Lezioni e Psiche.

12. Disillusione matrimoniale.

La cena tra Andrea, Aisha, Barbara e Fatima era sacrosanta. Era il momento della giornata dove raccontavano le loro vicende quotidiane o semplicemente il più o il meno.
Barbara, come spesso accadeva, fece ritardo e si accomodó al tavolo con il piatto di vellutata di zucca fumante.
"Scusatemi il ritardo!"-asserì la bionda abbozzando un sorriso.
Andrea, uno che guardava molto i dettagli, notó che Barbara indossava la maglietta al contrario.
"Barbie, scusami se te lo dico ma per quale motivo hai la maglietta al contrario?"
"Bravo Andrea! Domani viene a cena Arcy!"
"Arcy?!"-risposero le Sorrentini meravigliate.
"Si! L'ho conosciuto due giorni fa. Si chiama Arcangelo Gabriele!"
"Certo che i suoi genitori avevano un sacco di fantasia..."-puntualizzó Andrea mentre si imboccó un crostino.
"Ci siete? Aisha perché non inviti anche Antonio?"
"Io non ci sono, ho il turno serale."-asserì Fatima.
"Idem io e Simone!"-continuó Andrea.
"Dai Aisha, non mi lasciare da sola! Avvisa Antonio!"-si mise con le mani a preghiera supplicandola.
Aisha, in amicizia era davvero una grande amica, accettò l'invito ma doveva avvisare Antonio. Di certo, fare la candela, non era una bella situazione.
Decise di chiamarlo direttamente e Antonio rispose rapidamente.
La ragazza se ne andò vicino alla finestra per la via della linea telefonica.

"Ciao Antonio, ho una proposta da farti... Domani ti voglio invitare a cena... Si si, ci sarà la nuova fiamma di Barbara. Perfetto! Ciao Antonio!"

La bella interprete ritornó a tavola e la bionda si fece avanti con il busto.
"Allora?"
"Antonio è uno dei nostri!"
Barbara fece un gesto di vittoria e si alzò per abbracciare l'amica.
"Grande mister Conte!"
Andrea, incurvando le sopracciglia, squadró la ragazza.
"Aspetta, hai fatto già le zozzerie con questo Arcangelo Gabriele?"
"André, quanto sei vecchio. Si, ci ho scopato. Un porco a letto!"
"Ma sei impazzita? Non lo conosci nemmeno!"-puntualizzó stizzita Aisha indicandola con la forchetta.
"Aisha, la vita è solo una! Bisogna diventirsi!"
L'uomo roteó gli occhi, Barbara era la solita. Sarà l'ennesima preda da spennare ma no per il denaro ma di sesso spericolato.
"Barbara, fai quello che vuoi ma l'importante è che cambi le lenzuola, promesso?"-replicò Fatima tutta tranquilla.

*****

Grazie alle scarse prestazioni culinarie di Barbara, costrinse ad Aisha a prendere la mano la situazione.
Infondo, era la figlia di uno dei chef più bravi di Catania ma chiese aiuto ad Antonio. L'uomo non ci pensó due e andò in soccorso.
Erano in cucina a tagliare i vari salumi e Aisha osservò attentamente l'allenatore. Indossò una camicia color celeste e un jeans blu scuro. Il colore della camicia fece evidenziare ancor di più i suoi occhi cerulei.
"Antonio, scommetto che ti hanno fatto più complimenti per i tuoi occhi che chiamarti per nome!"-asserì la ragazza mentre tagliò i pomodorini.
"Ammetto di sì anche se, gli occhi nocciola mi piacciono molto di più!"
"Non ci credo!"-si stupì davanti a quella frase.
"Te lo giuro!"
Arrivó Barbara vestita in maniera sensuale. Indossò un mini dress nero e un tacco vertiginoso.
Aisha capì tutto: sicuramente, a fine serata, ci andrà a letto.
"Tra poco arriverà Arcy, come siamo messi?"-osservò la bionda i piatti pronti.
"Mi ricorda tanto la cena tra Andrea e Simone. Peccato che l'andazzo sia diverso!"
"Vi devo confessare una cosa:mi disse che, sicuramente, è uno dei più dotati di Torino e che forse suo fratello maggiore lo supera di poco. Anche se..."
"Anche se?"-intervenne Antonio curioso di sapere come andava a finire la storia.
"Oramai ha chiuso bottega!"
"Bel fratello che racconta i fatti intimi del fratello maggiore!"-replicò Aisha roteando gli occhi.
"Comunque io vado in bagno. Aprite voi ad Arcy!"
Non finì nemmeno la frase e se ne scappò in bagno. I presenti scoppiarono a ridere, erano sicuri di passare una serata memoriabile con Arcy.
"Aisha ma lo sai che anche mio fratello aveva un appuntamento con una sventola? Non ti racconto i dettagli perché scendiamo nel volgare!"
"Che coincidenza allora!"
Suonó il campanello della porta e Antonio decise di andare ad aprire. Appena aprì la porta, non volle credere ai suoi occhi e li spalancò dallo stupore. Era suo fratello Daniele.
"Daniele??"
Urlo di Antonio fece arrivare Barbara velocemente alla porta. Sorrise alla sua visione.
"Ciao Arcy!"
Daniele diventó paonazzo dalla vergogna e, conoscendo suo fratello, avrebbe fatto dopo un bel discorsetto.
"Semmai Daniele!"-puntualizzó il CT con le braccia incrociate.
"Gabriele Antonio, no Daniele!"-la bionda squadró Antonio visibilmente arrabbiato.
Arrivó anche Aisha grazie al discorso animato tra di loro e anche lei ebbe un sussulto alla visione di Daniele. Lo conobbe durante le lezioni di inglese.
"Daniele? Aspetta, ora ho capito. Hai finto di essere Arcangelo Gabriele?"
"Barbara. Ti devo delle spiegazioni!"-sventoló le mani davanti alla bionda visibilmente scioccata.
"Ehm, ok. Abbiamo una cena per parlare, Arc.. eniele."
Barbara pensó alle parole dette qualche minuto prima e poi guardò Aisha imbarazzata.
"Almeno Antonio è dotato!"-sussurrò a bassa voce per non farsi sentire dagli uomini.
"Beh, se ci sarà un omicidio, dobbiamo ringraziare alla tua lingua troppo lunga!"-Aisha cercó di trattenersi.
Antonio, in dialetto salentino, disse qualcosa al fratello ma, vista la faccia di quest'ultimo, le ragazze capirono che era nei guai fino al collo.