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Notizie inaspettate

DANIEL'S POV

Il bello delle sorprese e che l'attesa è un misto tra magia e ansia pura.
Vuoi che tutto sia perfetto, che tutti i punti del piano appurato vengano rispettati secondo la scaletta, e che l'effetto finale sia unico e memorabile.

Un momento che si possa ricordare nel tempo, negli anni, a tal punto da raccontarlo e riviverlo come la prima volta, con le stesse emozioni.

Ma spesso l'attesa diventa insopportabile, insostenibile.
Ti logora dentro a tal punto da voler scoppiare come un palloncino.

Avere quella sensazione che qualcosa potrebbe andare storto, che qualcosa non venga rispettato.
Ti opprime così tanto da voler quasi impazzire.

E ora sono le 18:00, ma delle ragazze ancora non c'è ombra, non sono ancora arrivate.
Dovevano essere qui già un ora fa, e per di più nessuna delle due mi risponde alle chiamate e ai messaggi.
A Kristal scatta la segreteria telefonica, mentre ad Ashley squilla a vuoto, senza una risposta, e non posso negare che delle brutte sensazioni stanno nascendo dentro me.

Non è mai successo che non mi avvisassero per qualche cambio di programma, e il bello è che alle 15:00 puntuali mi avevano letteralmente mandato un messaggio con su scritto "Siamo partite, tra un ora e mezza siamo da voi."

Ma i minuti sono passati trasformandosi in ore e mi sto letteralmente preoccupando.
Per di più devo anche contenermi e non far capire nulla a Tom, ma non prendiamoci in giro, con questa tensione chi voglio fregare?

Vedo Rupert lanciarmi occhiate di preoccupazione.
Non sa più come intrattenere Tom e questo sta diventando un sano problema.

È troppo intelligente da capire che qualcosa non va, e che ci stia sotto qualcosa.
E se salta la sorpresa, Kristal mi divora.
Poco ma sicuro.

"Dan? Ma le ragazze? Dove sono? Non riesco più a gestire Tom, vuole chiamarla e vederla e non so più cosa dirgli o farlo distrarre. Aiutami."- sussurra Rupert durante una piccola distrazione di Tom.

Lo guardò preoccupato e alzo le spalle in senso di negazione, informando che non ho loro notizie.

"Non ne ho idea amico. Sto provando a chiamarle ma nessuno mi risponde. Onestamente mi sto preoccupando. Intanto non so, proviamo a stare tranquilli, magari stanno in strada. Vediamo un po' la tv." -suggerisco a Rupert.

Caccio via quel brutto presentimento che si è insediato nella mia mente e con Rupert torniamo in salotto con in mano tre birre e delle patatine e ci accomodiamo sul comodo divano.
Accendiamo la tv e giriamo i vari canali, quando una notizia flash cattura la nostra attenzione.

"Notizia dell'ultima ora.
Tragico incidente.
Un uomo ubriaco correva sulla statale nella carreggiata opposta investendo un auto.
Le vittime sono due ragazze, sono state portante d'urgenza in ospedale in gravi condizioni.
Le altre auto hanno assistito alla scena terrorizzati, alcuni in lacrime per l'accaduto.
Hanno visto l'auto delle ragazze rallentare e accostare, ma l'uomo dell'altra vettura non ha fatto altro che accelerare e andarle in contro.
L'uomo ora è ricercato dalla polizia locale.
Speriamo in buone notizie."

La bottiglia che ho in mano scivola finendo sul pavimento e la vedo frantumarsi in mille pezzi, un po' come il mio cuore.
Tom e Rupert mi guardano con occhi sgranati e interrogativi, e spero proprio che quelle due ragazze, non siano loro.

Non so dirvi quanto tempo abbia passato a fissare il vuoto, spostando lo sguardo dalla televisione alla bottiglia appena rotta, ma a riportarmi alla realtà è il mio cellulare che squilla.