Welcome to the new age

Boulevard Of Broken Dreams.

-Mi scuso io per lui.- Mi abbracciò Niall.

-Per cosa?-

-Liam. Prima non era così, da quando … - abbassò la voce – da quando sono arrivati i vaganti e hanno distrutto la nostra famiglia.-

Eravamo sul divano da tre posti, io e Niall, testa e piedi mentre Liam era per terra che dormiva.

-Eravamo a casa mia, a tre isolati da qua. La notizia era fresca, non pensavamo che i vaganti si espandessero così presto. La mattina saremmo partiti per il "Terminus".-

-Il Terminus?-

- Sì, il centro salvezza. Subito dopo l'allarme nazionale alcuni volontari si offrirono per dare aiuto alle persone ancora in vita.-

-Dov'è?-

-Washington .-

-Niall, dove mi trovo?-

-Atlanta.-

Riprese a parlare - La mattina saremmo partiti per il Terminus, così papà uscì sul retro per preparare la macchina.- Si fermò un attimo. - Entrò con il braccio insaguinato. L'avevano morso.

Lo curammo e gli fasciammo il braccio. Idioti. La mattina dopo, trovammo papà e mamma che mangiavano mia sorella. Il morso l'aveva fatto diventare uno di quei bastardi. Nella notte morse mia madre.-

Iniziò a piangere.

-Niall, basta così.- lo abbracciai.

Il biondo si asciugò le lacrime con la felpa e ricominciò a parlare. - Liam dovette uccidere mamma, papà e nostra sorella. -

Quando Niall si addormentò, iniziai a pensare ai miei genitori.

Erano vivi, erano morti?

Dov'erano? Erano diventati zombie?

Non avrei mai ricevuto la risposta.

Mi alzai dal divano ed andai in cucina.

Iniziai a cantare

♪ I walk a lonely road,

The only one that I have ever known,

Don't know where it goes,

But it's home to me and I walk alone,

I walk this empty street,

On the boulevard of broken dreams,

Where the city sleeps,

And I'm the only one and I walk alone ♪

- I walk alone

I walk alone

I walk alone

I walk a-lone -

Liam si aggiunse a me.

- Mia sorella ti ascoltava, sai? -

Gli sorrisi.

- E a me la tua musica non dispiaceva, ti ascoltavo ogni tanto. Devo dire che questa è quella che preferisco in assoluto. -

-Grazie.-

-Scusami, okay?-

-Non ti preoccupare.-

- Non voglio che succeda qualcosa a mio fratello, in questo mondo è l'unico motivo che mi spinge alla sopravvivenza.- Mi appoggiò una mano sulla spalla – Vai a dormire, domani bisogna controllare la casa davanti, penso abbia del cibo.-