|LOUIS|
Ieri ho scoperto che diventerò papà ed oggi,il giorno degli innamorati, io ed Harry vedremo il nostro bimbo per la prima volta.
Mi sono svegliato alle cinque per cercare un fioraio aperto, ho comprato un mazzo di rose rosse come le sue labbra, ed un anello, un anello con incastonato uno smeraldo verde come i suoi occhi.
Torno a casa di corsa e preparo la colazione per noi due, pancake e spremuta d'arancia.
Abbiamo la visita dal ginecologo tra qualche ora, per dopo ho organizzato una caccia al tesoro, Harry ama giocare.
Posiziono le ciotole su un vassoio e pongo accanto ad esse una delle numerose rose che ho comprato, infine nascondo il mazzo di fiori e l'anello.
Salendo le scale incrocio Anne,-Ti ha detto la notizia?- mi chiede sorridendo, -Già... sono felicissimo- sussurro in modo da non svegliare nessuno.
Lei mi sorride e prosegue il suo percorso, io incoraggiato dalla donna, mi incammino verso la camera.
-Buongiorno mammina!- dico dolcemente aprendo la porta, -emhpf- mormora il diretto interessato, -Buon San Valentino amore!- sussurro nel suo orecchio lasciando tanti baci a stampo sulla sua bocca carnosa.
-Anche a te Boo- risponde dopo essersi ripreso, -Oggi colazione a letto!! Come stanno i miei amori questa mattina?- chiedo alludendo anche al nostro bambino.
-Benissimo,ora che ci sei tu!- dice Harry accarezzandosi la pancia ancora piatta.Mangiamo tranquillamente e ci vestiamo alla velocità della luce.
Poi scendiamo dalle scale e mentre stiamo uscendo dalla porta d'ingresso, -Dove andate così di fretta??- chiede mio padre,che ancora non sa nulla del bimbo,-dal dottore, ciao!!!- rispondo.Arriviamo nello studio del medico cinque minuti prima dell'appuntamento, dieci minuti dopo ci chiamano dentro.
-Buongiorno ragazzi! Ci vediamo di nuovo Harry, come stai?- ci saluta calorosamente il ginecologo.
-Allora controlliamo peso, altezza e poi facciamo un ecografia, quindi spogliati e sali sulla bilancia- vedo Harry bloccarsi di colpo, non aveva considerato di doversi pesare, mi avvicino e poso una mano sulla base della sua schiena.
Incoraggiato dal mio tocco, si toglie maglia e pantaloni restando in boxer.
Il suo corpo è ancora troppo magro, ma comunque meno spaventoso.
Sale sulla bilancia ed aspettiamo.
-50 kg tondi ragazzo, considerando i tuoi problemi alimentari il peso è buono.
Sei alto 1 m e 83cm quindi dovresti pesare sui settanta kg, proprio per questo oltre che dirti di mangiare tutto quello che vuoi , tranne cibi crudi o poco cotti e di lavare molto bene frutta e verdura, non posso consigliarti niente.
Anzi, ti consiglio di mangiare molto per far crescere il bimbo sano e forte!- il discorso del medico è chiaro e coinciso.
Poi fa stendere Harry sul lettino e spalma una specie di gel sulla sua pancia.
-ora posiziono la sonda, se guardate sullo schermo vedrete il vostro bambino- ci giriamo verso il monitor giusto in tempo per vedere comparire una piccola macchiolina scura -questo è vostro figlio, sembra stare bene.
Harry sei all'incirca a 10 settimane di gestazione, praticamente a due mesi e mezzo.
Ora vi faccio sentire il cuore- spinge un tasto ed un suono ritmico e forte rimbomba nella stanza.
Lacrime scendono sui nostri visi.
-Bene, vi stampo una foto e poi potete andare. Solo un'ultima cosa, visto che questi casi di gravidanza sono rari preferirei visitarti una volta ogni due settimane, per il resto risponderò alle vostre domande la prossima volta. Arrivederci ragazzi-.
Lasciamo lo studio del medico con il sorriso stampato sulla faccia, -È bellissimo non credi??- dice Harry,-Proprio bellissimo... d'altronde guardate la sua mamma- rispondo baciandogli l'angolo della bocca.
