💗FREDDIE'S pov💗
mi svegliai alle 8.30
era sabato perciò me la presi con calma, mi feci una doccia e mi misi degli skinny jeans con una maglia degli AC/DC, mi pettinai i capelli per poi scendere in cucinac'era solo Gigi sveglia, stava bevendo una tazza di caffè perciò ne approfittai per scambiarci due parole.
Freddie: buongiorno, dormito bene?
Gigi: si si grazie haha, vuoi del caffè?
io annuii e mi porse la tazza
Freddie: ma, una domanda, del é single?
Gigi: si, ti interessa?
Freddie: vorrei sapere di più su di lei, il suo sguardo mi intriga
Gigi: del é esattamente come suo padre, testarda e forte, un po' goffa e estroversa...
Freddie: come ha preso la morte del padre?
Gigi deglutì, ma sembrava parlarne con tranquillità e non cambió discorso
Gigi: ehm, lei non era ancora nata perciò non ha avuto un trauma. comunque l'ha presa abbastanza con filosofia, infatti cerca sempre di aiutare le persone in difficoltà, come avrebbe voluto suo padre.
io sorrisi
Freddie: invece di mio padre cosa mi dici? alla fine io lo conosco molto poco, voglio sapere più cose su mia mamma e la mia famiglia ma lui non me ne vuole parlare
Gigi: lo so, non l'ha ancora superato ma non devi sforzarlo, io so tutta la storia perciò se hai qualche dubbio puoi parlare con-
sentii la porta spalancarsi dietro di me
delilah: buongiorno mandria di cavalli stupidi
io ridacchiai e lei mi tirò uno schiaffetto dietro al collo
Freddie: sempre molto delicata tu
delilah: stai zitto
Freddie: sembri leah, sempre mestruata
leah: CHI HA NOMINATO IL MIO NOME?
Freddie: eccola, buongiorno leah
leah: buongiorno freddino piccolino
finimmo colazione e Gigi si mise a guardare oitnb con leah, io andai a svegliare Louis o meglio mio padre
non riuscivo a chiamarlo papà, ormai ero nella convinzione che mio Louis fosse solo stato la persona a mettermi al mondo, ma stavo iniziando a capire il motivo di certe sue azioni
Louis si preparò e uscì, doveva vedersi con Harry per parlare di me ed era contentissimo.
rimasi da solo con delilah nella vecchia stanza di Zayn, parlammo un po'.
Freddie: come stai veramente?
delilah: sto bene e sono felice, in fin dei conti anche se non siamo messi bene dal punto di vista economico non mi fanno mai mancare nulla, l'unica cosa che mi rende un po' triste é il dover essere indipendente, perché sia mamma che leah sono molto giovani e le considero più come delle amiche che delle madri.
Freddie: capisco, io sono cresciuto senza madre con un padre gay, che ogni notte si portava un uomo diverso a letto. ma sono sempre riuscito a cavarmela da solo.
a proposito, parlami un po' di Louis, cosa sai di lui e del suo passato? io non ho ancora avuto modo di chiederglielo...delilah: é un tipo folle, non dimostra l'età che ha. potrebbe confondersi con dei ragazzi di 16 anni, ma ha anche un lato maturo. ha aiutato mia madre a crescermi e mi é sempre rimasto vicino nei momenti di difficoltà, li voglio un gran bene
io annuii sorridendo
Freddie: ora io vado, devo vedermi con un mio amico. preparati che sta sera ti porto a mangiare fuori.
delilah: aahhh siiii
inizió a saltare elettrizzata, era così tenera.
ci salutammo con un abbraccio e io uscii, dovevo incontrarmi con josh, un mio caro amico.
arrivai davanti a casa sua aspettando che uscisse per andare a farci un giro.
Josh: ciao bro, come va?
Freddie: weee, tutto bene e tu?
Josh: tutto apposto, con la tipa?
Freddie: intendi delilah?
josh: si
freddie: ah con lei va benissimo, sta sera la porto a mangiare fuori e cercherò di dichiararmi in qualche modo, te che mi racconti ?
Josh: ho della roba, ti va di fumarci un cannone?
Freddie: e come posso dirti di no, da chi l'hai presa sta volta?
Josh: bho, un certo Nick grimshaw
Freddie: l'ho già sentito, comunque si, fumiamo pure tanto prima di sta sera mio padre non rientra
si fecero le 17 e ormai la botta mi passò, decisi di tornare a casa per prepararmi per l'appuntamento.
tornai a casa e mi sistemai solo i capelli, dato che ero conciato abbastanza bene.
scesi le scale, tutto contento.
sentii mugolare, allora allungai lo sguardo
c'erano leah e gigi che piangevano.
Freddie: cosa cazzo é successo?
leah: fuori da questa casa, non ti voglio più vedere MAI PIÙ
disse urlando, tirandomi pugni nel petto.
continuavo a non capire.
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eclipse
FanfictionLouis Tomlinson all'età di soli 15 anni, a causa di un errore, ebbe un figlio con una donna, della quale non ha mai voluto più parlarne a riguardo essendo morta dando alla luce Freddie. Louis deve crescere suo figlio da solo, dato che i suoi genitor...