Alpha, The War

30. Regali Inaspettati

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Dopo aver guardato un bel film con Guglielmo sono andata a pranzo e Bryan, come avevo previsto era fradicio.

Ho provato a convincerlo che doveva andarsi ad asciugare ma non mi ha ascoltata, adesso gli sto tenendo il muso.

《Eddai piccola! Giuro che dopo aver parlato con il branco vado ad asciugarmi okay?》

《Okay》gli lascio un bacio veloce e trono a mangiare il mio formaggio.

Finito di pranzare siamo andati fuori nella piazza. Il branco è tutto riunito vicino a noi ed io sono un po' agitata.

Bryan se ne è accorto e sta stringendo la mia mano mentre accarezza il dorso con il suo pollice.

《BRANCO! SIAMO QUI RIUNITI PERCHÈ SIAMO RIUSCITI A TROVARE LA CASA BRANCO. TRA DUE GIORNI ALL' ALBA POTREMO RAGGIUNGERLA TUTTI INSIEME E SCONFIGGERE IL NEMICO. DA DOMANI CI SARANNO DEI CAMION PER INIZIARE AD INSCATOLARE I VOSTRI BENI! NON VI DOVETE PREOCCUPARE PER LE VOSTRE CASE, SARANNO PROTETTE DA UN POTENTE INCANTESIMO! VI GIURO CHE APPENA TUTTO CIÒ FINIRÀ TORNEREMO NELLA NOSTRA CASA》tutti iniziano ad urlare il nome del loro alpha. Non so come abbia fatto ad urlare così tanto boh.

《Vado ad allenarmi piccola》e scappa via prima che possa picchiarlo. Se si ammala gli do due schiaffi! So che siamo licantropi e ci ammaliamo più raramente, ma se succede lo uccido.

《Ciao Annik, la luna Ginevra vorrebbe che la vai a trovare》dice Robert spuntando da non so dove. Visto che no ho da fare nulla.

《Va bene, posso andare da sola?》gli chiedo col muso da cucciola ma lui nega immediatamente, si trasforma e mi fa salire.

Appena sono sistemata sulla sua groppa dall'arena si alza un ringhio potente, orami lo conosco a memoria.

Bryan mi sta guardando male visto che sono sulla groppa di un lupo che non è lui. Gli faccio la linguaccia e faccio segno a Robert di partire. Quando arriviamo davanti all mia vecchia casa lo saluto.

Spero per lui che Bryan non lo sbrani vivo...

《ANNIK!》Urla Ginevra correndo nella mia direzione. La abbraccio forte come se non la vedessi da anni, da un giorno in realtà.

《Mi sei mancata, vieni andiamo in camera》 e senza farmi parlare mi ha strattonata nella sua stanza. Le lenzuola sono profumate, fiu almeno so che non ci hanno fatto nulla su queste.

《Allora hai fatto il passo?》chiede tirando fuori da un cassetto tanti pop corn e tanto altro cibo.

Cosa intende? Lei non può sapere ciò che è successo...

《Non capisco, potresti essere leggermente più chiara?》

Lei mi guarda sbuffando《ti sei concessa a lui ieri sera?》mi chiede fervida di ansia. Ma che cavolo! Come fa a saperlo. Naturalmente io divento rossa come una fragola o qualsiasi altro frutto.

《O MIO DIO! lo sapevo che sareste durati meno di due settimane! Voglio un premio per la mia prespicacia》inizia a blaterare cose senza senzo che non vi faccio sentire per la vostra salute mentale.

《Ma tu come hai fatto a capirlo?》le chiedo curiosa, curiosa e stupita aggiungerei.

《Beh ci sono varie motivazioni:
Primo avevate già fatto delle advances e non doveva mancare poco al completamente
Secondo ieri era molto nervoso e quando ti sei alzata dal suo corpo ho potuto notare un leggero rigonfiamento》questa ragazza mi fa paura. Non so se per il fatto che la notte escogita queste cose strampalate o perchè ha guardato l'amichetto del mio compagno!