Il ritorno di Lily e James Potter

EPILOGO [Parte uno]

Harry
"Idiota, ecco cosa sei." Dice Draco, sbuffando, mentre si aggiusta il colletto della camicia.

"Sei meno organizzato di una tredicenne!" Urla Ron.

"Sono d'accordo." Commenta Cedric.

"Vi voglio bene anche io, ragazzi." Commento aspro, rivolgendomi ai miei 'amici'.

"Harry, la cosa è molto più importante di quanto tu possa pensare!" Urla Cedric.

"Non è così tanto importante!"

"Ti sposi tra mezz'ora!" Urla Ron.

"E sei ancora in pigiama!" Strilla Cedric.

"Ah, è oggi che mi sposo?"

"Io lo dico che è idiota."
***
James
"Il mio piccolo si spoooosa!"

"Ha diciannove anni."

"È sempre piccolo!"

"Si, sì, okay. In chiesa bisogna andarci in macchina?"

"Ma non si sposava in municipio?"

Perfetto.
***
Ginny
"E Ginny si sposa, e Ginny si sposa!"

"Aprite lo champagne!"

"Ma se ancora non si è sposata che apri lo champagne, Astoria?!"

"Ehi, proprio perché ancora non si è sposata dobbiamo aprirlo!"

***

Harry
"... puoi baciare la sposa."

"Ti amo Harry." Mi sussurra lei, ad un soffio dalle mie labbra.

"E chi non mi ama." Replico, proprio come il giorno del nostro primo bacio. "Ti amo anche io, Ginny."

"E baciala, che non abbiamo tutto il giorno!"

Grazie, Draco, veramente.

Mi avvicino a lei lentamente, inclinando la testa e chiudendo gli occhi...

"Giuro che se non la bacia entro due secondi gli lancio un Imperius che rimane scemo per tutta la vita." Borbotta Draco, aggiustandosi la cravatta.

"È già scemo, non possiamo peggiorarlo." Aggiunge Ron, battendogli il cinque.

Ecco, ci mancava soltanto l'alleanza tra questi due...

Ginny mi guarda con sguardo supplichevole. "Hai intenzione di baciarmi o devo farlo io?"

"Cosa vuoi dir... mph..."

Prima che io riesca a finire la frase, Ginny mi afferra dalla cravatta attirandomi a sè in un bacio passionale.

"Le donne sono sempre avanti!" Fischia Cedric.
***
Qualche anno dopo...

"Sta nascendo!"

"Sta nascendo!?"

"Non sono pronto!"

"Sarà la nostra terza figlia, Harry! Direi che sei abbastanza pronto!"

***

Le porte della sala d'attesa dell'ospedale dove siamo da più di un'ora si aprono di colpo, facendo spuntare, Alice e Regulus