CAPITOLO 23

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Il primo chok vero arrivò quando fu mangiato l'altro loro alfiere.

La regina bianca lo sbatté a terra e lo trascinò via dalla scacchiera: rimase immobile, faccia a terra.

"Ho dovuto lasciarglielo fare" disse Ron con aria sconvolta, "così tu, Hermione, sarai libera di mangiare quel cavallo. Dai, muoviti"

Ogniqualvolta perdevano un pezzo, i bianchi si mostravano spietati.

Ben presto i pezzi neri cominciarono ad allinearsi contro il muro, inerti come pupazzi.

Per due volte Ron si accorse appena in tempo che Sofia in pericolo.

Frattanto, schizzava da una parte all'altra della scacchiera, mangiando tanti bianchi quanti erano i neri che avevano perso.

"Ci siamo quasi" borbottò a un tratto.

"Fatemi pensare... fatemi pensare"

La regina bianca volse verso di lui la testa senza volto

Sofia sbiancò "Oh no! Ron non farlo" mormorò Sofia

"fare cosa?" chiesero Harry e Hermione

"Sì..." disse piano Ron, "è l'unico modo... devo lasciarmi mangiare"

"NO!" esclamarono Harry e Hermione.

"Ma a scacchi è così!" tagliò corto Ron.

Sofia sospirò non c'erano altre vie

"Bisogna pur sacrificare qualche cosa! Ora farò un passo avanti e lei mi mangerà... e voi sarete liberi di dare scacco matto al re, Harry!"

"Ma..."

"Volete fermare Piton, oppure no?"

"Ron..."

"Sentite, se non vi sbrigate quello ruba la Pietra!"

Non c'era nient'altro da fare.

"Pronti?" gridò Ron, pallido ma con aria decisa.

"Io vado... ma ricordate: non restate in giro a ciondolare, dopo che avrete vinto" E così dicendo, fece un passo avanti e la regina lo colpì.

Gli diede una forte botta in testa con il braccio di pietra e il ragazzo cadde a terra di schianto.

Hermione si lasciò sfuggire un grido, ma rimase ferma sulla sua casella.

La regina bianca trascinò Ron da una parte: il ragazzo sembrava proprio K.O.

Tutto tremante, Harry si spostò di tre caselle a sinistra.

A quel punto, il re bianco si tolse la corona di testa e la gettò ai piedi di Harry.

I neri avevano vinto

I pezzi si divisero in due gruppi e ciascun gruppo si inchinò all'altro, lasciando intravedere la porta aperta in fondo alla stanza.

Gettando un'ultima occhiata disperata in direzione di Ron, rimasto indietro, Harry, Sofia e Hermione spiccarono la corsa, e varcata la porta si diressero di gran carriera lungo il corridoio.

"E se Ron...?"

"Sono sicura che starà bene" disse tremante Sofia

"Andrà tutto bene" disse Harry, cercando di convincere soprattutto se stesso.

"Secondo voi, che cos'altro ci manca?"

"Be', Sprite il suo tiro ce l'ha già giocato, con il Tranello del Diavolo..." disse Hermione

"A stregare le chiavi sarà stato senz'altro Vitious..." osservò Sofia

"La McGranitt ha fatto una Trasfigurazione ai pezzi degli scacchi facendoli diventare vivi..." continuò Hermione

Sofia McKay e la pietra filosofaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora