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pov's Harry
Era stata un giornata molto impegnativa ma soddisfacente.
Freddie aveva preso due nove e un dieci, io ero molto fiero di lui dato che aveva sempre studiato da solo.
Nel pomeriggio era uscito con i suoi amici, con i quali sarebbe partito per tre giorni, con destinazione Ilford.
Decisi di organizzarmi con diverse amicizie per quei tre giorni, avevo bisogno di uscire, sfogarmi, e soprattutto dimenticare Louis Tomlinson.

Quando eravamo andati al lago -il mio posto segreto- gli avevo scattato di nascosto una foto che adesso avevo come sfondo del telefono.

Il suo sorriso, i suoi capelli, la sue mani, la sua altezza pari a quella di uno gnomo, i suoi occhi. Tutto in lui era perfetto.
Mi mancava così tanto, se solo avessi potuto rivederlo...

La giornata passò abbastanza in fretta, andai a fare diverse commissioni, andai a fare la spesa e mi misi ad aggiustare i tubi del lavandino che perdevano.
Oggi era un giorno speciale, era il
compleanno di Leah.

Decisi che più tardi sarei andato a trovarla per farle gli auguri, ma preferivo aspettare che finisse la sua festa di compleanno, Niall me l'aveva accennato, ma io avevo preferito non andare.

Si fecero le 7pm, decisi di iniziare a cucinare, mi preparai dei tacos e una pannocchia, ed in fine, come tocco di classe non poteva mancare una banana. •|

*𝙨𝙥𝙖𝙯𝙞𝙤 𝙖𝙪𝙩𝙧𝙞𝙘𝙚* 𝙣𝙤 𝙥𝙞𝙘𝙘𝙤𝙡𝙚/𝙞 𝙙𝙞𝙧𝙚𝙘𝙩𝙞𝙤𝙣𝙚𝙧𝙨, 𝙣𝙤𝙣 𝙙𝙚𝙫𝙚𝙩𝙚 𝙥𝙚𝙣𝙨𝙖𝙧𝙚 𝙢𝙖𝙡𝙚 ;))|•

Finii di mangiare che erano circa le
8:25pm.

mi limitai a girare svestito per casa mentre guardavo I Griffin, il mio programma preferito.

Si fecero le 11pm, iniziai a pensare di prepararmi per andare da Leah, dovevo solo salutarla, ma era pur sempre il suo compleanno, ed io dovevo essere impeccabile.

Alle 11:27pm ero sotto la doccia, mi feci una bella e lunga doccia calda, giusto per rilassarmi un po'.

Era l' 1:18 quando finii di prepararmi, avevo lavato i capelli, mi ero vestito di tutto punto ed ero pronto per andare a festeggiare Leah.

Aspettai ancora un po', non volevo arrivare proprio durante la sua festa, e all' 1:53 partii.

Casa mia e la casa di Leah non erano per niente vicine, si trovavano ai due lati opposti della città, infatti il viaggio duró ben 35minuti.

Ringraziai il taxista, pagai e scesi dal veicolo, e arrivato sotto casa di Leah e Zayn mi accorsi che le luci erano tutte spente, eccetto quella della camera da letto.

Pensai che forse Zayn fosse ancora sveglio, allora suonai il citofono.
Nessuna risposta.

Suonai altre due volte, ancora niente.
Pensai quindi che erano andati tutti a dormire ma si erano dimenticati di spegnere la luce.

Questa volta mi feci riaccomoagnare a casa da un'amica che abitava presso la casa di Leah, e appena rientrai nel mio appartamento scrissi a Leah

𝐋𝐞 <3, 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨: 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞 00:32
𝐘𝐨𝐮: Hey bellissima, sono passato a         casa tua per farti gli auguri ma non ha risposto nessuno ✓✓
𝐘𝐨𝐮: Baci principessa, goditi il tuo giorno✓✓
𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞: 3:17𝐚𝐦.

allora decisi di ritornare a casa, per dormire un po', il giorno seguente sarei andato a lavoro.

