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Giorgio's pov

23/02 11:30

Mi ritrovai a camminare affianco ad Alex, mentre le sue mani erano nelle sue stesse tasche. Avevo freddo, ho sempre sofferto di più degli altri il freddo, quindi cercavo calore. Non ero per nulla abituato a tenere le mani nella tasca durante il mio cammino, quindi avevo ancora più freddo. Volevo stringere la mano di Alex, ma nonostante il nosto fidanzamento, chiederglielo mi intimidiva. Iniziai a torturare le mie mani, sperando di riscardarle.

«Hai freddo?» Mi chiese dolcemente.

«Un po'..»

«Perché non lo dici?» Prese la mia mano e la intrecciò con la sua, tenendo l'altra nella tasca. E decisi di mettere anche la mia nella tasca, nonostante mi desse fastidio. Camminando si fece l'una, e venne fame ad entrambi. «Ci fermiamo in pizzeria?»

«Io voglio un panino.»

«Uff, va bene.» Roteò gli occhi e sorrise, come gli avevo chiesto mi prese un panino. Non troppo pieno, non troppo vuoto. Le giuste dimensioni insomma. Prese un panino anche lui, e mangiammo in un parchetto lì vicino, precisamente su una panchina. Osservai il posto, carino e silenzioso, come piace a me.

«Alex.»

«Mh?»

«Ci sono gli altri del gruppo..»

«Oh.. Uhm, andiamo via?»

«Non credo ci abbiano visto..»

«E se ci vedono?»

«Gli diciamo finalmente che stiamo insieme?»

«Va bene.. Ma se non ci vedono non diciamo nulla eh.»

«Come vuoi.» Risi e continuai a mangiare il mio panino, osservai gli altri per tutto il tempo. Erano così felici e non credo ci vedessero. Ebbi un senso di malinconia, volevo tanto essere lì con loro e scherzare.. «Alex.. Andiamo da loro?»

«Ma io volevo stare con te.»

«Dopo stiamo insieme da soli, giuro.» Sorrisi e gli lasciai un bacio a stampo, mi alzai e trascinai Alex con me. «Ehy ragazzi!»

«Sempre insieme eh? Avete trovato il tempo di stare con noi?» Ignorai la prima domanda.

«Sì.»

«Quindi avete rifiutato la mia offerta per stare insieme soli soletti?! Sono indignato dal vostro comportamento. Tornate a baciarvi dietro l'angolo, andate forza.»

«Ma Lyon-»

«Zitto topo. Squittisci.» Sussurrai uno squit.

«Okay, okay, andiamo?» Iniziarono a camminare e noi li seguimmo. Guardai Alex e cercai la sua mano, infilai la mia mano nella sua tasca e la presi intrecciandola con la mia. Si girò e sorrise, al che sorrisi anche io. Gli lasciai un bacio a stampo non preoccupandomi di essere con gli altri.

«Giorgio e Alex si sono baciati!»

«Non è vero!» Arrossì, cercando di nasconderlo.

«Vi abbiamo visti tutti, dai.»

«Io amo Giorgio, okay? E lo amerò per l'eternità.»

«Che diabetici che siete!»

«Ettore! Prendi esempio da Alex! Che è un ragazzo così gentile e carino!»

«Guarda che sono geloso io eh.»

«Anna i tuoi discorsi offendono il sommo.» E partì il solito casino. Cico iniziò a recitare l'Ave Maria, senza una spiegazione logica. Mario iniziò a sussurrare cose a Stefano, che rideva come un pazzo. Ettore iniziò a fare i suoi discorsi da sommo, mentre Anna cercava di controbattere seguita da Stre. E poi c'eravamo io ed Alex. Che eravamo appoggiati al muro a baciarci senza preoccupazioni.

❦︎𝐏𝐫𝐢𝐧𝐜𝐢𝐩𝐞 𝐁𝐥𝐮. [𝐓𝐡𝐞𝐛𝐚𝐝𝐧𝐚𝐮𝐭𝐬]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora