❦︎𝐏𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐁𝐥𝐮. [𝐓𝐡𝐞𝐛𝐚𝐝𝐧𝐚𝐮𝐭𝐬]

☾︎14☽︎

Alex's pov

Ed era tutto così monotono senza Giorgio, senza la sua meravigliosa risata che mi risuonava nella testa. Ovvio, ci sentivamo, ma a distanza. E la cosa mi uccideva ogni giorno di più. E poi.. Il fatto che mio padre non voglia che torni da lui mi uccide sempre di più. Non che sia omofobo, ma dice che ho fatto diciotto anni da poco eccetera. Che palle.

«Alex? Ci sei?»

«Eh?»

«Alex svegliati. Ho appena iniziato a registrare e tu non hai pronunciato neanche una lettera!»

«Ah- Eh- Scusa-» Il video che stavamo registrando era una sfida di case. In cui finalmente io non ero in coppia con Lyon, ma con Giorgio. Era una "sfida" se potevamo definirla così, e mi andava bene.

«Noi andiamo. Costruite e non fate cose.» E così si spostarono.

«Come se lui e Anna-»

«Giorgio!» Risi. Iniziammo a parlare della struttura che avrebbe assunto la nostra casa; il progetto risultava valido e fantastico. Ma non credo l'avremo ricreato a perfezione.

«E quindi cosa mi dici?» Chiese con voce tranquilla mentre costruiva.

«Solite cose, sai com'è.»

«Alex, ho voglia di vederti di nuovo..»

«Anche io Giorgio, non sai quanto! E scapperei di casa per venire da te, ma non ho ancora abbastanza soldi. Sto lavorando, per te. Perché voglio vederti di nuovo, e voglio stringerti a me sapendo che stai ridendo e non piangendo. E.. Non sono bravo con i discorsi dolci e cose così- Ma Giorgio.. Io- Io morirei per te.» E anche se non poteva vederlo stavo arrossendo. Finalmente qualche piccolo poema iniziava a prendere forma.
Prossimo passo: La divina commedia.
Perché lui la merita, questo e qualsiasi altra cosa voglia.

«Alex.. Mi manchi..» Poggiai le labbra al microfono chiudendo gli occhi. Immaginando quando l'ho baciato. Prima di partire. Voglio sapere cosa pensa di quel bacio- Cioè, a me importa. E- Voglio ribaciarlo. Senza preoccupazioni- Perché è bellissimo- E- Basta? Basta. «Che fai ti addormenti?» «Alex.» Ripeté il mio nome diverse volte, e lo lasciai fare. «AmOrEeEe.» Arrossì di colpo e alzai la testa. Cioè il suo tono era scherzoso ma- AAH-

«Da quando vi chiamate così?» Ed eccolo lì. Il fan numero uno della Thebadnauts. A rovinare i bei momenti. Applausi per Lyon grazie.

«L'ho chiamato così perché si era addormentato, non per altro.»

«E io ti credo secondo te?»

«No.»

«Allora fai prima a non spiegare cose a cui nessumo crede. COMUNQUE; state ancora a zero. Cioè, muovetevi grazie.»

«Ognuno ha i suoi tempi dai-»

«No. Ciao.» E andò via.

«Alex, mi manchi. Anche tanto..» Sorrisi tra me e me. Poi pensai a quando potevo ancora guardarlo negli occhi.. Ooh, che bei tempi.

«Giorgio.. Io voglio rivederti..»

«Anche io.. Ma se non puoi va bene!- Cioè, non va bene.. Non va nulla bene. Era bello guardarti negli occhi, anche se stavamo zitti, perché i tuoi occhi parlavano. E per me valevano più di un milione di parole. È strano, perché prima non sentivo il bisogno di dirti così tante cose. Ma.. Si capisce ciò che si ha quando lo si perde no? Non che ti abbia perso, quello no, mai.» La sua voce era bellissima. Da vicino ancor di più. Ma ora c'è una schermo e dei metri a dividerci. E.. Lo odio, troppo.

«Neanche io sentivo tutto questo bisogno di dirti cose dolci.. E Dio, darei la vita anche per guardati un solo minuto. Perché- Sei bellissimo Gio.» Arrossì e fortunatamente lui non poté vederlo. Gli facevo così tanti complimenti ultimamente; era semplicemente perché non poteva vedermi arrossire. Perché insomma- È brutto dai-

«Aaw! Voglio stritolarti, torna qui subito.»

«Se potessi, verrei lì, e poi ti stuprerei.»

«A me va benissimo, avanti ti aspetto. Vado ad aprire la porta okay?»

«Sisi, vai, io ci metto cinque minuti a venire lì.»

«Io vado ad aprire la porta eh.»

«Vai vai.» Risi e contagiai anche lui. Avevo una voglia assurda di baciarlo. In modo dolce, un bacio dolce. Non volevo fargli la centrifuga in bocca, mi bastava il bacio che gli avevo dato prima di partire.. Chissà se lo ricorda ancora e lo ignora per non mettermi a disagio, o lo ricorda e lo ignora perché l'ha schifato.. Spero la prima- Io ho adorato quel bacio, così come ho adorato le sue labbra. Quelle labbra così soffici, in cui sprofonderei volentieri. I pensieri mi trasportarono via e sono sicuro che se Giorgio fosse stato qui con me mi avrebbe baciato la guancia; come solito fare. Lo faceva così spesso che talvolta volevo voltare il viso e baciarlo. Ma uh, non avevo il coraggio. Poi prima di partire non so cosa mi abbia dato la forza di prenderlo e baciarlo, ma lo feci, nonostante sapevo che le conseguenze potessero essere brutte, lo feci lo stesso, ne avevo davvero bisogno.

«Alex. Ci sei o ti sei addormentato? Alex? Alex! Ooh, vaffanculo. Mi manchi come l'aria quando ti penso e- Appena puoi torna.. Per favore.. Ne ho bisogno Alex- Io- Non voglio stare senza te un secondo di più, torna a baciarmi la testa mentre dormo, torna a dormire con me.. L'ho detto e lo dico troppe volte.. Ma.. Tu mi manchi Alex, e non poco.. Ti voglio bene.. Principe blu.»