capitolo 68 ~Proposta~

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Sorrisi e dopo attimi di esitazione aprì la porta

-"jungkook... "- sorrisi vedendolo di spalle che suonava il pianoforte

-" Ti stavo aspettando.... Jimin-sshi"- sussurrò girandosi verso di me e regalandomi uno dei suoi splendidi sorrisi

Mi avvicinai a lui, mentre lui si alzava dalla sedia venendomi contro e abbracciandomi

-"hai un buonissimo profumo"- sussurrò lasciando vari bacini sui miei capelli e sul collo

Sorrisi beandomi di quel contatto, ci allontanammo e notai com'era vestito con uno smoking completamente nero

Sorrisi beandomi di quel contatto, ci allontanammo e notai com'era vestito con uno smoking completamente nero

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-"siamo eleganti oggi mh"- dissi ironicamente baciandolo

-"jimin sei bellissimo vestito così"- disse facendo sfuggire una risatina vedendomi fare una giravolta

-"comunque, si può sapere che ci facciamo qui, e in più, mi devi delle spiegazioni sul comportamento degli altri ragazzi"- dissi incrociando lw braccia

-"si si"- disse ridendo e annuendo

-"ma prima siediti, che ne dici di suonare un po come facevamo ai vecchi tempi"- continuò tenendomi la mano

Sorrisi afferando la mano e dirigendomi verso quel pianoforte che mi ha accompagnato per tutta l'adolescenza

Ci sedemmo gli uni affianco all'altro e cominciammo a suonare

Un suono dolce e rilassante fuoriusciva da quei tasti bianchi e neri, eravamo molto coordinati riguardo a suonare lo strumento, forse perché questa canzone l'avremmo suonata migliaia di volte nell'arco della nostra vita ma...

È stupenda, non riuscirò mai a Stancarmi di suonarla

Continuammo ancora per una decina di minuti finché la sua voce non spezzò il silenzio che si era creato

-"ora che ci penso ci conosciamo da più di 25 anni ormai, e questo pianoforte è sempre rimasto qui"- disse con un sorriso mentre premeva tasti a caso

-"e già, come passa velocemente il tempo, mi sembra solo ieri la prima volta che ci siamo conosciuti "- gli risposi fissando dalla finestra dei bambini che giocavano a pallone

-" Già, e stiamo insieme anche da 7 anni ormai"- sussurrò accarezzandomi la mano

Annuisco semplicemente continuando a fissarlo e cercando di capire dove vuole andare a parare

-"mi fa ridere questa cosa, cioè nel senso, dodici anni fa ti avevo dato del frocio e del malato, sparendo completamente dalla tua vita per poi riapparire di nuovo dopo qualche anno Nell'Università, abbiamo litigato così tante volte che ho perso il segno delle volte in cui ti ho fatto stare male, ero veramente uno stronzo"- sussurrò distogliendo lo sguardo da me

~First Love~ //jikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora