Preparativi

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Il mattino seguente al "disastro al supermercato", passammo una mattinata tranquilla al mare.
Una volta rientrati a casa e aver pranzato, iniziammo a guardare un film in salotto.
Finché il telefono di Caleb si mise a squillare, quindi Millie abbassò il volume della Tv, in modo tale che non fosse disturbato dal suono mentre rispondeva al telefono.

"Pronto...Hey Mark! Tutto bene tu?..." mentre lui parlava noi ci guardavamo interrogativi mentre Noah ogni tanto chiedeva di alzare il volume e di continuare a vedere il film, puntualmente da zittito da tutti noi "si sì sono qui con i miei amici... davvero? Emh non so, va bene provo a chiedergli... si sì poi ti dico, ciao Mark"

"Ehm... chi era?" Chiese Finn

"Un mio amico che vive a qualche ora da qui, voleva invitarci ad una festa a casa sua"

"Ma quando sarebbe la festa? E come mai ci ha invitati? Noi non lo conosciamo"Domandò Noah

"Ogni tanto gli parlo di voi... e ha visto Stranger Thing, comunque sarebbe tra due giorni"

"Capisco" disse Millie pensierosa, dopo qualche secondo di silenzio continuò "ma come facciamo ad andare a questa festa se vive a qualche ora di macchina da qui... nessuno di noi ha la patente"

"Questo è vero" rispose Caleb

"Ci sarebbe un modo a dir la verità; se vi ricordate c'è una fermata del bus vicino al centro, potremmo vedere se c'è una linea che faccia al caso nostro" spiego Gaten
"Possiamo vedere le fermate del bus e poi decidiamo cosa fare"

"D'accordo"

——-

Una volta arrivati alla fermata dei pullman sorprendentemente trovammo una linea che faceva al caso nostro.
Il bus si sarebbe fermato all'inizio della città in cui abitata il famoso amico di Caleb.
Eravamo tutti favorevoli a partecipare a questa festa.
Seguendo il programma saremmo partiti il mattino presto e tornati il mattino dopo, la notte l'avremmo passata sul pullman per tornare a casa.
Quindi il giorno stesso Caleb diede la risposta a Mark e ci preparammo per il viaggio.
Visto che avremmo passato la giornata in giro per la città mentre la sera alla festa, ci preparammo una sacca con un cambio d'abito.

"Apri il bagno!" Dissi bussando violentemente alla porta "Noah non sei l'unico che deve usarlo!"

"Veloce apri" disse anche Millie

"Mi lasciate un po' dì privacy? Non chiedo tanto, usate l'altro bagno" rispose Noah

"C'è già Caleb nell'altro e Gaten e Finn stanno facendo aspettando, ora esci da lì"

"D'accordo va bene" rispose Noah scocciato aprendo la porta "siete cattive"

"Lo sai che ti adoro" disse Millie dandogli un bacio sulla guancia mentre io entravo velocemente nel bagno, subito seguita dal mia amica.
Mentre eravamo davanti allo specchio a lavarci i denti io le diedi qualche gomitata sulla spalla mentre alzavo e abbassavo le sopracciglia, lei soffocò una risata e alzò gli occhi al cielo.
Millie non mi aveva ancora detto in che situazione era con Noah, sapevo solo che si erano avvicinati molto in questo periodo.
Una volta finito di lavarmi i denti lasciai a alla mia amica il possesso del bagno mentre io mi dirigevo verso la mia camera ma mi fermai quando sentii un urlo di rabbia

"Ma cosa fate! Vi sembra il caso? Tra poco dobbiamo partire!"

Mi diressi verso il luogo dell'urlo (l'altro bagno) e scoprii che ad urlare era stato Finn.
Appena lo vidi scoppiai a ridere.
I ragazzi gli avevano messo un sacco di gel in testa e avevano modellato i capelli affinché essi fossero rivolti verso l'alto, come se fosse una cresta chilometrica.

"Non ridere anche tu!" Mi disse Finn pieno di rabbia appena di accorse della mia presenza.

"Non è così grave... è uno stile particolare" dissi tra una risata e l'altra.

"Potresti almeno non prendermi in giro?"

"È difficile non farlo con quei capelli" sussurrò Gaten

"Smettetela!"

"Basta che ti lavi i capelli, non fare l'isterico" disse tranquillamente Noah mentre si pettinava i capelli rideva

"Non fare l'isterico? Ascolta io-" non riuscì a finire il discorso perché Gaten prese parola

"Basta che li lavi e va via" disse ridendo e uscendo dal bagno insieme a Noah

"In questi momenti li odio" Disse Finn

"Però ha ragione, adesso ti lavi velocemente i capelli perché tra poco dobbiamo andare" spiegai indicando l'orologio sul mio polso.

"D'accordo" disse dopo aver sbuffato "va bene però tu me li asciughi e me li sistemi"

"Come vuoi" dissi ridendo perché la cresta che aveva si stava incurvando verso il basso "basta che quella cosa strana sparisca"

"Concordo a pieno" rispose guardando schifato il ciuffo che aveva in testa.
Dopodiché Finn si lavò la testa e una volta finito iniziai ad asciugargli i capelli con il phon.
Erano così morbidi.
Dopo aver finito, i suoi capelli erano tornati splendenti e voluminosi come prima

"Grazie Sadie" disse guardandosi allo specchio e toccandosi i capelli.

"Di niente" dissi ritirando il phon in un cassetto

"Ti adoro" mi disse sorridendo e guardandomi le labbra.
Finn mise le sua mani attorno alla mia vita e mi fece avvicinare di più al suo corpo.
Subito miliardi di brividi mi attraversarono.
Pochi secondi dopo le nostre bocche si incontrarono e diedero vita ad un dolce bacio.
Purtroppo questo momento venne interrotto non appena sentimmo dei passi sempre più vicini al bagno.
Di scatto io e Finn ci allontanammo, io presi una boccetta di profumo e feci finta di leggere l'etichetta di esso, mentre lui aprì un cassetto e fece finta di cercare qualche cosa.

"Ragazzi muovetevi, abbiamo pochi minuti per arrivare alla fermata del bus!"disse Millie dopo aver spalancato di colpo la porta.

"Si arriviamo" dissi uscendo dal bagno e dirigendomi velocemente in camera mia per prendere la sacca per il viaggio.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 18, 2020 ⏰

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