicino a lui.
Michael :" Si devo ammettere che mi piace!" sorrise
Io annuì solamente per poi guardarlo.
Ci guardammo ancora.
Mi senti strana, non so spiegare come, so solo dire che era strano.
Rose :" sono proprio scuri eh i tuoi occhi!" dissi per rompere il silenzio
Michael :" e i tuoi sono così.. B.. Belli Rose.."
Sorrisi.
Scesi un attimo, per prendere dell'acqua
Rose :"Vuoi?"
Michael :"No sono a posto!"
Presi un bicchiere, mi versai l'acqua.
Senti Michael che scese
Michael :" Rose..."
Rose :"Dimmi Mich..."
Mi baciò, che cosa stavo facendo? Perché non... Rose spostati cazzo. Non  puoi, non potete non è giusto.
Rose :" No, Michael fermo" mi scansai.
Michael :" N.. No.. Io.. Rose, scusa.. Non.. Non so che cosa mi sia preso... Non.."
Rose :" No.. É.. É tutto... Ok.. No.. Volevo dire. Non è giusto Michael, non è possibile, capisci io.."
Michael :" No.. Lo so.. Ehm.. Hai Harvey e.. State bene insieme.. Io.. Scusa.. " si mise le mani sulla faccia
Io ero pietrificata. Non sapevo cosa fare e neppure cosa dire.
Rose :" Il fatto è che.. "
Michael :" Che? " mi guardò di scatto
Rose :" non.. Ehm.." qualche lacrima mi scese dal viso.
Michael :"che?" mi guardò
Rose :" è strano"
Michael:"Cosa è strano?"
Rose :"Tu.. Ciòe io.. Ehm.. Il bacio" lo guardai
Michael :" Che cosa il bacio? Che vuoi dire Rose?"
Rose :" Mike.." lo guardai
Lui non disse nulla, mi guardò e basta.
Michael:" non ti capisco Rose perdonami" si avvicinò a me
Non riuscivo a parlare, ero senza parole, davvero, non sapevo nulla, avevo un grande casino in testa, pensavo al bacio, a lui, ad Harvey, al mio lavoro. Avevo troppi pensieri, ma quel bacio, aveva fatto ancora più casino, se da un lato sapevo che non era giusto, dall'altro lato, ero felice. Ma non potevo permettermi nulla, di fare pensieri strani o film mentali, anche se avevo la testa fuori controllo, dovevo cercare di riordinarla, dovevo ritornare lucida, ma non ci riuscivo.
Michael:" Rose.. Tu.. Tutto bene?" mi venne di fronte
Rose :" No.. Non va tutto bene michael"
Michael :" Perché parla!"
Rose :"Perché non mi sono allontanata da te" lo guardai
Michael :" ti ho baciata io, non è colpa tua" guardò in basso
Rose :"Il problema è un altro"
Michael mi guardò senza dire una parola
Rose :" So che non è giusto, so che è sbagliato, ma.." mi grattai la testa.
Michael:" Rose, mi stai mandando in confusione, lo so che è una cazzata ma.. Lo so che ho sbagliato ma non ti capisco, non.."
Lo guardai
Michael:" È quello sguardo li che mi manda fuori di testa Rose "
Rose :" Ti stai innamorando di me?"
Michael :" Lo sono già, Rose "
Ci guardammo.
Michael :" Ma è proprio perché sono innamorato di te, devo andarmene Rose, non.. Tu hai la tua vita e io ho la mia, tutto questo è sbagliato, lo faccio per te, ma anche per me"
Mi scesero delle lacrime, perché sapevo che avesse detto la cosa migliore da fare, aveva ragione, ma io, non volevo lasciarlo andare.
Rose :" No, non andare via Michael"
Michael :" Perché?! Perché mi vuoi qui con te Rose?"
Rose :" Lo voglio e basta, non c'è un perché"
Michael :" Non ha più senso Rose" disse freddamente
Rose :"Michael no.. Ti prego!"
Io rimasi in cucina, mentre lui si preparò il borsone, arrivò e andò verso la porta.
Rose :" Non farlo Michael" lo guardai con gli occhi pieni di lacrime
Lui mi accarezzò dolcemente il viso per poi guardarmi teneramente
Michael:" Lo sai che è la cosa giusta, non ti sto dicendo di non sentirmi o scrivermi, ma per un po ' forse, è la cosa giusta giusta da fare, Rose, lo faccio perché ti amo Rose. E proprio per questo"
Senti una fitta allo stomaco. A quelle due parole. Lo guardai incredula.
Aprí la porta, anche lui con gli occhi lucidi se ne andò via.
Michael:" Grazie Dottoressa!" sorrise.
Si mise un travestimento, e se ne andò.
Io chiusi la porta, guardai la casa, mi accasciai a terra e piansi.
Forse sotto sotto anche io provavo qualcosa per quel ragazzo. Solo che, non avevo il coraggio per ammettere ciò a me stessa.

Psychoanalyze Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora