Lo sapevo che seguire Darth Vader si sarebbe rivelato utile, ed un ghigno mi si disegna sulle labbra.
Il Blaster da Cecchino è piazzato, sto prendendo la mira sulla testa di Padmè Amidala...
Quando qualcosa mi ostruisce la visuale, impedendomi di fare il mio lavoro.
O meglio qualcuno.
-Spostati, Skywalker oppure ti faccio un buco nella gamba- sibilo, alzando gli occhi dal mirino.
I suoi occhioni azzurri mi scrutano, ma non si sposta di un millimetro, mi scappa un verso frustrato.
-Tu levati dal Blaster, ed io mi sposto dalla traiettoria- incrocia le braccia al petto, ed io sbuffo frustrata.
Soltanto quando mi metto seduta a gambe incrociate, lui si sposta e si siede vicino a me.
-Mi stai impedendo di fare il mio lavoro, sappilo- gli scocco un occhiata truce.
-Ti sto impedendo di rendermi orfano di madre, sappilo-.
Anche se ha ragione, non posso non portare a termine la mia missione e lui lo sa.
-Skywalker-
-Ho un nome, lo sai?-
- Quale dei tanti?-
Si zittisce, e poi sospira "me lo merito" borbotta, lanciando un occhiata verso di me.
-Non me lo perdoni eh- mormora Luke.
-Ma vedi un po' tu... ti sei presentato come Sargon Lars, mi sono aperta con te ero convinta di aver trovato qualcuno di cui fidarmi dopo gli anni e le esperienze che abbiamo condiviso assieme...ed ora scopro che mi hai mentito che sei il figlio di Darth Vader, del mio Maestro...quindi no, scordatelo che ti perdono-
Gli vomito addosso tutto quello che sto provando, non me ne frega nulla se rischio di ferire i suoi sentimenti.
-Anche se con un nome diverso sono sempre io, MJ- lo fulmino quando mi chiama MJ, non sopporto quando mi chiama così.
-Lo sai che detesto quando mi chiami MJ- borbotto indispettita.
-No, odi gli altri quando ti chiamano così, soltanto i tuoi amici ti chiamano MJ-
-Ma se tutti mi odiano, tu sei l'unico pazzo che ha voluto essermi amico-
-Lo so- risponde Luke, un sorriso a trentadue denti.
-Stronzalker- Luke alza gli occhi al cielo, nel sentire il bel nomignolo che gli ho trovato.
Gli occhi di entrambi finiscono giù, verso Darth Vader e Padmè Amidala che se ne stanno abbracciati. Come se in quel momento non esiste nient'altro che loro due, ed il resto del mondo sia sparito.
L'amore è un illusione, ti illude di poter essere felice ed invece ti strappa il cuore riducendolo a pezzi.
Il dolore, la rabbia e l'odio.
Queste sono emozioni che non ti tradiscono mai, perché in un modo o nell'altro si provano sempre.
-Non ho mai capito perché mi hai lasciato, Mara-
Quella frase ha il potere di riportarmi alla realtà, sbatto un paio di volte gli occhi ed osservo Luke.
-Sei tu ad avermi lasciato, non dare la colpa a me- ed eccola lì, la rabbia.
La sento che mi scorre nelle vene insieme alla Forza, possente e potente.
-Io?-
-Si tu! Ti ho visto mentre abbracciavi quella brunetta, stavo per fare un buco in fronte ad entrambi!-
STAI LEGGENDO
Darth Vader - Storia di Vendetta e di Riscatto
FanficSono passati anni dal famoso Ordine 66 che ha messo in ginocchio i Jedi, portandoli sull'orlo dell'estinzione. L'impero è più forte mai, ma alcune crepe si stanno iniziando a formare, a cominciare dal braccio destro dell'imperatore, Darth Vader. E s...