Capitolo 3 -Binario 9 ¾- *revisionato*

401 17 0
                                    


Harry stava preparando i bagagli e raggiunse la tana smaterializzandosi nel campo di grano vicino alla casa del suo migliore amico. Entrò e venne subito salutato con un abbraccio amorevole da Molly, poi da un saluto veloce del signor Weasley, da un abbraccio forte e rassicurante di Hermione e da un abbraccio sincero di Ron, i quali gli avevano scritto parecchie lettere dicendogli di andare a stare da loro così che non stesse da solo ma lui aveva sempre rifiutato cordialmente ogni volta perchè si sentiva in colpa per la morte di Fred e quindi gli inviava solo lettere di risposta dove diceva di no ringraziandoli per il pensiero e li rassicurava dicendo che stava bene, cosa non vera. 

I tre migliori amici salirono e andarono nella camera di Ron e Harry e iniziarono a parlare di come avevano trascorso le vacanze: Hermione e Ron gli raccontarono che avevano passato tutta l'estate insieme e Harry raccontò loro dell'appartamento provvisorio e gli parlò delle visite che aveva fatto a Teddy, Figlio di Remus e Tonks che avevano nominato Harry come padrino anche se aveva solo diciassette anni quando lo fecero. Passarono quindi tutti e tre insieme i giorni prima dell'inizio della scuola nella tana che per Harry era come una seconda casa e Molly era la madre che non aveva mai avuto; per lui i Weasley erano la famiglia che non aveva mai potuto avere, Ron era come un fratello per lui, si sarebbe sacrificato per il suo migliore amico senza pensarci due volte e la stessa cosa valeva per Hermione. Harry dopo che Ginny l'aveva lasciato si era accorto di vedere la ragazza come una sorella e quindi era contento che tra loro fosse finita; gli voleva bene ma come una sorella e poi era stata lei a lasciarlo quindi si convinse che per lei fosse lo stesso, ma non potè chiederglielo perchè in quei giorni non era alla Tana ma nessuno gli aveva dato spiegazioni a riguardo ma non si fece troppi problemi.

Quella mattina sarebbero dovuti andare alla Stazione di King's Cross per prendere il treno ma ovviamente erano in ritardo e Ron e Harry dormivano ancora.

"Svegliatevi immediatamente! Siamo in ritardo!" disse Molly "Mamma ma se sono solo le 6:15 del mattino" rispose con voce assonnata Ron. "Harry deve arrivare prima, non crederai mica che possa passare tra la gente come se nulla fosse, potrebbe esser-" 

"Signora Weasley stia tranquilla che non mi accadrà niente" rispose Harry felice di come tutti si preoccupassero di lui ma durò poco perchè si ricordò che lui non si meritava tutto quell'affetto 

"Oh Harry caro, buongiorno, vestiti in fretta che così vi accompagniamo un po' prima in stazione" rispose Molly e se ne andò. "Tratta meglio te che me" si lamentò il rosso e Harry come risposta iniziò a sorridere e contagiò anche l'amico offeso.

I due amici scesero dopo essersi preparati e si diressero alla stazione accompagnati dal resto della famiglia, compresa Hermione che da quando i signori Weasley avevano saputo di lei e Ron la consideravano ormai parte stabile della famiglia. Arrivati in stazione videro che non era così piena come gli anni passati, cosa che in realtà dipendeva dall'orario. Davanti al treno qualcuno riuscì a notare il moro dietro le schiere dei Weasley e si avvicinò chiedendogli una foto o una firma/autografo; Harry era abituato alle attenzioni ma non così tante quindi andò nel panico ma Hermione, come sempre, capì la situazione e tranquillizzò l'amico e lui iniziò a rilassarsi sorridendo alla piccola folla che si era creata attorno di lui. Dopo mezz'ora riuscì a scappare dalla gente che si era radunata intorno a lui ed a entrare nel treno trovando quasi subito uno scompartimento vuoto dove entrò con i suoi amici e si chiusero immediatamente tutti e tre scoppiando a ridere per la situazione assurda che avevano appena vissuto. 

"Harry ormai sei una celebrità a tutti gli effetti" disse l'amico con le lacrime agli occhi "Si Ron, vuoi fare cambio? io mi sono già rotto" rispose il moro "Harry stai tranquillo che ti meriti tutto l'amore che ti stanno danno" 

"No Herm, non me lo merito, senza di voi sarei morto al primo anno... grazie di tutto ragazzi" disse il Salvatore "Harry, per te io e Ron faremo di tutto, siamo una famiglia!" disse la ragazza e tutti e tre sorrisero e si addormentarono, stanchi a causa del risveglio turbolento di Molly al mattino presto. 


| love | DRARRYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora