La porta si apre lentamente, mostrandomi una figura alta e magra.
L'uomo sulla cinquantina era, per quanto potesse interessarmi, di bell'aspetto: cravatta e vestiti scuri, un sorriso sul volto e i capelli brizzolati ordinati e lucidi.
-Anne! Siete arrivati, non ce la facevo più ad aspettare- rivolge un sorriso smagliante a mia madre per poi girarsi verso di me -E tu devi essere Harry, tua madre mi ha parlato molto di te e devo dire che siete proprio due gocce d'acqua. Comunque io sono Mark, molto piacere!-
Gli rivolgo un timido e tirato sorriso, quello che ormai da anni riservo a tutti coloro che mi rivolgono parola, giusto per rassicurarli.Mentre mia madre e Mark continuano a parlare ci incamminiamo all'interno della lussuosa abitazione, -Harry mentre faccio vedere ad Anne la nostra camera, puoi raggiungere mio figlio ed il suo gruppo di amici in salotto- mi dice l'uomo con espressione felice.
- Harry è la tua occasione!! Vai a fare amicizia- sottolinea mia madre elettrizzata dall'idea di me che faccio conoscenze.Così mi avvio verso il chiacchiericcio che ha fatto da sottofondo per tutto il Tour della casa, supero la cucina e mi ritrovo nell'atrio, poi giro lo sguardo verso un'entrata ad arco che offre la vista di un grande divano ad L sovrastato da quattro ragazzi.
Mi incammino verso le figure con il mio solito passo lento ed impacciato, lo sguardo rivolto al pavimento ed il cuore che aumenta la velocità a causa della preoccupazione.
Se solo la gente venisse a conoscenza dei miei pensieri, probabilmente, mi prenderebbe per pazzo... diciamo che sono insicuro di me ( non che ci sia qualcosa di cui essere sicuri) ,d'altronde, sono ripugnate.Rimango in silenzio ad osservagli, pensando ad un modo per presentarmi e per fare una buona impressione, dopo una trentina di secondi un ragazzo basso, corpo da favola, capelli color miele ed occhi azzurri mi si avvicina.
-E tu saresti?- chiede con voce acuta,quasi femminile, ma comunque gelida - i..io ehm s..s...sono H..H...Harry- rispondo balbettando mentre cerco di evitare il suo sguardo indagatore.
-Ahahha,okay H...H...Harry, io sono L...L...Louis ahahahaha- controbatte lui schernendomi e prendendomi in giro facendo così ridere i suoi amici.
Sento i miei occhi farsi lucidi e , come sempre, porto una mano sopra al polso fasciato da una benda stringendo forte la pelle martoriata, per poi tremare nella felpa due volte più grande di me.- Ma allora abbiamo una femminuccia qui, aw stai per metterti a piangere, che carino!!ahah!!- dice un ragazzo moro dagli occhi ambrati.
- Eh già Zayn, proprio una femminuccia, scommetto che ti piace metterti le gonnelline e truccarti, vero H...H...Harry?- sento la prima lacrima scendere dopo le parole di un'altro ragazzo, questa volta dal fisico perfetto, muscoloso ed asciutto.
-Liam ti ha fatto una domanda, quindi ora rispondi!!!- mi urla in faccia colui che credo si chiami Louis poggiandomi in modo non proprio delicato la mano sulla spalla.
A quel contato improvviso balzo in aria e di riflesso urlo, piccoli flash di quella sera mi scorrono davanti agli occhi mentre i singhiozzi che ero riuscito a trattenere con tanto sforzo fuoriescono dalla mia bocca.
Un boato riempie la stanza e risate acute riecheggiano nell'aria.- ahahahahahha non ci credo!?!? Ahahahah si spaventa per niente?!?!- si aggiunge la voce dell'unico ragazzo che non aveva proferito parola fino a quel momento,si chiama Niall ed è biondo (anche se chiaramente tinto) e se la sua non fosse una risata derisoria probabilmente mi avrebbe fatto spuntare un sorriso triste...perché io non merito di ridere come loro.
Le risate vengono interrotte solo da un rumore di passi dietro di noi,- vedo che avete fatto amicizia!! Louis, lui è Harry il tuo nuovo fratellastro- dice Mark - COSA!?!?- sbraita Louis prima di ricomporsi.
- Ma certo papà, non ti preoccupare ci pensiamo io ed i ragazzi ad accogliere Harry nel modo giusto!!- dice con tono chiaramente sarcastico il quale non viene però colto dai più grandi che ,infatti, lasciano la stanza sorridendo.
-D'ora in poi seguirai ciò che dico io, hai capito?! Tanto sei un essere inutile che non fa altro che piangersi addosso ahah, sei così patetico che ho capito quanto fallito tu sia in soli dodici minuti.- sussurra con totale consenso degli altri tre.
E a questo punto inizio a realizzare... non avrò mai pace da vivo, proprio perché non me lo merito, sono inutile, stupido e grasso; proprio come dicevano i miei compagni di scuola, proprio come dicono Louis, Liam,Niall e Zayn.
Proprio come penso io da ormai anni, perché sono convinto che il buio mi segue e continuerà a farlo.SPAZIO AUTORI
Ciao!!! Ecco il secondo capitolo, speriamo vi sia piaciuto!!
Fateci sapere cosa ne pensate, ciò che dobbiamo migliorare e se la trama vi sembra avvincente.
In caso vi piaccia lasciate una stellina⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Cosa accadrà ad Haz?? Come si evolverà la storia??IL PROSSIMO CAPITOLO USCIRÀ A BREVE!!!
STAI LEGGENDO
SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/
FanfictionPuò chi è stato la tua rovina essere anche la tua salvezza? Harry è sempre stato fragile, delicato come un fiorellino si oserebbe dire, coperto da insicurezze e paure, alla continua ricerca dell'ancora che gli darà un po' di tranquillità in quell'oc...