❦︎𝐏𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐁𝐥𝐮. [𝐓𝐡𝐞𝐛𝐚𝐝𝐧𝐚𝐮𝐭𝐬]

☾︎22☽︎

Giorgio's pov

E rieccomi. Dopo due anni, ancora con Alex, ancora ad amarlo come ho sempre fatto.

«Giorgio, voglio vivere con te.»

«Mi sembra presto per una cosa del genere.»

«Eddai! Non vuoi vivere con il tuo amore?»

«Al momento no.» Sorrisi e lo baciai.

«Giorgio..» Mia madre entrò in camera mia senza bussare. Che odio!

«Ooh, ciao mamma! Dimmi pure.»

«Sai che tuo padre è lontano no?.. E io sono stata licenziata.. Non ho i soldi per mantenerti.. E tu non lavori.. E.. Tuo padre ti accoglierebbe volentieri.. Ma sai com'è oppressivo, non credo ti lascierebbe vedere Alex.. Anche perché vive in un'altra regione.. Ooh.. Mi dispiace così tanto Giorgio!..» Stava per accadere di nuovo. Stavo per lasciare Alex di nuovo. E non volevo.. E nei suoi occhi notai tristezza, che trasmesse anche a me. Ci mancava solo questo! Sono maggiorenne, sì, potrei lavorare! Ma non so fare molto, e non ho neanche la voglia di fare. Volevo solo stare con Alex, e tutti stavano cercando di privarmene.

«Tranquilla!..» Riuscì a dire, lei in tutta risposta uscì dalla stanza lasciandomi con Alex.

«E quindi.. Ci dividiamo di nuovo Gio?..»

«Già..»

«Sembra che tipo non vogliano farci stare insieme..»

«Vero.. Chiunque architetti tutte queste cose è stronzo e infame!»

«Ed anche tanto.»

«Io.. Non voglio stare di nuovo male Alex..»

«Vieni a vivere da me. Anche se i miei sono tornati e vivono da me..»

«Non avremo la stessa libertà..»

«Lavorerò e comprerò una casa esclusivamente per me e te.»

«Ooh, Alex..» Lo baciai e sorrisi, mi alzai prendendo alcune cose dall'armadio sistemandole dentro le valigie. Alex mi osservava, quasi con occhi persi. Nessuno dei due stava piangendo, probabilmente perché non era ancora il momento dell'addio. Ma quel momento sarebbe arrivato. E sarebbe stato odioso.

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Eravamo all'aeroporto. Inutile dire che piangevo, così come faceva Alex.

«Giorgio, tornerai vero?»

«Spero di sì..»

«Se non torni vengo a cercarti eh..» Sorrisi, tra tutte quelle lacrime. Baciai Alex talmente tante volte che persi il conto. Abbracciai mia madre e salì sull'aereo. Il viaggio non era neanche eccessivamente lungo, arrivammo dopo poco.

«Giorgio, smettila di piangere.. Per favore..»

«È che non riesco.. Hai mai dovuto lasciare qualcuno che ami? Hai mai dovuto abbandonare la persona a te più cara? Solo per colpa di una persona che ha deciso così di punto in bianco di buttate fuori dal posto di lavoro un commesso. Fa male papà, e non so se lo capirai, e non so se riuscirò a fartelo capire io, e non mi interessa. Io amo Alex con tutto me stesso, e odio ogni volta che sono costretto a lasciarlo. Odio anche le sere in cui deve tornare a casa, e quindi mi abbandona con un bacio delicato. Odio quando non c'è con me, e dovresti vedere come soffriva anche lui. Dovresti vedere quanto fa per rendermi felice, per vedere il mio piccolo sorriso, che come ripete ogni sempre, ama. Dovresti vedere lui papà, dovresti vedere come reagisce il mio cuore quando lo vedo.»