|LOUIS|
Lo vedo portarsi la forchetta alla bocca, masticare lentamente e deglutire con fatica.
Potrebbe sembrare qualcosa di banale, alla fine è solo un misero spaghetto, ma in queste situazioni ogni misero boccone è un'enorme passo avanti.
Abbiamo tutti un sorriso enorme sul viso, gli occhi di Harry luccicano di felicità, rendendoli ancora più belli di quanto già lo siano.
-Bravissimo Haz, ora prova con un'altro, noi crediamo in te!- lo incoraggio, non voglio forzarlo ma per risolvere la situazione senza aiuto di un ricovero in qualche triste clinica deve sforzarsi un'altro po'.
Lo vedo esitante, ma comunque coraggioso, arrotola lentamente un'altro spaghetto ,questa volta un po' più lungo, lo porta alla bocca e mastica ad occhi chiusi.
-Io n..non credo d..di riuscire a m..mangiarne a..a..altra...- dice triste, lo vedo abbassare lo sguardo ed arrossire dalla vergogna, probabilmente non vuole deluderci.
Non ha capito che siamo le persone più felici del mondo in questo momento, ha mangiato
,poco,ma ha mangiato.
-Harry non ti preoccupare, sei stato fantastico!!! Non ci hai deluso, anzi, guarda come siamo felici dei tuoi progressi!Facciamo così, se non vuoi sentirti in colpa, prova a mangiarne un'altro- cerco in tutti i modi di risollevargli il morale, e con queste semplici parole ci riesco alla grande.
Mangia un'altro boccone, e vedo il suo corpo rilassarsi, noto un piccolo rigonfiamento nelle zone dello stomaco, e credo sia normale considerando che non mangiava qualcosa di solido da parecchio tempo.
-Ti fa male??-chiedo preoccupato, lui annuisce incerto.
Allora mi alzo e prendo una coperta, gliela appoggio sulla pancia e mi posiziono lentamente dietro il suo piccolo corpo.
Infine , come una mamma con il suo bambino, gli massaggio la zona con piccoli e leggeri movimenti circolari, constatando che il gonfiore era parecchio.
-Sai che sei stato bravissimo?? Sono così fiero di ciò che hai fatto, sarà un cammino lungo, non lo nego, ma è comunque un progresso, non pensi?- gli sussurro tra i ricciolini che profumano di vaniglia e fragola.
-G..grazie mille L..Lou- mi dice dolcemente prima di abbandonarsi al mio tocco caldo.
Dopo tre ore i ragazzi ci trovano addormentati l'uno abbracciato a l'altro.|HARRY|
Sento ancora la sua mano accarezzare il mio stomaco, mi sento davvero pieno e gonfio, ma fortunatamente questi massaggi mi fanno stare molto meglio.
Sento delle voci in sottofondo e mi sveglio, siamo tutti sul divano ed io sono ancora sdraiato sopra Lou, mi sento al sicuro per la prima volta dopo tanto tempo.
-Buongiorno principessa, hai dormito bene sopra di me??- arrossisco al soprannome, notando anche quanto li piaccia essere chiamato così, -S..si-rispondo piano.
- Ne sono felice, vedo che la birra ha dato i suoi frutti la mia pancia deve essere proprio morbida- dice con finto fare triste, -a me i..il tuo p..pancino p..p..piace, è m..morbido e c..carino- dico senza rendermene conto,
-Grazie principessina, ti piace essere chiamato così vero? Sei una piccola principessa riccioluta hahah- ridacchiamo tutti a quelle parole.
-Per quanto stare così mi piaccia domani dobbiamo andare a scuola, quindi tutti a letto- dice Liam e noi tutti concordiamo.
-Notte- mi dicono i ragazzi quando li saluto con un cenno.
Mi sto per sdraiare sulla coperta fredda stesa sul pavimento, ma una mano me lo impedisce,-da oggi non dormirai più lì, ma con me nel mio letto, su vieni curly, fatti abbracciare-.
-Domani v...voglio r..raccontarvi t..tu..tutto- dico con voce tremante,- e noi ti ascolteremo piccolo, ora cerca di riposare-.SPAZIO AUTORI
Ecco il capitolo!!!
Spero vi sia piaciuto!
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SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/
FanficPuò chi è stato la tua rovina essere anche la tua salvezza? Harry è sempre stato fragile, delicato come un fiorellino si oserebbe dire, coperto da insicurezze e paure, alla continua ricerca dell'ancora che gli darà un po' di tranquillità in quell'oc...