LILIBETH - Il mistero della principessa

14 | Di nuove conoscenze e animali parlanti

AUGURI DI BUON NATALEEEEE🌲🎉🎊✨ okay, adesso possiamo iniziare la lettura😂

<<Ma questi cavalli cosa mangiano per poter volare così?>>

Lilibeth, appena sentì la domanda posta da Delia, si girò stranita verso ella, guardandola male <<Ma ti sembrano domande da fare?>> domandò alla bionda, in un misto di dubbiosità e paura dovuta al fatto di essere sospese in aria, scossa dal leggero muovere della carrozza che trasportava loro e le tutrici alla stazione di Fantàsia, dove avrebbero raggiunto i loro coetanei per partire e raggiungere l'Accademia imperiale Ilris.

<<Eh oh, domandare è lecito, e io->> rispose la bionda, venendo subito interrotta dall' affermazione acida della mora dai capelli rosa <<Ma la scemenza non è lecita>> disse per poi sospirare.

Delia alzò gli occhi in alzo per poi osservare come l'amica stringesse la maniglia della porta , fino a diventare bianca come il latte <<Dovresti rilassarti Lili, o rischi di farti male a furia di tenerti per la paura>>

Lilibeth rilassò la presa <<Scusami, non dovevo risponderti così male>> disse, per poi domandarle <<Posso tenere la tua mano finchè non scendiamo? Mi sentirei più sicura>>. La bionda annuì per poi congiungere la propria mano con quella dell'amica, mentre Marilla e Sana le osservarono. La Semidea decise di rispondere alla domanda posta precedentemente da Delia, riguardante l' alimentazione dei cavalli alati <<Hanno bisogno del nettare di cocoblat, un particolare alimento energizzante per tutti gli esseri che possono volare. Anche la famiglia reale del regno del Fuoco e dell' Aria ne fanno uso, ma solamente in caso di necessità, penso ricordiate bene la lezione tenuta da Garald e sul potere che possiedono i regnanti dei 4 elementi>>

Delia venne scossa da una risata <<Certamente che mi ricordo la lezione del bel sirenetto dalla voce celestiale>> disse causando le risate delle presenti.

<<Beh, dovete ammettere che ho ragione a chiamarlo così, già lo immagino interpretare il ruolo di un giovane fanciullo desideroso di diventare un umano per poter stare insieme alla sua donna uccello>> esclamò, mentre vedeva le versione stilizzate del principe del regno dell' Acqua con la coda e la principessa del regno dell' Aria con le ali da gabbiano.

Lilibeth scosse la testa sorridendo per poi guardare al di fuori del finestrino. Si accorse che stessero perdendo quota, lo fece notare spaventata, ma Marilla la tranquilizzò esclamando fossero arrivate.

Dopo un leggero scossone - dovuto al contatto della carrozza col pavimento -  i cavalli si fermarono, la mora scese velocemente per prima, desiderosa di sentire sotto ai piedi la terra e di non esser più sospesa per aria, quasi ebbe la tentazione di inginocchiarsi per baciare il pavimento, ma si trattenne poichè notò ci fossero altre persone oltre a lei.

Delia saltò allegramente sopra di lei, superandola con un salto, rallegrata di vedere altri suoi coetanei, mentre la mora si lamentò di aver sentito – anche se di poco - il peso dell' amica sulle proprie spalle.

La bionda la ignorò e cercò tra le persone presenti qualcuno che conoscesse. Sorrise malignamente quando individuò la figura di Garald abbracciato ad una bellissima ragazza dai capelli dorati, entrambi insieme ad altre tre persone tra cui Freddie.

Delia diede una spallata a Lilibeth, che la guardò male dopo tale gesto, e indicò con il mento il gruppetto <<Andiamo a salutarli?>> domandò alla mora, la quale le rispose <<Se ti togli quel sorriso da psicopatica si>>.

Delia annuì per poi iniziare a correre e buttarsi sulle spalle di Garald, cadendo insieme a lui <<Ma ciao mio bel sirenetto! Qual buonvento ti porta qui, aria di bufera in mare?>>, Lucy riuscì fortunatamente a percepire lo spostamento d' aria provocato dalla corsa della bionda, perciò riuscì prontamente a mollare il braccio del ragazzo per cercare di capire chi si stesse avvicinando a loro.