"Hai la mia benedizione? Stai scherzando?" domandò Michelle ancora sconvolta per la mia frase di ormai un'oretta fa. E non aveva tutti i torti.
"Senti, può fare quello che vuole. Non sono nessuno per poter fare qualche scenata." Mormorai cercando di restare concentrata mentre vagavo per le corsie di quel negozio cercando un vestito che mi potesse piacere e stare bene. In realtà non stavo veramente guardando.
Non mi aveva mai dato fastidio quando parlava di Liz, perché ora invece si? Dopotutto io e lui eravamo solamente amici, non capivo il motivo del perché prima avevo reagito così. Conoscendolo si sarà chiesto anche lui perché mi ero comportata così. Probabilmente mi dovranno venire ed è per questo che sono così nervosa.
"Oh no chiaro, sei solamente innamorata di Peter Parker ma no tranquilla, va tutto bene." disse la mia amica palesandosi al mio fianco osservando anche lei i vestiti con nonchalance. La guardai scioccata.
"C-cosa? Non ho detto di essere i-innamorata di lui." Arrossii e subito mi voltai diretta verso l'uscita del negozio pronta a scappare da tutta questa situazione. Forse avevo paura di ammetterlo a me stessa che fosse così, che io ero innamorata di lui. No, non poteva succedere tutto questo.
"Te lo si legge in faccia. Si vede come lo guardi e come arrossisci quando ti parla o sorride." Spiegò seguendomi a ruota stando al mio passo che si era fatto man mano più veloce. "Vi ho osservati più volte."
La guardai ora confusa e accigliata facendo una smorfia "MJ, è inquietante questo."
"Non intendevo in quel senso. Io e i miei amici non ci diamo quelle attenzioni." Mi passai le mani sul viso ormai sul punto di una crisi di nervi e mi voltai a guardarla "E' chiaro persino ai ciechi che fra voi due c'è più di una semplice amicizia ma siete due stupidi."
"MJ, siamo solamente amici, fine della storia. Mi dovranno venire." Ribadii per l'ennesima volta, giustificandomi alla mia amica. Oggi ne avevo sentito parlare fin troppo "Ci vediamo domani a scuola." E così salutai la mia amica una volta fuori il vialetto di casa mia e poco dopo entrai venendo travolta dal profumo della cena che mia mamma aveva preparato. Non avevo particolarmente fame, così dopo aver salutato i miei me ne andai in bagno a farmi un bagno caldo mettendo su un po' di musica per distrarmi.
Quando aprii la playlist della musica sorrisi nel vedere la foto che avevo scelto per quella playlist. Ritraeva me e Peter mentre ridevamo, io aggrappata a lui però sotto sopra e lui intendo a tenermi per non farmi cadere. Avevo scelto una nostra foto perché le canzoni all'interno di quella playlist erano le nostre preferite e perché non mettere una foto del genere?
I ricordi di quella giornata si fecero spazio nella mia mente e cominciai a ridacchiare da sola.
Era una bellissima giornata di settembre di due anni fa. Avevamo deciso di andare al mare, per un pic nic, assieme ai nostri due amici, Michelle e Ned. Eravamo tutti così felici e spensierati in quel momento. I nostri amici ci scattarono quella foto dopo che io avevo detto che volevo arrampicarmi su di lui come un ragno, provando a fare il giro attorno al suo corpo senza cadere. Avevo visto questo trend su internet e avevo deciso di provarlo, facendo ridere tutti quanti, me compresa e soprattutto Peter quando avevo detto che stavo imitando un ragno.
"Sono come Spider-man!" urlai ridendo facendo il giro fra le sue gambe per poi sbucare davanti a lui, mentre Peter continuava a tenermi. Mi afferrò per le braccia tirandomi su e piegò le gambe aiutandomi a portare le mie oltre le sue e così mi ritrovai in braccio a lui.
"Lo accompagneresti nella prossima missione?" domandò divertito guardandomi negli occhi e in quel momento realizzammo dove mi trovassi. Arrossimmo parecchio entrambi ma nessuno dei due si mosse anzi, involontariamente i nostri visi si erano avvicinati.
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Can't help falling in love || Peter Parker || SOSPESA MOMENTANEAMENTE
RomanceNon saprei dire con esattezza il momento in cui mi resi conto di provare dei sentimenti simili all'amore per lui. Non credo che si possa veramente stabilire un momento esatto. Un giorno le persone cominciano a farti notare cose che tu prima nemmeno...