𝐊𝐈𝐌 𝐒𝐄𝐔𝐍𝐆𝐌𝐈𝐍 𝗌𝗁𝗈𝗍𝗌 | 𝖲𝗍𝗋𝖺𝗒 𝖪𝗂𝖽𝗌

𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐓𝐢 𝐒𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐞? - 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝟏

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GENERE: fluff

Cosa ti succede?

Tu non avresti smesso di parlare e Seungmin era assolutamente infuriato con te.

Sapeva nell'esatto momento in cui sei entrata nell'aula introdotta come nuova compagna trasferitasi qui, che il posto accanto al suo sarebbe stato quello a cui ti avrebbe assegnato l'insegnante. Il motivo era piuttosto semplice ed ovvio: era l'unico vuoto. Ma non era a quello che dava peso, ciò che gli dava fastidio era il fatto che erano passati solo un paio di giorni da quando lui stesso si era spostato dal posto davanti a quello dietro per stare da solo, visto che Hyunjin non smetteva di dormire sul banco.

Seungmin era ancora felice per il posto vuoto accanto a lui. Il suo compagno precedente non era fastidioso, è solo che preferiva lavorare per conto suo per la maggior parte del tempo. Le interazioni umane potevano essere fatte durante i minuti della ricreazione e all'ora di pranzo, ma durante il periodo di lezione, gli sarebbe piaciuto prestare attenzione senza i movimenti inutili che tutti i suoi precedenti compagni di banco sembravano sempre fare.

Ora era solo seccato, molto seccato quando si rese conto che eri il tipo di ragazza che esce e se ne viene fuori con decisioni eccitanti che cambiano la vita come fare amicizia con il tuo compagno di banco immediatamente. Di cosa eri così felice? Avevi appena cambiato scuola, lasciando i tuoi vecchi amici e la tua vecchia zona di comfort, avevi milioni di test e argomenti  da recuperare, di che diavolo eri così felice?

(Seungmin in realtà non sperava che tu fossi triste, voleva semplicemente un breve periodo in cui tu tristemente vagavi nel tuo passato in modo da poter avere la sua pace e tranquillità fino a quando non trovava un modo per riprendersi il suo vecchio compagno di banco. Almeno conosceva Felix.)

E tu parlavi e chiedevi troppo. Mormoravi a te stessa il materiale per la classe, ripetendo parole che l'insegnante aveva già detto; gli facevi domande inutili riguardo e non riguardo alla classe; gli dicevi cose personali che sicuramente non aveva bisogno di sapere né di cui era interessato.

Se Seungmin fosse riuscito a trovare un pulsante di pausa sul tuo corpo, lo avrebbe premuto, o se fosse riuscito a trovare un rotolo di nastro nero, o qualsiasi altro nastro per una situazione così disperata, non saresti già più in grando di muoverti.

Dio, eri come una versione rumorosa di Jeongin. Tranne per il fatto che voleva un gran bene al ragazzo dai capelli color ciliegia.

"Vuoi pranzare insieme?" Hai chiesto mentre suonava il campanello, guardando Seungmin con occhi pieni di speranza.

Seungmin emise un sospiro. Gli avevi posto esattamente la stessa domanda dieci volte, per due settimane di seguito, e lui aveva rifiutato la tua offerta tutte le dieci volte. Aveva già un suo gruppo di amici, staccarsi dalla sua cerchia per sedersi con te non era proprio una cosa che voleva fare.

Qualcun altro avrebbe potuto farlo.

"No", rispose seccamente, estraendo il portapranzo dallo zaino e tenendolo vicino al petto mentre si alzava. Non ti guardò mentre continuava il discorso, "Non dovresti pranzare con i tuoi amici? Non vorresti che pensassero che li hai abbandonati, vero? "

Annuisci docilmente, "Uh ... pensavo che forse avrei potuto mangiare con te ... dato che staremo vicini per tutto l'anno."

"Beh, non è necessario, sto bene", disse, dandoti una breve occhiata per notare la tua espressione più illeggibile e neutra di quanto si aspettasse. Increspò le labbra, facendo un piccolo cenno col capo prima di lasciare il suo banco, precipitandosi verso Hyunjin e Felix, con i quali uscì insieme dalla classe.