Torture
-Chi è?
-Katherine.
-Ciao, dimmi.
-Fammi entrare.
-Ok.
-Che succede?
-Succede che nascondi il tuo ex, ne sono certa.
-Perché dovrei nascondere il mio ex?
-Non è qui.
-NON MENTIRMI!
-cosa hai? Che ti prende?
Mi prese per mano, e poi mi legò al letto, mani e piedi.
-che stai facendo?
Avevo solo una canottiera nera addosso e l'intimo nero.
- sono dell'FBI, posso tenerti qui e fare quello che voglio. Poi ti arresterò per omicidio, insieme al tuo ex!
-Con quali prove? Non ho fatto nulla!
-Le troverò prima o poi.
-Sei stata astuta a capire il nostro inganno, tra me e Daniel. Ho di fronte la versione al femminile di Jack lo Squartatore.. hai ucciso più di trenta persone, lo sai...e mi piace dare la caccia ad assassini come te, mi eccita in un certo senso..ora hai trovato pane per i tuoi denti.
-Lasciami andare!
-NO!
Intanto, mi giravo verso la finestra, per vedere Blake, solo lui poteva aiutarmi.
-Cosa cerchi? Il tuo ex?
Mi diede uno schiaffo, forte.
-DEVI SOLO GUARDARE ME!
Mi diede un altro schiaffo, più forte di quello precedente.-Ahi!
-COMINCIA A PARLARE!
-Di cosa?
Mi diede un altro schiaffo, da farmi uscire il sangue dal naso.
-polizia brutale!
-Parla!
-Che devo dire?
Intanto, teneva il coltello vicino a sé..
-non so niente!
Mi faceva dei taglietti, intorno alle vene, alle braccia.
-ahi!
-Non so niente!
-Sei un osso duro eh?
-Cosa vuoi che ti dico?
-Che sei la serial killer che cerchiamo da mesi.
-Non sono stupida, non dirò mai una cosa simile!
-Infatti sei molto astuta, anche con quel giochetto del sesso era una trappola, e tu ovviamente, hai capito tutto quello che c'era sotto..
-Puoi tagliarmi dove vuoi, non ti dirò quello che vuoi sentirti dire!
-Le torture non mi fanno paura!
-Immagino con il tuo ex, hai avuto un bravo maestro! Ti voglio far rivivere, quello che ti faceva, ma sono io al posto suo, ora!
reagiva male quando litigavamo.
-E comunque, sei solo una troia!
Katherine, sentendo quelle parole, mi diede un altro schiaffo.
riempirmi di schiaffi, non ti farà sentire meglio... ti piace far del male, sei una sadica, penso che quel poveretto del tuo ex, lo riempivi di botte e di schiaffi, solo per farti venire..
-Sta zitta!
-È così, perché lo neghi?
-Ti ho capita, e mi tenevo lontana da te..
-mi fai incazzare di più!
-Tagliami, se ne hai il coraggio, però dalla mia bocca non uscirà nulla!
-Bastarda!
Si arrabbiò ancora di più, strappandomi la canottiera, avevo le braccia legate. Mi passò il coltello in mezzo al seno.. facendomi un taglio.
-Ahi!
-Allora, vuoi parlare?
-No!
Si eccitava, alla vista del mio sangue. I schizzi della ferita mi bagnavano il seno.
-è la prima volta, che qualcuno mi provoca così tanto!
-C'è una prima volta per tutto..
-Mmm, finiscila di farmi arrabbiare..
Daniel, intanto, era davanti casa mia.
Si sentì il citofono .
Vado a vedere chi è! Daniel entrò, poco dopo.
-Oddio stai torturando Jennifer! Lasciala stare! -Non sa nulla!
-Non metterti in mezzo, Daniel!
-Te sei completamente pazza!
-Ti devi far curare le ferite, Jennifer.
-Va bene.
Vieni, ti porto dal medico.
Mi portò in braccio, e mi mise in macchina, per portarmi dal medico.
-hai delle brutte ferite, Jennifer! Ora ti curo!
-Grazie dottore.
Intanto Katherine, li aveva seguiti. In ospedale, parlava con Daniel, furiosa.
-ti avevo detto di non metterti in mezzo! All'improvviso, gli diede una coltellata, fino a ucciderlo. Sapeva che Jennifer, tornava a casa.
Appena dimessa, si mise sul letto, con lei c'era Blake.
-Blake, per fortuna sei qui!
-Quella pazza mi ha torturata!
-Oddio tesoro, ora sei con me, non ti preoccupare!
Intanto Katherine, aveva visto che ero con Blake. Aspettò la notte, per forzare la porta e entrare in casa. Approfittò che Blake dormiva, per tagliargli la gola.
Un lampo mi svegliò e vidi Katherine, in casa.
Mi girai verso Blake, era pieno di sangue.
STAI LEGGENDO
Il diario di Jennifer
Mystery / ThrillerMisteriosi e brutali omicidi sono avvenuti nelle spiagge della California.. L'ispettore Daniel Radek e la collega dell'FBI sono sulle tracce del serial killer, conosciuta come la versione al femminile di Jack lo Squartatore, Jennifer Ader Morte. Ma...