Trust Me

La forza dell'amore

Le sorprese migliori sono quelle inaspettate, quelle in cui non hai nessun presentimento, dove la curiosità non ti logora.
L'effetto sorpresa è quello che rende la "sorpresa" magica, indimenticabile, unica.

E i miei amici insieme a Tom ci sono riusciti.
Ora capisco la "scomparsa" di Tom, altro che progetto, quel ragazzo è stato tanto astuto da programmare tutto nei minimi dettagli.
E la "presenza" asfissiante dei miei amici aveva un'altro motivo, non lasciarmi sola altrimenti avrei capito tutto.
Per non parlare del "pigiama party speciale" di Ashley, aveva proprio un'altra finalità.
Che dire, me l'hanno fatta sotto il naso inconsapevolmente e sono felice.

"Sei bellissima"- allude Tom al mio abbigliamento. Mi guarda come se non avesse mai visto nulla di meraviglioso, e devo essere sincera, un po' mi imbarazza, poiché nessuno mi ha mai guardata come mi guarda lui.
Devo ancora farci l'abitudine anche se tutto questo, grazie alla mia bassissima autostima, mi sembra un sogno.

Mi accorgo solo ora di come sono vestita, con questo abito nero semplice ma tanto elegante. Ogni volta che tende a guardarmi così mi dimentico di tutto, di ciò che pensò, di ciò che faccio, e di sto passo qualche giorno uscirò di camera in pigiama grazie a lui, e non me renderò conto.

Alle sue parole, rispondo con un sorriso sincero, non riesco nemmeno a rispondergli con tutta onestà. Sono rimasta sorpresa da questo suo gesto, e in un primo momento quando giorni fa mi disse "un appuntamento", pensavo che stesse scherzando o che lo faceva apposta per stuzzicarmi...non avrei mai pensato che fosse serio a tal punto di organizzare davvero qualcosa.

"Allora eri serio."- do voce ai miei pensieri esternando ciò che ho pensato in questo momento, e dal suo sguardo serio e sicuro, capisco che era serissimo.

"Dubitavi di me tesoro?"-mi chiede Tom avvicinandosi lentamente verso me.

In questo momento non capisco più nulla. Ho una serie di emozioni contrastanti che dentro me si stanno ammazzando, e mi sento strana, a tal punto che da un momento all'altro possa volare come una farfalla.

Tom è a un passo da me, e delicatamente mi sfiora una mano mentre i miei occhi sono incastrati nei suoi.
È tutto un gioco di sguardi, di tocchi di mani, di sfiori continui. Un gioco in cui non ci sono regole da rispettare, ma solo affidati al destino.

"Hai organizzato tutto questo per me?"- sussurrò flebilmente a un passo dal suo viso.

Tom intreccia le nostre mani mentre posa un casto bacio sulla mia fronte.
Un bacio premuroso, dolce, sentito.
E istintivamente chiudo gli occhi assaporando l'aroma di quel bacio e di lui.

"Solo per te amore." - sussurra Tom vicino al mio orecchio.

Milioni di scariche elettriche Si diramano lungo tutto il mio corpo facendomi rabbrividire in un modo assurdo lasciandomi senza fiato.
Per l'ennesima volta.

Mi stringo a lui azzerando la distanza sentendo battere velocemente il suo cuore.
Il suo cuore che batte per me.
Per noi.

Va così veloce che in una corsa di cavalli avrebbe sicuramente vinto il primo posto.

"Grazie" - mimo con le labbra baciandogli lentamente e dolcemente il labbro inferiore.
So che questo lo fa impazzire e riesco a mandarlo su di giri, e per stuzzicarlo ancora un po', gli mordo leggermente il labbro prima di lasciarlo e allontanarmi un po'.

Ma Tom avrà capito il mio giochetto in anticipo poiché non mi da il tempo di separarmi prima di aver lasciato un lungo bacio sulle mie labbra.

"Non ci provare conosco i tuoi trucchetti" - mi risponde a fior di labbra, e in quell'istante mi sono nuovamente persa; in lui, nei suoi occhi, nella sua voce, nei suoi baci. -" Andiamo?"