Anna's pov
Ieri Alessandra era uscita con Arek ed era andata a dormire da lui e questa mattina continua a raccontarmi di come, secondo lei, era bello dormire tra le sue braccia e svegliarsi sentendo il suo profumo.
«qui qualcuno è cotto»dico stuzzicandola per poi guardarla mentre ha gli occhi sognanti mentre guarda Arek che, nel frattempo, sta palleggiando per poi passare la palla a Dries.
La vibrazione del mio cellulare mi indica l'arrivo di un messaggio. L'accendo e lo sblocco per poi aprire l'e-mail appena arrivata.
«ale ma anche a te ti è arrivata l'email dalla Calzedonia?» le chiedo e noto che annuisce.
«beh vuol dire che dovremmo partire insieme per andare in spagna per fare il primo shooting» dice e subito dopo sorride.
«Ale ma poi non ti mancherà qualcuno?» dico subito dopo per poi guardarla mentre il suo sguardo si incupisce.
«penso che dovremmo staccare un attimo da questa vita» afferma per poi guardarmi con occhi lucidi.
«Co-come mai dici così?!» le chiedo stupita e un po' shoccata dalla sua risposta.
«beh sai che ieri sono andata a dormire da Arek...La mattina avevano bussato alla porta e sai chi era?» dice e la guardo mentre le scendono le lacrime dagli occhi.
«jessica? Quella grande puttana?» dice e la guardo mentre annuisce e scoppia in un silenzioso pianto.
«sai cosa ha fatto?» dice e faccio segno di "no" con il capo.
«L'ha baciato proprio d'avanti a me o lui l'ha baciata, non l'ho ancora capito..»
«Ale ora basta pensarci e questa sera si preparano le valigie per partire domani mattina e se lo scorda Arek di farti stare male di nuovo» dico per poi vederla sorridere ed annuisce asciugando le lacrime per poi abbracciarmi.
«grazie veramente Anna»
«di niente Ale, qualunque cosa succeda ci sono io» dico e sorrido seguita da lei. Dopo dovremmo avvisare la società che saremmo partite per la Spagna per lo shooting ed avuto il consenso salutiamo tutti e torniamo a casa. Alessandra ovviamente mi ha guardato come per dirmi "vedo cosa fa Arek se non lo saluto" e lui la guardava ma con uno sguardo ferito come se avesse perso la cosa più importante della sua vita ma non l'ha rincorsa ed abbracciata oppure fermata e baciata perchè io so che la ama e che si amano ma si stanno solamente facendo del male.
«che cosa metterai nella valigia?» chiede Alessandra appena arriviamo a casa sua ed inizia a mettere nella sua valigia dei pantaloncini, top, intimi, camicie, jeans e scarpe.
«penso che metterò dei jeans, top, pantaloncini ed altro che mi servirà» dico sedendomi sul letto.
«Anna...» dice Ale ed il suo volto si sbianca.
«cosa c'è?» dico e mi tende il telefono e noto dei messaggi di Arek. Dei messaggi che forse la farebbero stare bene ma di sicuro ripensando a cosa successe questa mattina la farebbe stare male e le ridurrebbe il cuore in mille pezzi e solo io so quanto farei del male a tutte le persone che le fanno del male con attacchi fisici o verbali o facendo cose che la fanno stare male.
«non rispondere» le dico e noto che annuisce spegnendo il cellulare ed ora arrivano a me i messaggi di Arek.
"Come mai Ale non mi risponde?" Leggo in mente il messaggio per poi rispondergli con un:"ripensa a cosa hai fatto oggi e trai delle conclusioni"
"Lo so che sono stato uno stronzo a baciare Jessica questa mattina ma veramente non riesco a stare lontano da Alessandra...È come una droga per me e non riesco a starne senza... Mi fa male vederla piangere come oggi agli allenamenti" risponde per poi andare off-line.
«Ale guarda» le giro il telefono e solo a vedere il nome della chat le diventano gli occhi lucidi. Si siede vicino a me e prende il telefono in mano per poi incominciare a tremare.
«anna...io-io non so cosa fare... Non riesco a dimenticarlo, è vero, ma siamo arrivati ad un punto che neanche io so che cosa sta succedendo... Devo staccare un po' per poi riprendere questa vita che mi si sta stringendo addosso se così posso dire»
«ed ecco perchè domani si parte» sorrido e mi segue a ruota.
«ora devo avvisare solamente i miei che domani parto e che vengo a dormire da te» dice, scendiamo e va in cucina mentre mi siedo sul divano e torna poco dopo sorridendo.
«andiamo che mi hanno dato l'okay» dice ed usciamo salutando con velocemente i suoi genitori ed andiamo in macchina dove cantiamo a squarciagola le canzoni.
«uh strano mi sta incominciando a seguire un certo hero_ft»
«prendi una sua foto e girami il telefono» dico e noto che clicca sullo schermo, dopo aver scrollato per la sua bacheca, per poi girarmi il telefono.
«ammazza ao, non è che dovresti posare con lui quando andiamo in Spagna domani?» chiedo con fare pervertito e noto che sorride ed arrossisce lievemente.
«non lo so, non penso» dice per poi spegnere il telefono.
«questa sera è serata maschere così ci rilassiamo per domani e se devi posare con lui stai calma e non devi e non dovrai andare in agitazione se ti tocca i fianchi quando vi mettete in posa» dico e rido mentre mi tira uno schiaffetto giocoso sul braccio.
Appena arriviamo scendiamo dalla macchina ed entriamo in casa dove ceniamo velocemente ed andiamo in camera mia dove ci mettiamo il pigiama e ci mettiamo le maschere per poi rilassarci vedendo un film su Netflix. Appena abbiamo finito di vederci il film spegnamo la televisione ed incominciamo a togliere la maschera ormai seccata per poi incominciare a parlare ed immaginare su come sarà la giornata di domani in spagna.
«io penso che tu e quell'Hero vi metterete insieme» dico per poi guardarla mentre mi guarda con fare interrogativo.
«ma se non ci conosciamo nemmeno» dice ridendo e rido con lei.
«vedremo domani come prenderà dalle tue labbra...» le dico per poi stendermi sul letto con lei.
«vabbè buonanotte scema»
«buonanotte scema» dice e si stende di pancia per poi dormire.
Mi giro alla mia sinistra e chiudo gli occhi per poi dormire.
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Ti dedico il silenzio //Arek Milik
Fiksi Penggemar«come mai stai facendo tutto questo per me?» chiede e mi guarda con i suoi grandi occhi azzurri vispi che mi hanno fatto innamorare di lei. «beh... L'ho fatto perchè ci tengo a te». Dico e le sfioro la guancia con la mano. pubblicata l'11/01/2021