Il mattino seguente, dopo aver fatto colazione e aver preso l'occorrente per la giornata, andammo in spiaggia.
"Si muore di caldo" sbuffò Gaten
"È la terza volta che ti lamenti, io non posso controllare il tempo" rispose Caleb seccato per le lamentele dell'amico, anche perché, il tragitto da casa di Millie alla spiaggia era molto breve, cinque minuti al massimo.
"Non ti preoccupare Gaten, siamo arrivati" disse Millie per poi buttare a terra gli asciugamani e la borsa da mare.
"Finalmente! Adesso andiamo a fare un bagno!" Esclamò Noah togliendosi la maglietta seguito da tutti noi per poi dirigersi verso l'acqua cristallina del mare ma, dopo aver immerso i piedi in essa, tutti si fermarono, l'acqua era congelata.
"È veramente fredda"
"Si forse è meglio che facciamo il bagno più tardi"
"Volete scherzare? Vi siete lamentati fino adesso per il caldo e ora non voleva fare un bel tuffo in acqua?" Dissi io e poi mi immergermi.
Visto che nessuno stava seguendo il mio esempio mi misi a schizzarli.
Noah, Gaten e Millie iniziarono a urlare mentre si allontanavano per non essere bagnati mentre Finn si avvicinava a me per fermarmi e Caleb si era finalmente buttato in acqua.Una volta che Finn mi raggiunse mi bloccò le mani, in modo da non poterlo più schizzare, anche se ormai era tutto bagnato.
"Adesso basta" disse lui sorridendomi ma io scossi la testa in segno di negazione, sorridendo come una bambina dispettosa.
Sentii che iniziava a fare peso sulle mie mani e sulle braccia, verso il basso, stava cercando mi spingermi sott'acqua. Io iniziai a dimenarmi ridendo mentre lui continuava a sorridere mentre cercava di annegarmi.
Alla fine riuscì a liberarmi dalla sua presa e nuotai il più lontana possibile da lui."Torna qui! Devi pagare per avermi bagnato tutto!"
Dopo un paio di minuti, tutti eravamo completamente fradici e stavamo iniziando una lotta, senza alcun senso, tra di noi, ma non durò molto.
"Ma se giocassimo a pallavolo in acqua?" Propose Caleb
"Non abbiamo una palla" rispose Millie
"Ma quei ragazzi laggiù si, quindi potremmo farci prestare il pallone" disse Caleb indicando un gruppo di ragazzi
"Va bene, allora chi va a chiedere?" Chiese Noah ma nessuno di noi risposte allora lui continuò "Sadie vai tu?"
"Cosa? no perché io?"
"Perché ci hai schizzati" rispose Gaten scrollando le spalle
"Avanti, sei la più socievole e gentile, quindi non avranno problemi a prestarci il pallone" disse Finn
"Io non sono socievole" sbuffai e mi incamminai verso quei ragazzi
"Si che lo sei!" Urlò Finn "sei dolce e socievole!" Rotea gli occhi e sorrisi a sentirlo
"Hey ragazzi, scusate ma potreste prestarmi il pallone per giocare insieme ai miei amici? Poi ve lo restituiamo subito" dissi a questi ragazzi che stavano prendendo il sole, indicando i miei amici in acqua.
"Certo prendi pure" disse un ragazzo moro alzandosi in piedi e porgendomi l'oggetto sferico
"Grazie mille" gli sorrisi e mi incamminai verso il mare
"Ecco a voi la vostra palla" dissi lanciandola addosso ai miei amici
"Hey calmati" disse Noah ridendo.
Quindi giocammo a pallavolo per un po', poi dopo essere uscito dall'acqua ridiedi la palla ai ragazzi ringraziandoli.
Dopodiché ci sdraiammo sugli asciugamani per per riscaldarci ed asciugarci"Ahhh che noia" esclamò Finn
"Amico tu hai dei problemi, siamo in spiaggia rilassarci, e tu sei annoiato da questo?" Disse Gaten concentrati a prendere il sole
"Si mi sto annoiando, odio prendere il sole" sbuffo e si mise seduto poi continuò
"qualcuno viene a fare una passeggiata?""Tu non riesci proprio a rilassarti" ridacchiò Caleb, scuotendo la testa "comunque io non vengo" e tutti seguimmo il suo esempio.
"Dai ragazzi!" Disse disperato Finn
"Va bene, vengo io" dissi seccata e alzandomi in piedi "andiamo?"
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AMICI DI CALZINI |FADIE
Fanfiction"Ti prego non dirmi che fai sul serio" "Certo che si! Pensa a quando i nostri amici troveranno le regole della nostra relazione, di sicuro non darebbero molta importanza a questo retro del cartone delle patatine fritte e con un titolo simile" "Va be...