𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐔𝐍𝐆𝐌𝐈𝐍 𝗌𝗁𝗈𝗍𝗌 | 𝖲𝗍𝗋𝖺𝗒 𝖪𝗂𝖽𝗌

𝐇𝐮𝐠𝐠𝐞𝐝 𝐁𝐲 𝐖𝐢𝐧𝐠𝐬

𝖲𝖾𝗎𝗇𝗀𝗆𝗂𝗇𝗑𝖱𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋
GENERE: surreale!au

Kim Seungmin ultimamente era il peggiore amico di sempre.

Aveva trascurato le tue continue convocazioni, ignorato i tuoi tentativi di convincerlo a parlare, e coprirti con le parole più offensive che poteva dal suo cuore di angelo caduto appena trasformato.

Kim Seungmin era stato un amico pessimo. Ma mai abbastanza da permetterti di disprezzarlo, solo sufficiente da farti compiere la cosa più idiota che avessi potuto pensare per convincerlo ad ascoltarti.

Era scesa la notte. C'erano poche persone che vagavano per le strade, macchine vuote che percorrevano la strada e le luci nell'edificio in cui ti trovavi erano quasi completamente spente. Era il momento perfetto per portare a termine il tuo piano drammatico.

"Kim seungmin," la tua voce tremava mentre i tuoi occhi fissavano il bordo del tetto. La strada deserta alimentava il tuo coraggio, ma la tua determinazione si perdeva nelle vene. "Mi vuoi ignorare? Va bene. Vediamo se puoi ignorare questo."

Il pugnale rosa nella tua mano era stretto saldamente. Premetti il pulsante per estendere la lama, la luce rimbalzò sulla punta in preparazione per l'imminente emergenza.
Stava raccogliendo la magia di cui aveva bisogno per fare una chiamata, lo sentivi.

Hai contato mentalmente fino a tre, l'orologio era più lento del solito. E al tre, hai trattenuto il respiro e ti sei preparata all'ondata di paura che ti avvolse mentre ti lasciavi cadere nel cielo.  Tuttavia, sapevi di non avere tempo da perdere. L'edificio non era così alto da darti il ​​tempo di sentirti spaventata. Dovevi realizzare immediatamente il tuo piano.

Ignorando la mancanza d'aria nei polmoni, alzasti la mano che teneva il pugnale. Fallisti la prima volta quando provasti a conficcare la lama nell'edificio di cemento, ma per fortuna ci sei riuscita la seconda volta.
La gravità e il vento continuavano a trascinarti a terra, tirandoti disperatamente sempre più giù, così quando lo strumento si piantò luminoso nel muro di cemento agì come una sporgenza a cui aggrapparti.

Una brillante linea ti venne in mente mentre continuavi a essere trascinata verso il basso, e la lama creava un portale verso la dimensione che desideravi. Il taglio verticale presto si trasformò in un cerchio, aprendo un varco verso il punto in cui sarebbe stato Seungmin.

"Seung-ah!" Hai urlato in preda al panico, stringendo più forte il pugnale con la mano quando ti sei sentita scivolare. Per la prima volta, ti resi conto che c'era forse l'ottanta per cento di possibilità che saresti potuta morire per questo.
Sebbene il tuo strumento potesse tagliare il metallo e il ferro, non significava che potesse sostenere sia il tuo peso che la gravità.

La lama iniziava a scivolare fuori, allargando di troppo il portale nell'edificio. Il cerchio d'oro era illuminato e aperto, tuttavia Seungmin non si trovava da nessuna parte.
Non si sarebbe dovuto accorgere del cielo ormai? Non starà mica pensando che tu ti metti a girare tra i portali per divertimento, vero?

"Seungmin, sto per scivolare!" Hai gridato: "Non sto scherzando, sto cadendo sul serio-"

Chiusi gli occhi e un urlo lasciò inutilmente le tue labbra. Ti sei aggrappata inutilmente al pugnale, la consapevolezza che potesse creare raffiche di vento fortissime era momentaneamente sparita dalla tua mente a causa della paura che ti stava consumando.

Seungmin imprecò non appena sporse la testa fuori dal portale. I suoi occhi si spalancarono vedendoti cadere lungo l'edificio e senza pensarci due volte, si spinse fuori con una mano contro il muro per darsi una forza maggiore.

Le sue braccia riuscirono a raggiungere il tuo busto. Un braccio ti circondò la schiena mentre l'altro si alzò per tenere saldamente la parte posteriore del collo.
Quando aveva acquisito una salda presa, liberò rapidamente le ali dalla schiena e, drammaticamente, come in un film, vi siete fermati a mezz'aria.

Il tuo respiro si accellerò immediatamente quando aperisti gli occhi per vedere Seungmin ti fissava. e hai sussultato alla sua voce quando parlava.

"È stato divertente? No dimmi, ti diverte saltare giù dagli edifici? Che diavolo di problemi hai?" Ti rimproverò, tenendoti inconsapevolmente più vicino al suo petto per paura che potessi scivolare via. "E se la tua convocazione fosse fallita, eh? Cosa sarebbe successo se-"

"Non mi parlavi," mormorasti, aggrappandoti alle sue spalle mentre i tuoi occhi cercavano un posto dove atterrare. Alla fine ti rigirasti verso Seungmin, e il suo cuore fece un piccolo balzo quando incrociaste gli sguardi. "Ti è appena stato revocato il tuo status di angelo, Seungmin. E non mi parli nemmeno quando dovresti! Sto cercando di aiutarti!"

"Non ho bisogno di aiuto."

"Invece sì", hai replicato con un cenno del capo, "Invece sì. Escludersi da tutto così non è certo una cosa normale da fare. Hai bisogno di compagnia, hai bisogno di amici e non riesci a chiedere aiuto perché sei sempre tu la persona che aiuta."

Seungmin si limitò a fissarti. Il suo cuore tremava ma non si dava a vedere; non l'ha mai fatto. Le tue parole gli davano l'impressione come se qualcuno fosse entrato nella sua mente e avesse spalancato la porta di un posto vergognoso, ma invece di farlo sentire in imbarazzo, l'hai semplicemente fatto sentire giusto.

"Kim Seungmin", Gridasti. Quando le luci tornarono nei suoi occhi, allungasti la mano per prendergli il viso tra le mani, schiacciandolo un po'.

"Ti riporterò via dall'inferno, ad ogni costo", gli dissi " ti riporterò da me."

Era così forte. Il suo cuore, fino all'ultima goccia di sangue e all'ultimo muscolo, batteva forte per te. lo sentiva dentro di sé, pieno di emozioni e vivo.

Premette la fronte contro la tua, un piccolo cenno del capo che mosse anche la tua testa.

"Va bene."

(©jeonginks su Tumblr)