Sofia McKay e la pietra filosofale

CAPITOLO 3

Dopo il banchetto un ragazzo magro, con i capelli neri e gli occhi marroni accompagnò gli studenti del primo anno di serpeverde.

"Fa freddo" borbottò Daphne accanto a Sofia "io sono fredda di mio" disse la ragazza alzando le spalle.

"Come mai scendiamo così tanto?" chiese Sofia

"La sala comune è nei sotteranei del castello e per di più è nel lago" disse Daphne che tremava "in che senso nel lago? ah comunque tieni il mio maglione" disse la diurna togliendosi il magione e dandolo a Daphne che la guardò male.

"che c'è non voglio che la mia amica muoia di freddo" disse Sofia non guardandola "siamo amiche McKay?" chiese la bionda "si, è la prima e ultima volta che lo dico" borbottò la ragazza.

"dicevi che la sala comune è nel lago?" chiese Sofia cambiando argomento "si, è sotto il lago nero" disse Daphne.

"Chi è lui?" chiese di getto Sofia guardando il ragazzo, non sapeva perché ma provava una forte curiosità verso il prefetto.

"Lui è Adrian Pucey, il prefetto di serpeverde, fa il quinto anno e gioca come cacciatore nella squadra di quidditch della nostra casa...perché?" chiese Daphne con un occhiata maliziosa "Non so, mi incuriosisce".

"Beh! con quello sguardo misterioso, quei capelli neri e poi che fisico da giocatore" disse la biondina quasi sbavando "ho capito Greengrass, hai una cotta" disse Sofia ridacchiando.

"io non ho una cotta, dico solo che è bello...comunque chiamami Daphne" disse lei "va bene...Daphne".

"com'è che tu sai tutto di tutti" osservò Sofia "la metà dei serpeverde li conosco a causa delle feste che danno i nostri genitori" disse lei.

"e così hai conosciuto anche i nostri coetanei" affermò la mezza-vampira "Theo, Blaise, Pansy e Draco, li conosco da quando siamo nati, i nostri sono amici e di conseguenza ci hanno fatto stare insieme dalla nascita! Conosco alcuni delle altre case a causa del loro cognome" disse lei "ad esempio i Weasley" finí lei.

"Ron!" esclamò Sofia sorridendo

"già è il penultimo figlio, prima di lui ci sono i due gemelli Fred e George credo che quei due sono gli unici simpatici, prima di loro c'è Percy il prefetto di Grifondoro, è seccante quello!" sbuffò Daphne alzando gli occhi al cielo "il primo si chiama Bill, da come ho capito dai discorsi dei miei genitori sembra che lui lavori per la Gringott, dopo di lui c'è Charlie alleva i draghi e infine la più piccola e unica femmina Ginevra" finí la biondina "e io che pensavo ci fosse solo Ron" disse shoccata Sofia.

Dopo cinque minuti il prefetto si fermò davanti a una parete di pietra distanziate di circa un metro e mezzo c'erano due statue che raffiguravano due cobra.

"Bene, questa è l'entrata della sala comune" iniziò Pucey "la parola d'ordine è Purosangue" disse e la parete di pietra scivolò via come una porta scorrevole.

I ragazzi entrarono e scendendo i gradini di pietra si ritrovarono in una grande sala. Qua e la c'erano poltrone e divani di pelle nera, un grande camino sempre di pietra riscaldava la stanza. A destra c'era una biblioteca non molto grande con molti libri di alchimia. La luce era verdastra a causa dell'acqua del lago. Dalle finestre si poteva ammirare le creature acquatiche che popolavano il lago. E il rumore dell'acqua che sbatteva sulle grandi finestre, trasmetteva tranquillità e pace.