Venti

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Sono due giorni che non esco dalla mia camera. Jungkook mi ha chiamato circa 300 volte e non si sa quanti messaggi, ma io non ho risposto né visualizzato tutto ciò. Non c'è l'ho con lui, c'è l'ho con me stesso. Io che mi intrometto sempre negli affari degli altri e non me ne faccio una ragione.
Mi sveglio, sono le 11:00 del mattino.

« Taetae? Posso entrare ti prego.. Voglio parlarti e sono in pensiero per te » dice hobi da dietro la porta, chiusa ovviamente a chiave

Sbuffo e vado ad aprirlo, non appena mi vede mi salta addosso per abbracciarmi e io ricambio, chiudendoci poi in camera entrambi.

« Che ne dici di parlarmene un po'?  Non ho capito nulla» mi dice con calma

Annuisco

« Hobi... Io m-mi sono innamorato di jungkook. Mi piace un sacco ma.. M-ma non possiamo stare insieme» senti i miei occhi pizzicare e abbasso leggermente il capo

« Ehi ehi.. Perché dici così? Fin'ora andava tutto bene tra di voi »

« P-perché... La sua famiglia non accetta i gay, non accetta l'amicizia tra un ricco e un tipo come me.. Perché la sua famiglia non capisce un cazzo del vero amore ma sanno solo il significato di " contratti" O peggio ancora  " matrimoni combinati".. Cazzo hobi »

Inizio a piangere, hobi mi fa poggiare la testa sul suo petto e mi accarezza i capelli. Sono davvero senza speranze.

« Senti, ti aiuterò a risolvere tutto ma promettimi che uscirai da qui e che andremo insieme fuori mh?»

Tiro su col naso e annuisco sorridendo. Ci vorrebbero tutte persone come lui qui.
Vado a lavarmi mentre lui prepara la colazione.


Hoseok pov

Mentre tae è a lavarsi, prendo velocemente il suo telefono e cerco il contatto di jungkook per copiare il numero.
Non ho più intenzione di vedere il mio oramai migliore  amico in queste condizioni. Sono due giorni cazzo non un oretta passeggera.

[...]

Finita la colazione, mi cambio ed esco un attimo senza di lui. Voglio parlare con jungkook... Ora.
Esco fuori e lo cerco ovunque ma non lo trovo, vado davanti al loro ristorante, ma nulla. Vado sotto al seminterrato o quello che è dove ci sono le macchine dei ricchi e gironzolo intorno a queste, finché non vedo una figura. Ha la testa china e i vetri un po' appannati. Mi avvicino.... È lui.
Picchietto sul finestrino è lui vedendomi apre la portiera. Entro dentro la macchina e chiudo.

« H-hoseok ciao...» stava piangendo

« Ciao jungkook.. Piangevi? »

« S-solo un po'.. Ma dimmi.. Come sta? » si riferisce a taehyung

« Come te. Per questi due giorni è stato chiuso in camera a piangere e solo oggi è uscito.. Jungkook che intenzioni hai? »

« Credi che io non lo abbia chiamato? Gli ho inviato molti messaggi ma lui mi ha ignorato.. Non posso uscire se non c'è lisa con me, non potevo venire nel tuo appartamento » abbassa il capo

« Mi dispiace per la tua vita di merda kook ma.. Voglio aiutarvi »

« Ti ringrazio per la tua gentilezza ma non credo tu possa fare qualcosa »

« Va.. » sentenzio

« Che? »

« Va da lui sbrigati ti copro io » dico ridendo

Mi sorride a 500 denti e corre via dalla macchina. Li vedo così bene insieme....















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Ehyyy scusatemi davvero tantissimo per 3
Giorni di assenza davvero ma ho fatto i compiti,
Poi le festività lasciamo stare, anche se in ritardo
Ancora buon natale a tutti ♡
Oggi aggiorno due volte per farmi perdonare.. Baci
Baci baci 👉🏻👈🏻

𝑇ℎ𝑒 𝑠ℎ𝑖𝑝 𝑜𝑓 𝑑𝑟𝑒𝑎𝑚𝑠 || taekook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora