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Leah's pov
Zayn era andato via con Niall ed io ero rimasta sul balcone da sola.
Avevo bisogno di un momento di pace, il discorso di Zayn mi aveva destabilizzata, troppi ricordi, troppe paura stavano raffiorendo nella mia testa.
Il leggero vento mi solleticava la pelle, e tutte le volte che c'era vento starnutivo... non so perché, questa cosa iniziò all'età di tre anni, era una mia caratteristica.
Iniziai a starnutire, una volta, due, tre, decisi allora di rientrare.
Vidi Gigi che beveva un' Ichnusa dalla bottiglia di vetro, mi avvicinai a lei e senza dire niente le presi la bottiglia dalle mani.
Ne bevvi un sorso
"É meglio la double hop monster"
affermai.
Avevo la bottiglia in mano, ma stavo fissando il vuoto, la mia testa era da tutt'altra parte, era alla Leah piccola, spaventata dagli abbracci perché aveva paura che si sarebbero trasformati in pugni, schiaffi e calci.
Gigi mi guardò leggermente confusa, ma poi si accorse del balcone aperto e si ricordò di Zayn che usciva da quest'ultimo.
"Le, ti ha fatto qualcosa?"
nella sua voce si poteva riconoscere benissimo il tono di preoccupazione, ma anche di rabbia, sapevo che se le avessi detto qualcosa lei sarebbe saltata addosso a Zayn.
Io ero la sua migliore amica, sapevamo tutto l'una dell'altra e lei era l'unica che sapeva della mia storia.
"No G, non é successo nulla, abbiamo solo parlato"
questa frase lasciò molto desiderare, infatti Gigi mi guardò molto scrupolosamente prima di riprendersi la bottiglia e farmi una linguaccia.

"Soltanto tu ti bevi quella merda di double monster" mi disse ridendo.

Mi faceva sentire protetta, con lei stavo bene, era tutto per me, non so come avrei fatto se non l'avessi conosciuta al primo anno di college, quando stavo con lei il tempo si fermava, esistevamo solo noi due.

Mi accorsi che eravamo rimaste da sole, guardai Gigi con gli occhi lucidi, ero così fiera di lei.

Gigi: adesso vestiti, andiamo a fare shopping.

mi preparai, mi truccai e senza nemmeno passare a salutare Zayn uscii di casa con Gigi.
rimanemmo fuori tutto il pomeriggio, mi ero comprata due jeans, un vestito e dei tacchi da mettermi la sera stessa

Gigi: ora ti porto dal parrucchiere, pago io, voglio che tu stia sera sia una favola.

andammo dal parrucchiere che mi spuntó i capelli, facendomi una piega mossa.
andammo nel bagno del centro commerciale e mi cambiai: il vestito era corto sopra le ginocchia e attillato, con una vasta scollatura a cuore.
uscii dal bagno.

Gigi: MINCHIA SE TI SCOPEREI
leah: chi ti dice che io non voglia scopare te HAHAHAHAHAH

ridemmo per 5 minuti per poi guardarci negli occhi e abbracciarci.

leah: ma chi hai invitato alla festa?

Gigi: Luke, calum, liam, e un'altra personcina, ma è una sorpresa.

leah: e va beneee, li raggiungiamo?

salimmo in macchina e Gigi mise in moto, ero felice, per la prima volta dopo mesi passai una giornata serena con la mia migliore amica.

una volta arrivate a casa, entrammo senza suonare.

Gigi mi seguì qualche secondo dopo.
Appena misi piede in salone Niall e Liam mi applaudirono
"Auguri principessina, oggi é il tuo giorno".
Liam, con il suo solito fare un po' timido e un po' serio mi abbracciò, era un abbraccio pieno di sentimento, ci stringemmo forte, avevo bisogno di un suo abbraccio.

calum invece, molto più goffo e sciolto mi si avvinghiò al collo ed iniziò a baciarmi ripetutamente le guance "CAL SCANSATI O TI CASTRO", per farmi innervosire ancora di più mi diede un ultimo bacio e pio mi fece il dito medio, allora io molto affettuosamente gli tirai un calcio alle palle.
"Stronza"
disse con la voce rotta dal dolore.
"Anche io ti amo CALLO"
mi avvicinai e gli diedi un bacii sulla guancia.

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