27.

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Sono con Joel a casa.
Ha sistemato un'pò la roba.
Dato che c'erano da fare delle modifiche e ha deciso di aiutarmi.
Joel ha parlato con Ellie su ciò che è successo.
Per via del suo morso.
Ha raccontato..in modo diverso.
Ma di James nessun cenno.
Forse è meglio così.
O altrimenti su questa situazione dell'immunità non ne usciremo più.

Joel aggiusta un scaffale prendendo il cacciavite:"Tra un'pò verrà Ellie..ho parlato con lei e ho cercato di cambiare la situazione, va bene?"
Annuisco incrociando le braccia sospirando e quando Joel chiude la vita, mi fissa toccando le mie spalle:"Ehy, andrà tutto bene."
Fisso Joel abbracciandolo socchiudendo gli occhi:"Non ho scelta..lo faccio solo per proteggerla. La stanno cercando."
Lui mi guarda toccandomi i capelli, facendo un sorrisino:"Lo so.. È meglio che vado,okay? Preferisco che rimanete solo voi due."

Non gli rispondo toccandomi il polso seria, mentre Joel mi lascia un bacio sulla guancia:"A dopo."
Joel esce chiudendo la porta mentre io mi sedio pensando ad Ellie.
Spero che arriva presto.
Voglio parlare con lei.

(...)

Sono passati 15 minuti.
A quanto pare non verrà più.
O ha cambiato idea.
Pazienza.
Non posso insistere una persona.
L'ha presa davvero male questa situazione.
È meglio che vado a riposarmi.
Sono stanca di aspettare.
Mi alzo per andare nella stanza da letto quando sento bussare alla porta.

Raggiungo la porta  aprendola, notando Ellie che mi guarda attentamente senza dir nulla.
Ricambio lo sguardo in silenzio, ed Ellie gioca con le dita:"Ciao..posso entrare?"
Le faccio spazio per farla entrare, chiudendo la porta.
Seguo Ellie mettendo le mani nelle tasche dei pantaloncini a jeans:"Pensavo non venissi più."

Si appoggia sospirando sul tavolo, incrociando le braccia guardandomi:"Dovevo venire.."
Annuisco mettendomi di fronte a lei, sedendomi sul divano:"Allora, dimmi."
Lei gioca con le dita iniziando il discorso seria:"Beh..Joel mi ha raccontato ciò che ti è successo..mi ha detto che sei stata in pericolo con degli infetti. Per questo il mio morso ti ricorda questo..volevano fare degli esperimenti su di te, per creare una cura diversa dalla mia."

Mi dispiace mentire su questa situazione..
Ma la situazione è completamente diversa.
Ma qualcosa di vero voglio dirlo.
Quindi è meglio proteggerla.
Cerco di non guardarla appoggiandomi al muro:"Beh..cioè..Ellie.."
Ellie mi interrompe parlando sopra muovendo le mani:"No, Sharon..non ti ho dato spazio, e non ho dato peso a ciò che ti è successo..ma forse la mia immunità è quella giusta..e può aiutare tutti.."

Cerco di non avere gli occhi lucidi ascoltando le sue ultime parole per poi fermarla:"Ellie, non si può fare nulla con questa immunità! Forse con te non funziona!"
Ellie gira lo sguardo non sapendo che dire, sospirando:"Io non ci credo. Ho bisogno di prove."
Non rispondo scuotendo la testa sedendomi sul divano, mentre Ellie si siede accanto a me respirando interiormente per poi parlare:"Spero di avere delle risposte..mi dispiace..ma non riesco a crederci."
Tocco la sua spalla fissandola e di conseguenza abbracciandola.
Ellie ha tutte le sue ragione.
Ha ragione sull'immunità.
E di avere delle prove riguardo a questo.
Ma per il momento è meglio di no.

(...)

Sono sul letto che guardo il soffitto pensando ad Ellie.
Forse ho sbagliato..
Dovevo dire una volta per tutte come stavano le cose..
Ma Joel ci sarebbe andata di mezzo.
Lo faccio per il bene di entrambi.
E mi sono ritrovata anch'io in questo cerchio.
Non so cosa fare.
Cos'altro dovrò dire ad Ellie?

Vengo interrotta dai pensieri quando sento bussare la porta accompagnata dalla voce di Joel:"Si può entrare?"
Rispondo in modo stanco per poi appoggiare i gomiti sul letto:"Entra."
Joel apre la porta e chiudendola mentre io lo guardo un'pò pensierosa.
Si siede anche lui sul letto per poi stendersi accanto a me prendendo dalla tasca delle foto per poi passarmele:"Pensando al tuo ragazzino, mi hai ricordato molto di mi figlia.."

Guardo Joel negli occhi prendendo le sue foto e concentrandomi sulle foto.
Era bellissima.
Bionda, e occhi chiari.
Aveva anche i suoi lineamenti.
Tocco la sua foto parlando:"Era bellissima."
Joel fa un sorrisino appoggiando le mani sul suo petto:"Già..mi manca."
Appoggio le foto sul letto, e Joel riprende a parlare toccando la mia mano:"..Mi dispiace ciò che è successo a James. So cosa significa guardare e non poter fare nulla."
Lo guardo con gli occhi lucidi baciando la sua guancia e quando lui mi chiude tra le sue braccia, riprende a parlare:"..Con Ellie come va?"
Sospiro appoggiando la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi:"Ancora sulle sue."

Joel accarezza il mio braccio per poi baciare la fronte:"Lo capirà..è solo arrabbiata."
Lo spero.
Non dovrà mai sapere della situazione di James.
E soprattutto quello principale..
Della sua immunità.
Su come sino andate realmente le. Cose.

Finding Sharon.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora