Capitolo 43

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TRE MESI DOPO.

BAD WORLD TOUR

Michael :" Tutti i bambini e bambine si fanno vedere alle ecografie, solo mio figlio o mia figlia si nasconde!" disse scherzando
Rose :"Vuol dire che ha il tuo lato giocoso e simpatico, pop star!"
Michael :" Non so se lo hai detto per prendermi in giro o no dottoressa!" rise
Rose :" Sara mi spiegava che anche molto altri bambini si nascondono, vero?"
Sara Parker :"Si si, non siete né i primi né gli ultimi signor Jackson! Dipende tutto da come sono messi nel loro caldo e comodo nido!" sorrise
Michael :"Quindi è una cosa normale? Possiamo stare tranquilli?"
Sara Parker :"Certo Signor Jackson, da una settimana Rose è entrata nel settimo mese, è tutto nella norma, adesso facciamo un'ecografia molto approfondita, vedremo il bambino in tutto e per tutto, ci focalizzeremo su tutte le misure, cranio eccetera e poi se questo piccolo vuole farsi vedere, scopriremo se è una femmina o un maschio, va bene? "
Michael :" Perfetto! " si avvicinò a me, si mise seduto vicino a me, con una mano teneva la mia, e con l'altra mi teneva delicatamente la testa, adoravo quando lo faceva, era un gesto così tenero e unico!
Sara Parker :" Bene, vediamo se questa volta questo bambino o bambina si fa vedere .. Ecco qui.. Congratulazioni mamma e papà, è una bellissima bambina!" ci guardò sorridente
Michael :" Oh mio dio è una bambina! Ahhh Rose, è fantastico!"
Rose :" Si Mike, la nostra bambina! "
Sara :" Quindi adesso sappiamo che è una splendida bambina! Ormai signora Stevenson è entrata nel settimo  mese, come vede le misure sono perfette! Se continua di questo passo, la bambina nascerà alla fine del tour. In caso nascesse alla fine, avevate già deciso dove farla nascere? "
Michael :" Si ne abbiamo parlato a lungo, e abbiamo preso la decisione di farla nascere a Neverland , sempre se tutto vada per il verso giusto. "
Sara :" Molto bene allora, è una decisione che prendono in tanti, c'è un'intimità diversa, ed è molto bello. Ovviamente ci sarò io e la nostra equipe, non vi spaventate se ci vedete arrivare con un'ambulanza, è prassi, perché in caso ci fossero problemi durante il parto o con la bambina abbiamo modo di portarle in ospedale "
Rose :" Perfetto! Vi ringrazio, siete veramente bravi! Posso? "
Sara :" Certo! "

Demmo la notizia a tutti, era una bambina. La nostra bambina. Stasera Michael non aveva il concerto, dopo la solita cena in hotel, siamo andati in camera, cominciavamo a pensare a tanti nomi.
Michael :" Kelsy? " mi guardò mentre eravamo seduti nel letto
Rose :"Mmh.. No.." mi misi la mano sulla mia pancia che cresceva sempre di più, e così fece Michael, mise la sua mano sinistra e mi guardava la pancia, sembrava essersi perso
Michael :" È incredibile eh.. Se penso a come ci siamo conosciuti, a quante ne abbiamo passate, e ora sono qui, in tour del mio album più venduto, con te al mio fianco che porti mia figlia anzi, nostra figlia in grembo.. È.. Wow.." disse sussurrando
Rose :" Si è.. Tutto perfetto Mike.! "lo guardai
Michael:" Wow! Ma.. L'hai sentita? " disse divertito
Rose :" È proprio tua figlia! Non sta ferma un attimo! " scoppiai a ridere
Michael :" Ci sono! Che ne dici di Mya? Mya Jackson, suona benissimo! "
Rose:" Mya? Lo adoro! È un bellissimo nome! " dissi sorridente
Michael :" Allora deciso? Mya?"
Rose :" Si, Mya!"
Michael si mise vicino alla mia pancia
Michael :" Ciao Mya, sono papà, abbiamo appena deciso il tuo nome! "
Rose :" È davvero bello, raro! "
Comunicammo a tutti il nome, piacque a tutti, il tour procedeva per il meglio, anche se tutti cominciavamo ad accusare un po' di stanchezza, durante le prove, io preferivo stare in hotel a recuperare le ore di sonno perse con i vari Jet Lag..
A volte non capivo più dove fossi, che giorno Fosse.. Cominciai ad accusare il colpo se così posso dire.
Michael a volte era preoccupato per me e per la bambina. Fece arrivare una seconda truccatrice, anche lei molto brava, perché a volte anche durante i concerti, preferiva che mi riposassi, a me dispiaceva molto non essere li a supportarlo e a volte mi arrabbiavo con lui, perché pensavo volesse dirmi quello che dovevo fare, io ero in preda agli ormoni, però poi capivo che lo facesse   per il nostro bene. Quando non andavo ai concerti, c'era Karen che mi teneva compagnia. A volte anche Frank veniva da me, per non farmi mai stare da sola.
Il mio lavoro procede benissimo, tutti i miei pazienti erano ovviamente felici per me! Continuo  a seguirli, continuo a fare le mie sedute a distanza, ed sono  veramente contenta. Anche se sono  in giro per il mondo, mi sembra  quasi di aver trovato l'equilibrio perfetto. Ho  tutto sostanzialmente, un lavoro che mi piace, una casa, degli amici, e soprattutto ho Michael. In un momento delicato come questo, mi sono stupita di lui. Lui anche se fa un lavoro che sapete tutti che cosa prevede, è sempre presente, quando mi dimentico di prendere le vitamine, me le ricorda sempre lui, mi accompagna in ogni cambiamento del mio corpo, mi supporta e mi sopporta, sopporta le mie crisi ormonali, il mio pianto e subito dopo le mie risate, sopporta le mie voglie strampalate, mi asseconda in tutto. Lui è.. Lui.
E poi, ho una splendida vita che sta crescendo dentro di me. Sento ogni giorno il suo battito. Sento ogni movimento. Sento il suo sviluppo.
Mi rendo conto, di quanto tutto sia così perfetto nel caos di un tour mondiale!

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