La Morte Nera

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(Luke's POV)


Gli Ala-X sono in formazione a V, l'unica volta che sono riuscito a vedere la Morte Nera è stato su una capsula di salvataggio diretto verso Naboo.

La Morte Nera, si staglia davanti a noi,    già quella volta su Naboo osservandone i contorni sbiaditi dalla superficie del pianeta, non ho potuto fare a meno di chiedermi cosa può spingere qualcuno a creare una mostruosità simile.

-Capo Rosso, qui Rosso 5, sono in posizione- la voce di Wedge mi rimbomba nelle orecchie.

-Qui Rosso 3, sono in posizione- ripeto la frase azionando i vari comandi, allineando il mio Ala-X con quelli degli altri piloti.

L'Ala-X rispetto ai caccia dell'Accademia sono più facili da gestire, rispetto ai Caccia Tie, anche se questo assomiglia tanto ad un caccia che mi ha fatto pilotare papà.

Un Ala-Y, se ricordo bene, anche se pensandoci forse era uno di quelli che l'impero ha sequestrato ai Ribelli.

Che cosa buffa che è la Forza, trova sempre un modo perché le cose abbiano un senso anche quando  sembra che non ne abbia.

Papà direbbe che la Forza in questo caso centra ben poco che sono le persone ad essere stronze, il fatto poi che tra tutti abbia scelto proprio uno Skywalker è un segno che volente o nolente, finiamo sempre per prenderla in quel posto.

Papà e le sue perle di saggezza.

Stringo la presa su ciondolo che mi ha dato la mamma, so che è un regalo che le ha fatto papà quando si sono conosciuti, di cui non si è mai separata finché papà non l'ha trovato nei vecchi archivi del Tempio Jedi.

Gli Ala-X rompono la formazione, prendendo ognuno una direzione diversa, non appena ci ritroviamo sotto attacco dei Caccia Tie.

L'astrodroide che mi hanno assegnato, inizia a fare dei versi e dei bip assordanti, quando cerco di avvicinarmi il più possibile alla Morte Nera, devo cercare il punto di accesso, pur evitando i colpi dei Caccia Tie.

-Lo so, lo so, non devo saltare in aria, ma dobbiamo comunque trovare il punto di...-  mi interrompo, quando un laser passa fin troppo vicino all'abitacolo.

Avvito l'Ala-X su se stesso, con una manovra azzardata devio di scatto verso l'alto per poi tornare giù in picchiata, riuscendo ad evitare il colpo successivo che va a colpire il Caccia Tie che mi sta appresso.

L'astromecca, che a quanto pare si chiama R2-D2, non è come gli altri astromecca su questo non ho alcun dubbio, anche se R2 se ne esce con l'unica frase che non mi sarei mai aspettato di sentire da un droide.  

Tale padre, tale figlio.

Perché il fatto che R2-D2 conosca mio padre, non mi sorprende più di tanto?

-Ehi, Luke! Vedi di lasciarmi qualche Caccia Tie! Diamine, sei un cecchino!-

-Sei tu che sei lento, Wedge!- gli rispondo ridendo, colpendo un Caccia Tie che gli stava appresso, lo sento dire mi renderà il favore, nello stesso momento in cui il Capo Squadriglia si dimostra entusiasta.

-Uno come lui ci avrebbe fatto comodo anche prima, dove stava nascosto?-

Wedge è uno dei pochi amici che ho, ed è anche l'unico che sa più o meno tutto, anche perché in accademia mi facevo chiamare Sargon Lars, Wedge mi conosce con il mio vero nome Luke Skywalker, sarebbe stato difficile se non impossibile fargli credere ad uno scambio di persona.

Darth Vader - Storia di Vendetta e di RiscattoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora