L'arrivo

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La mattina mi alzai relativamente presto, verso le nove, e vidi che la mia amica stava ancora dormendo, così mi tolsi il pigiama e mi misi un paio di pantaloncini e una maglietta larga, poi scesi le scale e preparai qualcosa per fare colazione.

Dopo quasi due ore passate a vedere la tv, finalmente Millie si sveglio e face la colazione.
Poi andammo a prepararci per andare in spiaggia e, dopo aver preso l'essenziale, uscimmo di casa e chiudemmo la parta a chiave.

Mentre stavamo andando in spiaggia Millie aveva continuato a parlarmi riguardo la sua Crush
"Ti rendi conto che vivremo nella stessa casa, saremo come una coppia...ma sopratutto lo vedrò in costume da bagno" era troppo eletrizzata

"Hey ti ricordi che ci saremo anche io e gli altri vero?"

"Certo che mi ricordo, però tu devi farmi un favore, devi cercare di farmi passare più tempo possibile da sola con Noah...per favore?"

"Vuol dire che passerò molto tempo con i ragazzi" dissi ridendo e scrollando le spalle

Ero ovviamente d'accordo ad appoggiare la mia amica in un momento così delicato per lei, voler cercare di fare un passo avanti con Noah sarebbe stato molto complicato, loro sono sempre stati migliori amici, però se Millie era decisa in questo io l'avrei di sicuro appoggiata, ha fatto bene ad andare avanti dopo la rottura con Jacob.
Per molto tempo lei era triste e cupa, spero che Noah la faccia sentire amata come si merita

Io e Millie passammo la giornata rilassandoci, fecimo molti bagni, qualche passeggiata per la spiaggia, prendemmo il sole... insomma ci preparammo all'arrivo dei ragazzi, con loro ovviamente non avremmo potuto farle queste cose.

Mentre Millie stava prendendo il sole io ero distesa sul mio asciugamano a pancia in giù, stavo ascoltando la musica con le cuffiette, isolandomi dall'ambiente circostante, finché un urlo mi distrasse dai miei pensieri ritornando alla realtà, vidi che a gridare erano stati dei ragazzi che si stavano buttando dallo scoglio più alto della spiaggia.

Quello scoglio mi attrasse dal primo giorno che arrivai al mare, da lì si buttavano sopratutto i ragazzi più coraggiosi per far colpo sulle ragazze.
Dico "coraggiosi" perché era un salto che non tutti potevano fare, l'altezza di questa roccia di colore scuro era sorprendente.

Mi sarebbe piaciuto buttarmi da lì ma quando ne parlai con Millie mi disse che non era una buona idea.

Guardi lo schermo del telefono per vedere l'ora, i ragazzi sarebbero dovuti arrivare da un po', ma di loro non c'era traccia, intanto Millie si era vestita ed era andata a casa per fare posare ai nostri amici i loro bagagli, una volta che sarebbero arrivati

Lentamente iniziai a chiudere gli occhi per la stanchezza, così mi tolsi le cuffie e ritirai il mio telefono nello zaino e lentamente mi addormentai.

Mi risvegliai soltanto quando sentì dell'acqua congelata bagnarmi tutta la schiena e, successivamente, anche la mia testa, così mi alzai di colpo mentre i brividi percorrevano tutto il mio corpo

Una volta in piedi vidi Finn con una bottiglietta d'acqua vuota, Noah che cercava di trattenersi dalle risate mentre Millie, Caleb e Gaten ridevano fragorosamente di me.
Io lo guardai in cagnesco e poi dissi

"Vi odio"

"Non è vero tu ci ami" Disse Noah aprendo le braccia per abbracciarmi io sbuffai seccata, ma poi risi e lo abbracciai e lui face di tutto per non bagnarsi nel mentre

"Per me nessun abbraccio?" Disse Finn facendo il finto offeso

"No tu non te lo meriti!" Risposi ridendo insieme a lui poi ci abbracciammo

"Sei tutta bagnata!" Disse lui cercando di sciogliere l'abbraccio io invece lo strinsi più forte continuando a ridere per le sue espressioni

Eh già, i miei amici erano arrivati, mi aspettavo già una catastrofe in avvicinamento

AMICI DI CALZINI |FADIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora