Finding Sharon.

18.

Stiamo continuando il cammino per raggiungere quel posto.
Frank ha detto che se continuiamo così possiamo arrivare prima del previsto.
Sono passati quattro giorni da quando ci siamo incontrati di nuovo con Frank.
Spero di arrivare il più presto possibile.
Io ed Ellie non ci siamo rivolti più la parola dopo la nostra discussione.
Devo chiederle scusa.
Lei ha ragione dopotutto.

Continuiamo a camminare per poi trovare un'altro edificio abbandonato.
Frank fissa l'edificio per poi guardarci:"Dobbiamo cercare qualcosa lì."
Sto per parlare, ma Ellie fissa Frank seria:"Vado io. Troverò qualcosa di utile."
Guardo Ellie facendomi avanti:"Vengo con te."
Ellie scuote la testa incamminandosi:"No. So cavarmela."
Non vuole la mia presenza.
L'ho fatta così innervosire?
Fisso Ellie in silenzio, per poi tornare da Frank.

Lui si appoggia all'albero riposandosi un'pò:"È dura la ragazza."
Faccio un sorrisino sedendomi sul prato:"È arrabbiata con me.. Abbiamo litigato prima che arrivassi tu."
Frank appoggia la mano sulla mia spalla serio:"Vedrai che le passerà. Adesso andiamo da lei. Non possiamo rimanere qui."
Frank mi volta le spalle, mentre io inizio a parlare:"È arrabbiata con me.. perché sa come sono andate le cose quando è scomparsa Sharon."
Lui si ferma per un attimo per poi girarsi verso di me confuso,ed io riprendo a parlare:"..l'ultima volta volevi sapere come è scomparsa Sharon.. E ora ti racconterò."
Frank mi fissa in silenzio per poi annuire.
Devo parlarne.
Dopo tutto lui mi sta portando in questo strano posto.

//
Non posso crederci.
Sono completamente nervoso.
Ho appena sentito che devo andare solo con Christian fuori Jackson.
E lui non vuole la presenza di Tommy.
Beh, non mi resta altra scelta purtroppo.
Ma una cosa è certa.
Non mi sono mai fidato mai di lui.
E mai lo farò.

Chiudo lo zaino nervoso  caricandolo sulle spalle, per poi dirigermi verso il cavallo.
Che nervi, davvero.
Non potevano sostituirmi con un altro uomo?
Cammino nervoso, quando mi scontro contro qualcuno.
Alzo lo sguardo notando Sharon per poi fare un sorrisino:"Scusa, non ti avevo vista."
Sharon sorride alzando le spalle:"È tutto okay."
Lei mi guarda un'pò insospettita notando il mio zaino:"Dove vai?"
Oh.
A quanto pare lei non sa nulla.
Preferisco dirlo ora.
Sospiro serio facendo un cenno di seguirmi.

(...)

Siamo arrivati vicino ad una foresta.
È meglio che ci troviamo solo noi.
E che non ci ascolti nessuno.
Sharon si ferma mettendosi di fronte a me:"Allora?"
Mi tocco lo zaino serio, per poi concentrarmi su di lei:"Christian vuole che devo andare solo con lui fuori Jackson.. Non ho idea per quanto tempo starò fuori.."
Mi fissa timorosa indietreggiando leggermente mentre io la guardo socchiudendo gli occhi:"Mi dispiace.."

Sharon scuote la testa seria cercando di gesticolare:"No.. Non posso lasciarti andare..non con lui."
La interrompo serio mettendo una mano sul fianco:"Sharon, no. Ho bisogno di sapere lui cosa vuole da me, e perché ha scelto proprio me."
Lei si porta indietro una ciocca di capelli velocemente battendo le mani sulle sue cosce:"D'accordo.. Allora porta Tommy."
Supero Sharon camminando leggermente:"Non vuole la sua presenza."

Ho già capito quali sono le intenzioni di Christian.
Ed io non sono così tanto stupido.
Vuole uccidermi.
Sharon mi segue camminando cercando di trovare una soluzione:"Beh, ci deve essere un'altro modo no? Porta un nostro alleato!"
Continuo a camminare rispondendole nervoso:"No."
Lei si intromette di fronte a me in modo da fermarmi parlando convinta:"Allora portami con te. Tu hai bisogno di me..Non puoi andare da solo!"
Alzo la voce guardandola negli occhi, parlando in modo schietto:"Non ho bisogno di te, okay? Non ho bisogno del tuo aiuto perché non potrai fare nulla, okay?!"