-Buongiorno- dico facendo il mio ingresso in cucina -Buongiorno- mi risponde mia madre.
Mentre mi giro a prendere un bicchiere d'acqua sento gli sguardi di tutti trafiggermi la schiena,- Hai dormito bene Haz, io.....ho sentito un urlo questa notte, eri tu??- chiede la donna con voce insicura è preoccupata.
-ehm...sì....s-si er..ero io- abbasso lo sguardo mentre rispondo, sento le mie gote diventare rosse e gli occhi inumidirsi.
-Ehi non ti preoccupare Amore, dopo che ti hanno quasi vio...,ehm... quasi fatto quello è normale, i medici c'è lo hanno detto-mi sorride mentre cerca di rassicurarmi con quelle dolci parole -si hai ragione, comunque mi è passata la fame- prendo la palla al balzo e anche se tormentato dalle domande preoccupate sul mio digiuno, riesco a saltare la colazione.
-Muoviti e sali in macchina- mi grida il biondino mentre cerco di stare al passo con i ragazzi, che velocemente percorrono il via letto di casa per raggiungere la vettura che ci porterà a scuola.
-Ti lascio a piedi se non ti muovi!!- mi urla il corvino -s..scusa mi sento u..un po' d..debole- sussurro io mentre chiudo lo sportello, -non ce ne frega un cazzo di te, hai capito FROCETTO?!- mi urla Louis -s..si scusa- rispondo.
Il viaggio in macchina, fortunatamente, è breve, parlano e scherzano fra loro e non mi rivolgono mai la parola.
Arrivati al parcheggio scendo velocemente dall'auto e mi incammino verso la segreteria,-scusi sono nuovo ed avrei bisogno degli orari delle lezioni- dico lentamente alla donna dietro al bancone, -Tu devi essere Harry Styles, bene ragazzo, io sono Barbara l'infermiera e la segretaria della scuola. Ecco a te gli orari, buona giornata- mi risponde gentilmente- Anche a lei Barbara e grazie-.
Alla prima ora ho letteratura italiana, mi piace molto come materia ma sono comunque agitato.
Mi dirigo verso l'armadietto che scopro essere il numero 128, proprio mentre sto per inserire la combinazione nel lucchetto una mano mi afferra rudemente una spalla.
Io al contatto improvviso salto ed urlo, facendo girare tutti gli a altri studenti ,che, per un primo minuto rimangono interdetti per poi scoppiare in una fragorosa risata.
-Non ci credo!!! Lo hai fatto di nuovo ahahahaah- mi urla in faccia Niall, - Guarda, guarda chi abbiamo come vicino di armadietto- sento parlare una voce dietro me, mi giro lentamente, trovandomi faccia a faccia con Louis,Liam,Niall e Zayn.
-Voglio fare un'annuncio- urla Liam - dovete fare estrema attenzione a questo ricciolino qui, questo frocetto potrebbe contagiarvi- continua.
-Eww che schifo!!!- - Ma poi è anche bruttissimo- - oh guardate piange!! È proprio una femminuccia orrenda!! È disgustoso!!-Lacrime calde scorrono sulla mia guancia, tutti mi insultano e purtroppo sono consapevole che ciò che dicono sia la verità...sono così inutile e mi faccio schifo.
-So che sono brutto e grasso... sono uno stupido errore- sussurro tristemente, non sapendo però che quattro ragazzi mi hanno sentito e per la prima volta si sentono un po' in colpa.|LOUIS|
-So che sono brutto e grasso....sono uno stupido errore- questo sussurra il riccio in preda alle lacrime.
Ammetto di sentirmi un po' in colpa, sembra così triste e penso che creda a tutto ciò che ha detto.
Gli altri ragazzi mi guardano negli occhi, vedo un velo di preoccupazione stendersi sulle loro iridi,improvvisamente nessuno dei quattro a più voglia di scherzare.
In tutto questo sento la campanella suonare e con una smorfia triste in viso vedo Harry dirigersi verso l'aula di chimica, proprio come a sua insaputa stavamo facendo io ed i ragazzi.SPAZIO AUTORI
Ecco il quinto capitolo, spero che la storia vi piaccia.
Vi vorremmo avvisare che data la vicina ripresa delle lezioni saremo un po' meno regolari.Il prossimo capitolo uscirà a breve⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
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SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/
FanfictionPuò chi è stato la tua rovina essere anche la tua salvezza? Harry è sempre stato fragile, delicato come un fiorellino si oserebbe dire, coperto da insicurezze e paure, alla continua ricerca dell'ancora che gli darà un po' di tranquillità in quell'oc...