Stavo dormendo profondamente, quando, tutto d'un tratto inizia a squillare il telefono, "Ma chi cazzo è che chiama alle 3:30am?!" urlai annoiato e un po' innervosito.

𝐋: "Haz, sono Liam"
𝐇: "Liam ma sei scemo?! Ti rendi idea di che ore sono?!"
𝐋: "Haz fammi parlare, è urgente, si tratta di Zayn. È stato ricoverato d'urgenza, ha tentato il suicidio" ,
quelle parole mi procurarono un fitta al petto, non riuscivo a respirare.

𝐇: "Come? Dove? Cosa devo fare?"
𝐋: " Non lo so, inventati qualcosa, io sono a casa con Niall e Louis, Leah e Gigi stanno venendo da te"

Inizialmente pensai fosse un sogno, poi credetti fosse un scherzo, non riuscivo a crederci, mi sembrava cosí improbabile. Zayn, un persona cosí forte... no, non poteva essere!

Andai in bagno, mi sciacquai la faccia e inziai a lavarmi i denti; proprio in quell'istante suonó il campanello.
Dallo spioncino della porta vidi Leah e Gigi, aprii la porta e le feci accomodare.
Avevano gli occhi rossi e gonfi a causa del pianto

⚠️LEAH'S POV ⚠️
Con mio grande stupore Harry era sveglio e lucido, certo, era in pigiama, e con lo spazzolino in bocca, ma comunque non stava dormendo.
"Entrate ragazze" disse in maniera incomprensibile a causa dello spazzolino.
"Ciao Harry, siamo venute qui per-" non feci in tempo a finire che Harry mi parlò sopra
"Liam mi ha fatto un riassunto, ma non ci ho capito molto".

Un po' io e un po' Gigi raccontammo la storia ad Haz, dal discorso del balcone all'ospedale, non tralasciai nemmeno un
particolare.

Finito il discorso,  a Harry vibrò il telefono, e dalla schermata di blocco di Harry potei scorgere come sfondo una foto di Lou.

"Liam sta andando da Zayn"
disse Harry,
"Ok, andiamo anche noi, ma, che ore sono?"
chiesi, avevo perso il senso del tempo,

"Sono le... O CAZZO SONO LE 9:56am" disse Gigi quasi urlando.

salimmo in macchina di Harry, ma ci fermammo prima dell'ospedale per paura di non trovare parcheggio.

Questa volta ci mettemmo dieci minuti in più, ma finalmente arrivammo.

Eravamo a due isolati dall'ospedale, corremmo il più in fretta possibile, sembrava che qualcuno ci stesse inseguendo;
di nuovo con il fiatone entrammo, oramai io e G sapevamo la strada, infatti

trovammo Liam, Niall e Lou seduti nella sala d'attesa.

⚠️  HARRY'S POV ⚠️ 

arrivammo in una sala d'attesa, seduti riconoscevo Liam, Niall (che come al suo solito mangiava) e... Louis?

Andai in panico, non ero pronto a vedrlo di nuovo, dopo tutto erano passati piú di due mesi dal nostro litigio, e non ci eravamo piú nè parlati e nè visti.

Mi bloccai, non riuscivo a fare piú nemmeno un passo, Leah se ne accorse e mi prese per mano conducendomi proprio
vicino a Lou.

Non riuscivo a smettere di guardarlo, era cosí perfetto, tutto in lui era perfetto, mi era mancato moltissimo, lo desideravo cosí tanto, ma no Harry, tu sei qui per Zayn, concentrati.

Per fortuna a distrarmi arrivó un'infermira, ci portó davanti alla porta della stanza di Zayn, la quale era chiusa, dopo, con un tono molto genitle disse: " Ragazzi io ho dei pazienti che mi aspettano, devo andare" .

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