Lui arrossisce e stringe al petto la cartellina contenente l'ecografia e tutti i fogli che il dottore ha stampato per noi.
-Prima di tornare a casa dobbiamo passare in farmacia per comprare le tue vitamine- gli ricordo mentre saliamo in macchina e ci allacciamo la cintura.Una volta preso tutto il necessario, porto Harry nel giardino di casa nostra.
|HARRY|
Non so il motivo per il quale Lou mi stia conducendo nel giardino di casa, ma deduco che centri il bigliettino rosa incastrato nella corteccia di uno dei numerosi alberi presenti.
Lo afferro e lo apro, neanche il tempo di leggerlo che mi giro in cerca dello sguardo di Lou, notando però che di lui non ci sia più nessuna traccia.Se un indizio vuoi trovare, nel posto in cui ci siamo visti la prima volta devi andare...
Appena finito di leggere il biglietto mi diressi a passo svelto nella "sala dei giovani".
Arrivato davanti al divano bianco trovo un palloncino ed un ago.
Faccio scoppiare il palloncino e prendo il biglietto al suo interno:Se un sorriso vuoi far spuntare, nel posto in cui ti istruisci devi andare...
Devo andare fino a scuola?? Aspetta?!
Dove io MI istruisco!!! Il prossimo indizio si trova nel vecchio studio di Mark, che io solitamente uso per fare i compiti.
Cammino velocemente, per paura che correre possa fare male alla creaturina che porto in grembo, ed arrivo nello studio.
Sulla scrivania trovo un biglietto:Se alla sorpresa vuoi arrivare, nel posto in cui ti ho aiutato a mangiare devi andare
Capendo subito che si trattasse della sala da pranzo mi diressi lì, dove trovai un'altro foglio rosa:
Se fino a qui sei arrivato, ancora per vinto non ti sei dato, ma se a me vuoi arrivare dove le stelle si fanno più chiare devi andare...
In casa c'è un solo posto che ha queste caratteristiche... nel giardino ci sono due grandi alberi di olive ed io e Lou amiamo sdraiarci in mezzo a questi ed osservare le stelle.
Arrivato a destinazione trovai il mio Lou appoggiato all'albero, mi avvicino lentamente e gli sorrido.
Lui ricambia ma sembra nervoso, poi si inginocchia.
-Harry,amore mio, quando sei entrato nella mia vita l'hai stravolta completamente.
Eri ,e sei, così piccolo e fragile che la voglia di tenerti stetti tra le mie braccia è incontenibile.
Quando ho incrociato per la prima volta il tuo sguardo ho sentito i brividi prendere possesso del mio corpo ed ora a distanza di mesi, vorrei chiederti una cosa molto importante-
estrae dalla tasca una scatolina di velluto
-quando ho pensato per la prima volta a questo piano mi era sembrato una pazzia, poi quando mi hai detto che tra qualche mese sarebbe nato il nostro bambino ho capito che la vita è una pazzia e che quello che volevo fare non era sbagliato, solo un po' insolito.
Insomma hai diciassette ed io quasi diciannove, stiamo per avere una figlio che sta crescendo nel tuo ventre ed io sto per farti una delle domande più importanti della mia vita:
Harry Edward Styles, mi vuoi sposare?-
Una volta finito il suo lungo discorso sento le lacrime scendere copiosamente dai miei occhi,-certo che voglio, Dio come ti amo!!- urlo saltandoli addosso, -piano amore, non vorrai mica fare del male a nostro figlio-risponde piangendo anche lui.Così una volta tornati in casa facemmo l'amore come mai prima, con un anello al mio dito ed un piccolo bebè al sicuro nel mio pancino.
SPAZIO AUTORI
BUON SAN VALENTINO ❤️❤️
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SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/
FanfictionPuò chi è stato la tua rovina essere anche la tua salvezza? Harry è sempre stato fragile, delicato come un fiorellino si oserebbe dire, coperto da insicurezze e paure, alla continua ricerca dell'ancora che gli darà un po' di tranquillità in quell'oc...