SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/

AMICIS

|HARRY|

Io....wow, non mi aspettavo queste parole da lui e ne sono sorpreso.
Sto piangendo da dieci minuti e loro non hanno ancora sciolto l'abbraccio.....è bello, mi sento voluto è compreso.
Non mai avuto una amico, vengo deriso da tutti i miei coetanei da tantissimi anni, e proprio a causa di ciò mi sono chiuso in me stesso.
E si sa, una volta che sei solo....inizi a farti domande ed a darti le colpe di tutto,
arrivando ad odiare se stessi.
Appena sentiamo il suono dell'ultima campanella i ragazzi si staccano da me e recuperano i loro ed il mio zaino.
-Aspetteremo che tutti se ne siano andati, non vogliamo che ti insultino proprio ora che ti sei appena ripreso- mi dice Zayn.
Il corvino è un tipo silenzioso, ammetto che il suo sguardo incute un po' di timore, in molti lo definirebbero un Dio greco mentre per me è solo bel ragazzo.
Louis invece...Louis invece è proprio bello, occhi azzurri come il mare, capelli color miele, pelle leggermente colorita ed un fisico scolpito ma non troppo.
Siamo più o meno alti uguali (nonostante credo sia più grande di me di qualche anno), ha la vita stretta, fianchi più larghi ed un culo da fav....emh i finchi larghi, si, proprio quello.
-Ricciolino ci sei!!- la mia accurata descrizione viene interrotta da Liam che mi esorta ad incamminarmi verso la macchina.
Anche Liam e Niall sono dei bei ragazzi:
Il primo è alto il giusto, ha capelli ed occhi castani,muscoloso e con un fisico scolpito.
Il secondo invece è biondo (rigorosamente tinto), non troppo alto, occhi azzurri e magrolino.
Apro la portiera ed entro in macchina seguito da tutti gli altri, mi sento quasi a mio agio, sono gentili ora.
Sono molto stanco però, quindi decido di smettere di ascoltare la loro conversazione e mi metto a dormire.

|LOUIS|

Vedo i suoi occhi chiudersi ed il suo respiro farsi regolare.
Sembra un angelo con le sue labbra carnose e rosse e con i boccoli color cioccolato che si adagiano sulle spalle.
Lo vedo tremare leggermente, capisco subito che a causa del suo basso peso debba sentire molto freddo, così mi tolgo la felpa e l'adagio sulle sue spalle.
-Stavo pensando che non sappiamo il suo effettivo peso, e per aiutarlo dobbiamo renderci conto di cosa fare in base ai suoi progressi- dico pensiero ai ragazzi,- Hai ragione. Useremo la mia bilancia digitale-.
-Ho paura di vedere una cifra troppo bassa...- ammetto con gli occhi lucidi.
In macchina cala il silenzio, nessuno parla per il resto del tragitto.

|HARRY|

Siamo tornati da scuola, e mentre aspettiamo la cena siamo tutti in camera mia e di Louis.
-Harry devi salire sulla bilancia- mi dice Liam, -No l..la romperei- dico vergognandomi di me stesso.
-Harry, non potresti mai romperla, sei troppo magro e noi dobbiamo capire come agire- mi dice con tono dolce Louis.
Ed io chi sono per dire di no a quei pozzi azzurri???
Salgo lentamente, i numeri girano per poco per poi fermarsi:

45kg

SPAZIO AUTORI

Ciao, spero che il capitolo vi siamo piaciuto!!
Scrivete nei commenti il vostro parere sulla storia e lasciate una stellina ⭐️⭐️⭐️⭐️