TW: bullismo
Entri in classe e trovi un mucchio di cartacce sul tuo banco, sapevi benissimo che il turno di ripulire la classe il giorno prima era di Miyako. Sospiri e prendi il cestino da terra. La vedi ridere mentre sussurra chissà quali cretinate su di te assieme alle altre tre oche che le danno retta.
Arrivata al tuo banco butti tutte le cartacce nel cestino e vai a rimetterlo al suo posto. Senti una mano sulla tua spalla. "Non dovresti dargliela vinta così ogni volta."
Poggi il cestino a terra. "Non mi piacciono le scenate, lo sai." Scrolli le spalle. Lo guardi brevemente negli occhi e distogli lo sguardo. "E tu dovresti evitare di frequentarmi se non vuoi lo stesso trattamento, Josuke."
"E lasciarti da sola? Sei scema?" Tornate a sedervi ai vostri posti in attesa della professoressa.
"Non ne giova la tua immagine..."
Sbuffa. "Si fotta la mia immagine. Sinceramente preferisco che tu stia bene."
La vostra conversazione viene interrotta dall'ingresso della professoressa. "Miyako, ieri era il tuo turno di pulire la classe, giusto? Perché il cestino è ancora pieno?" Vorresti girarti per vedere la sua faccia. Sorridi al solo pensiero dell'imbarazzo che sta provando.
A fine lezione ti dirigi in bagno, promettendo a Josuke di incontrarlo fuori per passare il resto dell'intervallo insieme. Uscita dal bagno trovi tutta la banda di Miyako ad aspettarti. "Cosa vuoi da me?" Le chiedi, pensando a una via d'uscita.
"Mi hai messa in imbarazzo davanti alla professoressa e all'intera classe." Ringhia avvicinandosi.
"Quella è stata solamente colpa tua." Ribatti apatica. "Pensa meglio alle conseguenze dei tuoi scherzi." Fai per andartene ma una delle sue amiche ti blocca e presto ti immobilizza le braccia dietro la schiena.
"Oh, grandioso!" Esclami.
Lei ti si avvicina con un sorriso poco rassicurante in volto. Ti prende il viso e senti le sue unghie smaltate graffiarti la pelle. "Non devi più permetterti di farmi fare una figura di merda."
"Ti rendi conto che la figura di merda è solo colpa tua?" Ringhi. "Il tuo piano non era così geniale! Se fossi arrivata tardi la professoressa avrebbe comunque visto le cartacce sul mio banco--" Ti arriva uno schiaffo.
"Stai zitta!" Starnazza lei.
La tua guancia è in fiamme. Cerchi di divincolarti ma apparentemente l'amica di Miyako che ti sta tenendo é un fottuto bodybuilder.
Da fuori dal tuo campo visivo arriva uno schizzo d'acqua che dà sollievo al tuo viso. La tipa dietro di te ti lascia, sussultando per l'impatto con l'acqua gelata. Tu ne approfitti per sgusciare via. Josuke ti prende per una mano e inizia a correre ridacchiando. Senti in lontananza le ragazze che urlano e si lamentano per il trucco rovinato e i capelli bagnati. Ridi anche tu.
Dopo aver girato un angolo Josuke ti tira dentro lo sgabuzzino. Riprendete fiato e scoppiate a ridere ancora di più.
"Credo di averle fatte arrabbiare." Sorride Josuke asciugandosi una lacrima.
"Già." Sorridi a tua volta. Ti rendi conto di quanto sia piccolo lo spazio attorno a voi e di quanto voi siate vicini. Arrossisci e distogli lo sguardo dai suoi bellissimi occhi. "Grazie." Sussurri.
Posa delicatamente una mano sul tuo viso e tu inizi a serntire particolarmente tanto caldo. Il suo volto è a pochi centimetri dal tuo. Sta scrutando le tue guance preoccupato. "Ti hanno fatto male?"
"N--No, Josuke, è tutto a posto." Arrossisci ancora di più se è possibile.
"Hai dei graffi in faccia." Constata. "Ti accompagno in infermeria, così potrai sporgere denuncia."

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JOJO xReader
FanfictionHello! Ho alcune idee in testa e devo assolutamente fare in modo che siano inchiostro digitale su carta digitale (non so perché ma ogni volta che trovo qualcosa di nuovo che mi piace davvero tanto é così... non è una vera ossessione se non ci sono d...