🕯️ L O U I S. P O V 🕯️
era l'ultima ora, e come il giorno precedente tornai a casa insieme a Freddie, che aveva deciso di stare qualche giorno a casa nostra per conoscere meglio delilah.
una volta arrivati a casa mi persuasero numerosi dubbi, esitazioni e paure sul passato di freddie, che io non ho potuto vivere, avevo bisogno di spiegazioni per chiarirmi le idee.
presi coraggio e accesi il telefono per scrivere un messaggio ad harry, che non sentivo da anni-------------
𝐇𝐀𝐙𝐙𝐀 ♡︎
(online)
L: ciao harry, avrei bisogno di vederti per parlarti, si tratta di freddie?H: ciao lou da quanto tempo, come stai?
L: quindi? quando ci possiamo vedere?
H: ho capite che sei ancora arrabbiato con me occhi di ghiaccio, ma sono passati anni e non mi sembra il caso di essere scontroso ♡︎ comunque casa mia e' sempre libera, puoi venire anche adesso.
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visualizzai senza rispondere e mi catapultai in bagno per una doccia veloce, mi cambiai e mi misi una camicia bianca leggermente slacciata, skinny jeans neri e le vans.
salutai Fred e del con un abbraccio e un bacio e uscii di casa in frettauna volta davanti casa di Harry mi irrigidii di colpo, suonai il campanello e in meno di 20 secondi Harry aprì la porta.
mi ritrovai i suoi ricci perfetti, i suoi occhi verdi come gemme e le sue fossette maledettamente sexy a pochi centimetri da me
mi era mancato troppo vedere il mio gattino, non resistetti e senza neanche chiudere la porta alle spalle iniziammo a baciarci, sembrava che fosse l'unica cosa che volevamo entrambi.
chiese l'accesso alla mia bocca, che io non negai continuammo per tempo indeterminato, i nostri bacini si scontrarono e le erezioni iniziavano a premere.
mi prese per un braccio e mi fece sedere sul divano, mi abbassò i pantaloni e mi fece un pompino
dio quando mi mancava il suo sapore, le sue mani, il suo petto.
mi rialzai e senza mai smetterci di baciare andammo in camera da letto e ci spogliammo per poi iniziare a massaggiarci i cazzi a vicenda
L: harry, c'è l'hai un preservativo?
H: no piccolo, stai zitto
L: no non me la sento senza il preservativo amore, non lo facciamo da anni.
ci fermammo e ci addormentammo.
mi svegliai di botto, erano le 19 e avevo tempo fino alle 20.30 per parlare con Harry e tornare a casa per cena.
svegliai Harry
H: di cosa volevi parlarmi?
L: perché non mi hai mai detto che avevi adottato Freddie? non sarei stato in pensiero tutti questi anni
H: freddie é un ragazzo d'oro, é stato un onore crescerlo. Ha un carattere forte come il tuo, testardo, e stronzo quando ci vuole.
L: perché l'hai adottato?
H: proprio perché mi ricordava te, e mi mancavi troppo, inoltre mi é sempre piaciuto aiutare le persone in difficoltà come lo era Freddie.
io sorrisi
H: come stanno Gigi e leah?
L: leah sta bene e gigi anche, sua figlia sembra piacere molto a fred, vedremo che succederà hahaha
H: domani sera andiamo a mangiare fuori?
L: é sempre un piacere riccio.
mi rivestii e salutai Harry con un bacio leggero sulle labbra, per poi incamminarmi verso casa.
finalmente avevo ritrovato l'unica cosa che mi rendeva felice, l'unico raggio di sole nella tempesta. Harry mi provocava un mix di emozioni troppo forti per essere descritte, avevo bisogno di lui a livello fisico e mentale come se fosse una cosa integrata a me, come se lui fosse nato apposta per colmare i miei vuoti e rallegrare i miei momenti grigi.
finalmente, dopo tanti anni, ero felice.
rientrai in casa e c'erano Freddie e leah che giocavano a Just dance ballando come due coglioni, girai gli occhi e risi maliksziosamente (lol)
del era sul letto a rilassarsi con la musica, probabilmente stava aspettando Freddie
Gigi invece era chiusa in camera. e se Gigi hadid si chiude in camera vuoldire che é triste.
bussai e lei mi aprì subito, come avevo immaginato Era in lacrime perciò richiusi la porta alle mie spalle e la abbracciai
L: hey, che succede?
G: mi manca tantissimo, troppo, non c'è la faccio...
L: shhh stai tranquilla, ci sono io ok?
non le succedeva spesso, sembrava aver superato la cosa ma a volte aveva delle ricadute.
la strinsi a me e cercai di farla calmare, ma iniziò a piangere ancora più forte
L: ti ho detto di stare tranquilla, Zayn non vorrebbe mai vederti state male
G: zayn é morto, Zayn non sa un cazzo, Zayn non esiste più.
non risposi dato che si pentí di quello che aveva detto pochi minuti dopo.
L: vuoi che dorma con te sta notte?
G: si ti prego
ci sdraiammo sul letto e le accarezzai i capelli finché non si addormentó.
io non avevo sonno, perciò scesi da Freddie e leah che ballavano ancora come due cretini, e feci una partita anch'io.
Freddie: bene ragazzi é stato bello, io sono stanco, vado a dormire ciaoo
inizió a canticchiare e andò in camera sua, mi ritrovai da solo con leah
lou: oggi ho visto Harry, é stato bellissimo
leah: sono veramente felice per te, quindi il sentimento da parte sua non è mai svanito?
Lou: mai, esattamente come il mio
leah: che carino che sei
Lou; sparati in bocca
leah: ti apro in due usando il tuo cazzo come coltello e poi ti friggo
Lou: esagerataaa
scoppiammo a ridere
e ci addormentammo entrambi sul divano.
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eclipse
FanfictionLouis Tomlinson all'età di soli 15 anni, a causa di un errore, ebbe un figlio con una donna, della quale non ha mai voluto più parlarne a riguardo essendo morta dando alla luce Freddie. Louis deve crescere suo figlio da solo, dato che i suoi genitor...