Hello! Ho alcune idee in testa e devo assolutamente fare in modo che siano inchiostro digitale su carta digitale (non so perché ma ogni volta che trovo qualcosa di nuovo che mi piace davvero tanto é così... non è una vera ossessione se non ci sono d...
Bussi alla porta della camera dei ragazzi. Ti torturi una ciocca di capelli in preda all'ansia.
"Cosa diamine vuoi?" Chiede Jotaro aprendo la porta.
"Uh-- Io..." Esiti. Lui sbuffa e fa per chiudere la porta. "Aspetta! Volevo parlare con N-- Kakyoin."
Il suo sguardo si addolcisce, restando comunque con un'espressione dura sul viso. "Si sta facendo la doccia. Gli dirò che sei venuta a chiamarlo..." Chiude la porta. Ti sembra di sentirlo borbottare qualcosa attraverso il legno.
Torni in camera tua e ti affacci sul balcone, guardi le macchine passare e sospiri. Normalità. Non la vivi da fin troppo tempo. Quello che hai sotto gli occhi ti porta a ricordare la prima volta che apparve il tuo stand. Ti sentivi così sola in quelmomento della tua vita.
☆☆☆ Stand name: the Wind Forest
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Abilità: Zodiac Summoning Descrizione: chi lo usa può evocare i segni zodiacali, permettendogli di usarli negli scontri contro i nemici come guardiani o alleati. Limite: potrebbero essere necessari simboli e/o rituali per evocare alcuni segni zodiacali in particolare. Range: 23m ☆☆☆
Il primo segno zodiacale che sei riuscita ad invocare è stato il leone, la prima volta era ancora un cucciolo, in realtà. Lo trovavi stupendo, era del colore dell'aurora boreale ed era letteralmente costellato di piccole stelle brillanti.
Spesso lo evocavi come modo per darti sicurezza: nessuno ti avrebbe attaccata o insultata con un leone di fianco, giusto?
Lentamente, con il passare del tempo, non ti è più servito come supporto emotivo quando andavi in giro, ma lo evocavi lo stesso, quasi senza accorgertene. È grazie a questa tua strana abitudine che avevi conosciuto Kakyoin.
L'ha fatto di nuovo, mentre guardi verso la strada senti dei peli sfiorarti il braccio e ti giri per vedere il tuo Wind Forest. Inizi ad accarezzargli assentemente la criniera.
Knock. Pausa. Knock. Knock. Knock. Ti mancano i tempi in cui faceva lo stesso alla tua finestra.
Vai ad aprire a Kakyoin e lo fai entrare. "Jotaro ha detto che mi hai cercato, tutto be--" Non gli dai tempo di finire la frase. Lo abbracci, lui ricambia dolcemente.
"Scusa se ti ho disturbato, Nori." Sussurri. "So che è stata una giornata pesante anche per te, ma... Avevo bisogno di vederti."
Ti solleva il viso. "Smettila di scusarti ogni volta che mi chiedi aiuto." Il suo tono ha una punta di rimprovero. Scuote la testa, come per scacciare un pensiero. "Ne avevo bisogno anche io." Sorride.
Gli lasci un bacio sulle labbra. Ti siedi sul letto e gli fai segno di raggiungerti. Lo abbracci di nuovo.
"C'è qualcosa che non va, oltre alla giornata pesante?" Chiede accarezzandoti i capelli.
