𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐔𝐍𝐆𝐌𝐈𝐍 𝗌𝗁𝗈𝗍𝗌 | 𝖲𝗍𝗋𝖺𝗒 𝖪𝗂𝖽𝗌

𝐀 𝐐𝐮𝐢𝐞𝐭 𝐋𝐨𝐯𝐞

𝖲𝖾𝗎𝗇𝗀𝗆𝗂𝗇𝗑𝖱𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋
GENERE: short shot, fluff

Non parlavi molto di Seungmin in realtà. Non abbastanza, quando si trattava di lui.

Del fatto che avesse due tipi di sorrisi: uno che incontrava sempre i tuoi occhi e uno che si nascondeva sotto l'ombra della sua testa bassa.

Erano palesemente due sorrisi diversi.

Il primo era a bocca aperta, mostrando la sua innocenza interiore, la sua simpatica infantilità. Seungmin allora era veramente felice, con un bagliore attorno alla vibrazione stessa delle sue risate e ad ogni battito delle sue mani. È il tipo di risata che portava sicurezza nelle persone, e ricordasti come speravi nella sua felicità eterna quando hai visto quel sorriso per la prima volta.

Il secondo era più piccolo, più riservato, più ... timido. La sua testa si abbassava e le sue guance si illuminavano, ma per quanto gentile fosse il sorriso, i suoi occhi brillavano di una gioia che non si vedeva sulle sue labbra. E dovevi essere davvero lì al momento giusto per coglierlo, magari dopo un risultato o dopo un complimento per qualcosa a cui teneva veramente.

Non parlavi molto di Seungmin.

Di come avesse un'aurea costante color pastello intorno a sè, un bagliore che trasudava premurosità, nonchalance, gentilezza. E ti sei sempre sentita abbracciata sotto la sua genuinità, mai una volta ti era capitato di sentirti criticata sotto il suo sguardo dolce ma penetrante.

Di come non dovevi mai preoccuparti di come apparivi quando uscivate insieme perché sapevi che a Seungmin ciò che importava davvero era averti lì con lui.

Di come si lamentava di non avere mai tempo ma alla fine finiva comunque a casa tua con una borsa di medicine e una serie di snack. E lui, sebbene si fosse scherzosamente tenuto a tre metri dal tuo involtino di coperte, si assicurò di aspettare che ti addormentassi e ti rimboccò le coperte prima di poter uscire di casa, con sollievo.

Non parlavi abbastanza di Seungmin.

Di com'era, a volte, il modo in cui i suoi capelli gli cadevano sugli occhi e lui li scuoteva via con un gemito frustrato. E quando ci infilavi le dita per sistemargli la frangia, potevi vedere il color miele dei suoi occhi, e ti scioglievi.

Di com'era il suo modo di parlare e le cose che diceva. Tenero ma deciso, gentile e intelligente.
Parlava con parole comprensibili e comprensive, e la sua simpatia non ti ha mai fatto sentire sola.
Ti faceva calmare, ti faceva chiudere gli occhi con facilità.

"Y/N, ti senti bene?"

Lo guardasti, quando alzò un sopracciglio davanti a te.

Non parlavi mai abbastanza di Seungmin, ma pensavi a lui tutto il tempo.

Forse però, era ora di parlarne.

(©jeonginks su Tumblr)