Capitolo 10

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Pov. Percy

Quella notte ebbi la sensazione di aver fatto un sogno che spettava a qualcun altro:

Mi trovavo in un luogo relativamente buio, sembrava quasi una caverna, il suo interno era illuminato solo da qualche candela sparsa tra i vari tesori che adornavano il tutto. All'estremità della stanza si trovava un uomo muscoloso che identificai come Leandro. Egli stava parlando con una giovane dai capelli rossi: Rachel.

<<Molto bene, i tuoi mostri hanno fatto il loro dovere?>> chiese lui, l'ex oracolo annuì

<<Ecco a lei una ciocca e mezzo litro di sangue della sua amata.>> rispose porgendo un sacchetto e dei capelli biondi, mi si creò un nodo allo stomaco nel vedere una delle mie migliori amiche lavorare contro la mia ragazza e contro me stesso.

<<Molto bene.>> sorrise Leandro

<<Ma non ho ancora capito a cosa potrebbe servirgli tutto ciò.>> disse dubbiosa Rachel

<<Vedi cara, grazie alla ciocca potrò sempre sapere dove si trova la mia Annabeth, e grazie al suo sangue potrò portarla da me.>> spiegò, io rimasi paralizzato, non poteva essere così facile.

<<Cioè con una sorta di teletrasporto?>>

<<No, purtroppo sarebbe troppo rischioso, rischierei di ucciderla. Più semplicemente l'incantesimo infonderebbe in lei un improvviso calore che la farà stare male fino a svenire. Questo renderà più facile catturarla quando meno se lo aspettano. Durante lo stato di incoscienza vedrà ciò che succede qui, quindi potrò parlarle e convincerla ad essere la mia regina.>> rimasi stupefatto, non aveva molto senso

<<Mi perdoni mio signore>> cominciò Rachel <<Ma perché rischiare di ucciderla per avere il suo sangue solo per farla svenire?>>

<<Non capisci sciocca, grazie a questo la ho in pugno. Posso fare di lei ciò che preferisco, fa una mossa sbagliata? Io potrò provocarle dolore fino allo svenimento, si ribella quando sarò riuscito ad averla qua? Altro dolore. Alla fine avrò una moglie e regina perfetta. Obbedirà a qualunque mio ordine e mi amerà come nessuno ha mai fatto.>> ride lui

<<Sì mio signore>> si arrende l'ex Oracolo del campo

<<Ora sbrigati, dobbiamo agire ora che è notte, l'incantesimo le porterà del dolore e di giorno se ne renderebbero conto troppo facilmente.>> prese in mano la ciocca e davanti a loro si materializzò l'immagine di Annabeth seduta accanto al fuoco, coperta da un plaid, che guardava le stelle

<<Quegli idioti l'hanno lasciata sola di notte, povera mia regina, ma non attaccheremo, sarebbe troppo scontato, così invece avremo molto più effetto>> finì mettendo il sangue della mia ragazza dentro un pentolone, mi ricordavano molto le streghe delle favole. Aggiunsero una strana sostanza viola e una polvere dorata, poi lui si tagliò il palmo con un coltello e fece cadere una goccia del suo sangue, dal pentolone uscì del fumo, poi Rachel parlò

<<Divina Ecate, Dea della magia, fa che la nostra pozione funzioni, spedisci il suo effetto direttamente nel corpo di Annabeth Chase, figlia di Atena.>>cantilenò, il fumo divenne dorato e uscì da una finestrella, guardai l'immagine di Annie dalla nuvoletta desiderando con tutto il cuore di svegliarmi, la vidi contorcersi dal dolore ma senza urlare, sicuramente non voleva svegliarci, anche se era esattamente ciò che desideravo fare. La guardai attentamente, poi cercai Vortice nella mia tasca, la presi e cercai di attaccare ma non potevo fare passi, ero bloccato.

All'improvviso tutto si fa sempre più sfocato e mi ritrovo dentro questa tenda. Fuori è già mattina, sento la voce di Piper che parla con Annabeth, esco fuori quasi di corsa e trovo la mia ragazza in piedi che mi sorride serena, con uno scatto la stringo a me posandole un braccio intorno alla vita e l'altro tra i capelli. Lei rimane inizialmente confusa, poi avvolge le braccia attorno al mio collo e infila le mani tra i miei capelli, poggia la testa sulla mia spalla e mi stringe a sua volta. Sento lo sguardo di Piper dietro di me, ma poco importa, in questo momento voglio solo stare vicino alla mia Sapientona, ho davvero paura che possa succederle qualcosa.

Percabeth- troveremo la nostra paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora