Capitolo 16

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Pov. Luke

Dopo aver sentito Annabeth ed aver saputo che ha un piano mi sento più tranquillo, una piccola speranza si fa strada in me, finalmente potremo uscire da questo posto. Siamo qui da molto meno di una settimana, quattro giorni probabilmente, eppure già vorrei esplodere e scappare. Sono notti che non sento Talia, che non so cosa le abbiano fatto, come sta, non so nulla.
Sapere che la piccola Lacy è stata ferita mi ha fatto mancare un battito; la conosco bene, Ero ancora al campo quando lei è arrivata, così piccola e insicura, di certo non la bella ragazza che è adesso. Per i primi tempi nessuno la calcolava, in pochissimi la conoscevano, poi un anno ha fatto una trasformazione inaudita: è diventata bellissima. Una trasformazione degna di un anatroccolo che diventa il cigno più bello di tutti. Quell'anno io e Mark entrammo in competizione su chi l'avrebbe conquistata per primo, chi se la sarebbe fatta. Non era la nostra prima sfida, ma eravamo più o meno in parità, le figlie di Afrodite erano le più facili, eppure lei era diversa, non lasciava che nessuno ci provasse, o almeno non subito. Ricordo che Lee Fletcher era innamorato di lei, non la prendeva come un gioco, gli piaceva davvero, al punto che si avvicinò tanto a lei fino a passare insieme intere notti al lago, di nascosto, ma nessuno sa cosa succedeva in quelle notti se non i diretti interessati, che, nonostante tutto, non si misero mai insieme.
Quando passai dalla parte di Crono Lacy aveva appena cominciato a fidarsi, ma più la conoscevo meno voglia avevo di prenderla in giro, non volevo farla illudere di qualcosa. Non ci sarebbe mai stato niente tra di noi. Una mattina ero determinato a dirle tutto: della sfida, dell'affetto che mi stava nascendo verso di lei ma solo come amica, volevo proporle di passare con me dalla parte di Crono. E lo feci. Le feci giurare di non dire niente a nessuno, di non tradirmi per nessun motivo. Lo giurò sullo Stige. Quando le dissi la verità non mi guardò come un mostro, come qualcuno che non merita di stare in quel campo, di stare con i suoi fratelli che si fidano di lui. Mi guardò con sguardo dolce e mi disse solo che rispettava la mia scelta ma che non sarebbe venuta con me. Mi rivelò di essere innamorata di Mark ma di non volerlo dire, soprattutto dopo aver saputo della sfida. Decisi di non dire niente a Mark, nonostante sapessi che questa volta la sfida l'aveva vinta lui. O meglio ancora era stata Lacy a vincere. Perché aveva rubato il cuore di Mark come nessuno al mondo era mai riuscito a fare ed era riuscita a convincere me che non era giusto giocare con i sentimenti di una ragazza.

Eppure in questo momento la ferita di Lacy o il pericolo che corre Mark sono gli ultimi dei miei pensieri. Non posso fare a meno di pensare a Thalia, alla voglia che ho di salvarla, di tenerla al sicuro, di sapere che non l'ho uccisa. Da quando ho cominciato questo viaggio con i ragazzi ho causato solo guai che hanno portato le persone a me più care quasi agli inferi: prima la Lamia che costringe Annabeth a darle mezzo litro di sangue e una ciocca, che viste le sue già gravi condizioni l'hanno quasi uccisa, poi Thalia torturata per giorni a causa della mia poca pazienza. Avrei preferito che Lacy e Mark fossero venuti per sostituire me e Thalia piuttosto che Piper e Jason.

Mentre sono perso nei miei pensieri entra una ragazza nella cella, cammina piano e silenziosa e per un momento, quando vede me ed i ragazzi, si immobilizza, poi prende un respiro profondo e parla con tutti

<<Ciao ragazzi, io sono Karol, Annabeth mi ha mandato a raccontarvi del piano.>> dice sicura e dolce allo stesso tempo. Noto che guarda Percy e ciò mi mette in dubbio, se l'ha mandata Annabeth perché sembra provarci con Percy ad ogni sguardo?

<<Bene Karol, io sono Jason, loro sono Luke e Percy, sei già stata da Mark?>> chiede Jason, lei scuote la testa

<<Chi è Mark...?>> chiede piano, rimaniamo sorpresi del fatto che Annabeth non le abbia detto di andare anche da lui, sicuramente pensa che poi saremo noi a dirgli tutto visto che se Karol entrasse nella cella per parlare con lui attirerebbe l'attenzione anche degli altri due.

Percabeth- troveremo la nostra paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora