SERVA ME ET LIBERA ME AD ARBITRIUM TUUM EST /larry/

STAGNUM

1 mese dopo

|HARRY|

È passato un mese da quando io e Louis abbiamo scoperto di aspettare due gemellini e sono cambiate un paio di cose.
Innanzitutto il mio ventre è sempre più evidente, d'altronde sono appena entrato nel quarto mese, e le magliette che portavo fino a qualche tempo fa fanno trasparire il mio bel pancino.
Inutile dire che Lou ama la mia pancia, ci lascia teneri baci e dolci carezze, parla con i bimbi e si prende cura di noi.
La prossima settimana è il nostro primo anniversario di fidanzamento e organizzando una festicciola, nella quale abbiamo deciso di aggiungere anche una parte dedicata alla rivelazione dei sessi, di cui nemmeno noi siamo a conoscenza.

A scuola iniziano a sorgere i primi dubbi, perché, per quanto provi a nascondere il mio ventre, il contrasto tra il busto più imponente ed il corpo fin troppo magro salta all'occhio.
Per tagliare la testa al toro, io e Lou, abbiamo deciso di dire della gravidanza, o meglio, non volendo saltare le ore di piscina siamo obbligati a farlo sapere.
Proprio per questo sto preparando il borsone con il costume.
-Amore!! La colazione è pronta!!- urla Louis dalla cucina,-Arrivo!!- rispondo mentre scendo con attenzione le scale.
Arrivato a tavola, dopo aver lasciato un bacio sulle labbra del mio futuro marito, mi siedo per mangiare lo yogurt e la frutta secca.
Non riesco ancora a mangiare porzioni normali di cibo, ma per lo meno, c'è la metto tutta.

Arrivati a scuola, continuo a nascondere il mio corpo sotto una felpa oversize, cercando di posticipare il più possibile l'annuncio.
Prendiamo i libri per le prime ore e ci avviamo verso l'aula indisturbati.
Dal giorno in cui Louis mi ha difeso da Nick tutti quanti hanno paura di una sua reazione in caso mi mettessero le mani addosso, quindi si limitano a lanciarmi sguardi pieni di odio da lontano.

Passate le ore di lezione e una volta tornati dalla mensa, andiamo in spogliatoio per cambiarci.
Una volta usciti il mio corpo è alla mercé di tutti, per rassicurarmi appoggio una mano sul mio stomaco e ne percorro la rotondità.
Tutti si girano verso di me ed i ragazzi, commenti si innalzano nell'aria.
-Ma guardate che pancia...- -ma sta male??-
-Ma aspetta un bambino o è solo grasso?- e così via.
Ignoro le domande e tutti gli insulti a me rivolti, continuo ad avanzare verso il professore con i ragazzi a seguirmi passo passo.
-Harry!! Come stai? Per questa lezione ho pensato di organizzare per te e Lou degli esercizi da fare in coppia che, ovviamente, non includono sforzi- dice il signor Smit, con cui ho sempre parlato apertamente della situazione.

Mi siedo a bordo piscina immergendo solo le gambe, aspetto che Louis mi raggiunga.
Una volta arrivato mi ha preso delicatamente dai fianchi e mi ha tirato a se, immergendomi completamente tenendomi stretto al suo petto.
Il contrasto tra l'acqua fredda e la sua pelle bollente mi da alla testa, il suo profumo, i suoi muscoli bagnati di ed il suo sorriso fanno in modo che il mio corpo venga
percorso da brividi.
-Ora Louis porta in giro Harry...-

E tra una nuotata e l'altra, passiamo due bellissime ore a sguazzare nell'acqua.

SPAZIO AUTORI

Ciao! Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto, questo è il secondo aggiornamento della giornata!!!
Nel prossimo capitolo scopriremo la reazione degli altri alunni della scuola...