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💗 FREDDIE'S POV💗
leah continuò a tirarmi pugni sul petto per farmi andare via, e continuavo a non capirne il motivo.

leah: VAI VIA SUBITO
continuava piangere

Freddie: dimmi che cosa vi ho fatto, e poi  me ne andrò.

prese in mano il mio telefono, lo accese e mi mostrò un messaggio su WhatsApp, presente nella barra delle notifiche

𝐧𝐢𝐜𝐤 𝐠𝐫𝐢𝐦𝐬𝐡𝐚𝐰: la prossima volta vi do qualcosa di piu' forte pivelli.

io non capivo, non sapevo chi fosse questo Nick. sapevo solo che ci aveva procurato l'erba che avevo fumato quel pomeriggio.

freddie: e quindi?

leah si mise le mani nei capelli e si accasciò per terra piangendo, mentre Gigi assisteva alla scena in silenzio.

leah: n-n-nick, ha u-cciso mio fratello, lui ha uccis-

leah venne interrotta dall'arrivo di Louis, che era fuori con amici.

Louis: cosa sta succedendo?

leah: quello schifoso bastardo di tuo figlio ha preso della droga da n-nick

Freddie: ma ragazzi io vi giuro che non sapevo ni-

Louis mi prese per la maglietta e mi urló in faccia: "adesso esci immediatamente, poi parliamo"

io ancora confuso, uscii di casa e mi misi di fianco alla porta seduto, e accesi una sigaretta.

💗 LOUIS POV 💗

freddie non lo sapeva, Freddie non sapeva quello che Nick aveva fatto a Zayn. però la rabbia mi sopravvisse e non riuscii a contenermi, non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, non da mio figlio.

leah stava avendo un attacco di panico, quindi mi inginocchiai davanti a lei e le presi le mani accarezzandogliele.

Louis: Hey, respira dal naso, respira dal naso. va tutto bene non sta succedendo nulla, ci sono io ok?

non si calmava, continuava a piangere e a non respirare bene.

provai a farla alzare e andammo in camera sua, ancora non smetteva di piangere.
mi stesi sul letto, con la schiena appoggiata sulla testiera e leah si mise sopra di me

Louis: Hey, Freddie non sapeva niente. non gliene abbiamo mai parlato, e poi è un ragazzo come tutti gli altri, anche noi alla sua età ci fumavamo le canne

leah: m-magari freddie non sapeva d-di Nick, ma Nick sa che Freddie e tuo figlio.

deglutii di colpo, leah aveva ragione.

💗🌛 FREDDIE'S POV 🌜💗

ero ancora fermo ad aspettare fuori dalla porta, che ad un tratto si aprì.

era delilah.

aveva un vestito attillato nero, i boccoli, dei tacchi tutti brillantinati e un filo di eyeliner.

era bellissima

delilah: hey, stai tranquillo.

freddie: dovresti essere la prima ad arrabbiarti con me

delilah: no, tu non sapevi niente. e se lo avessi saputo non avresti mai fatto una cosa del genere, perciò non sono arrabbiata con te.

si avvicinò a me e mi abbracciò, io rimasi con le braccia lungo ai fianchi per qualche secondo, poi ricambiai l'abbraccio.

freddie: mi è venuta un idea, ti voglio fare conoscere Harry.

delilah: si, molto volentieri. dove abita?

freddie: a tre isolati da qui, andiamo

la presi per un braccio e iniziammo a correre, non avevamo fretta. ma ogni volta che eravamo insieme la nostra grinta aumentava, e non riuscivamo a stare fermi.

una volta davanti casa di Harry ci fermammo un attimo

delilah: wow tomlinson bella cor-

la presi per i fianchi e la baciai, di colpo, senza alcun preavviso.
era un bacio passionale, ma non volgare.

ci staccammo e senza dire niente bussai alla porta

Harry: ciao Fred ma che ci fai qui a quest- uh e chi é lei?

Freddie: ciao papà, lei é delilah la mia ragazza

del mi guardò imbarazzata

Harry: uh, piacere di conoscerti. accomodatevi pure.

volete qualcosa? una coca-cola?

freddie: papà mi serve della vodka liscia.

Harry: ma lei non é un  po' picc-

Freddie: dammi della vodka liscia.

mio padre rovistó nella sua dispensa di alcolici e mi porse le bottiglia esitando un attimo, ma lo rassicurai con uno sguardo.

Freddie: sta notte io e lei dormiamo qua, vero del?

delilah: ehm, s-si per me va benissimo se non disturbiamo

Harry: ma va, é un piacere.

dopo aver parlato ancora un po' io e del andammo in camera mia, e ci chiudemmo a chiave.

delilah: scusa Fred, ma da quando sono la tua ragazza?

Freddie: non ho avuto tempo per chiedertelo, a te va bene?

delilah: eh-ehhh si, certo.

mi tolsi la maglietta senza nemmeno guardarla in faccia e aprìi la vodka e iniziai a bere dalla bottiglia.

delilah: tu sei pazzo

Freddie: che c'è di male in un po' di vodka

delilah: sei proprio come Louis, anche lui a volte si sbronza senza un motivo logico

freddie: eh hai visto hahah

parlammo, parlammo per ore ed ore.
intanto la bottiglia era quasi finita, ed ero completamente andato.

delilah: freddie ci sei?

Freddie: s-sei bell-lissimaaaaa

dissi sbiaccicando parole

delilah: forse é meglio che tu vada a dormire

ero seduto su una sedia, del mi prese per le mani e mi aiutò ad arrivare sul letto, non mi reggevo in piedi.

si tolse le scarpe e prese una maglietta dal mio cassetto, se la mise al posto del vestito ed era gigante. la rendeva così tenera che l'avrei abbracciata come un bambolotto, ma ero troppo ubriaco.

si mise sotto le lenzuola di fianco a me e mi diede un lungo, ma leggero bacio sulle labbra per poi girarsi di spalle.

io mi avvicinai, e la abbracciai da dietro.

ci addormentammo entrambi

💗🌛 LOUIS POV 🌜💗

una volta che leah si addormentó chiamai Harry, ero sicuro che Freddie e delilah fossero li. e ne ebbi la conferma.

consolai un po' Gigi, che sembrava averla preso meglio di leah infatti non si agitò più di tanto.

io uscii nel terrazzo all'ultimo piano e mi sedetti su una sedia per fumare una sigaretta

iniziai a frugare tra le tasche per trovare l'accendino, e ma nella tasca di quella felpa c'era solo un bigliettino.

lo tirai fuori.

era QUEL bigliettino.

il bigliettino che mi aveva scritto il migliore amico, prima di morire.
in 13 anni non avevo mai avuto il coraggio di leggerlo, ma quello mi sembrava il momento adatto.

"L’amico del cuore
vede la tua prima lacrima,
raccoglie la seconda
e ferma la terza

- per Louis, da Zayn."

breve e coinciso.
come suo solito.

non avevo voglia di ripensarci, scacciai via i brutti pensieri e andai a dormire.

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