LADY // SanGiovanni

Non può funzionare

Che non può funzionare

<< Si Marghe, anche tu mi manchi >>
Un ultimo tiro alla sigaretta, proprio vicino al filtro, per poi gettarla a terra e schiacciarla con la punta delle snikers.
<< Che pezzo ti hanno assegnato questa settimana? Non mi ricordo >>
Margherita aveva una voce calda e matura, sembrava molto più donna dei suoi diciassette anni.
Ma, del resto, anche il suo aspetto fisico andava molto oltre quello di una ragazza della sua età: era alta quasi quanto lui, un fisico asciutto ma con abbastanza curve da fargli girare la testa.
Si erano conosciuti l'estate prima a Rimini e, anche se avevano iniziato ad uscire solo da qualche mese, non si poteva certo dire che fosse poco considerando tutto ciò che avevano già dovuto affrontare.
La verità è che la testa di Sangiovanni era sempre stata incasinata, ma Margherita in qualche modo era riuscita a stargli dietro e quello era uno dei motivi per cui si sentiva così legato a lei, il fatto che non lo avesse mollato neppure quando chiunque altra l'avrebbe fatto.
<< Vita spericolata, Vasco >>
Adorava quell'assegnazione, si sentiva così tanto vicino a quelle parole che avrebbe potuto perfino tatuarsele.
<< Figo! >> commentò Margherita.
<< E invece quella cosa del balletto per sedurti, come funziona? >>
L'aveva chiesto ridacchiando, non era infastidita dalla cosa.
E del resto, perché avrebbe dovuto?
A Sangiovanni non sarebbe mai potuta piacere una come Giulia: lo sapeva lui, lo sapeva Margherita e, in fondo, anche la diretta interessata.
<< Ma che ne so >> rise lui << Maria ha detto che io sembro quello più disinteressato alle ragazze qui dentro. Dovresti esserne felice >>
<< Lo sono! >> esclamò lei << Ho il fidanzato più figo e fedele! >>
Ridacchiarono entrambi, poi Marghe gli raccontò di come stesse andando lo studio e delle ultime novità di Vicenza.
Sangiovanni non avrebbe saputo dire se fosse innamorato o meno di lei, ma certamente Margherita era l'unica ragazza con cui aveva trovato un'affinità tale da non permettere a se stesso di rovinare ogni cosa.
E questo, per uno come lui, era già abbastanza.
Rientrò in albergo dopo aver chiuso la telefonata ed il suo sguardo fu subito attirato da una situazione piuttosto interessante.
Aka7even, cioè Luca, era seduto su uno dei divani della hall e stava chiacchierando con quella che ormai era la sua crush, la più palese nella storia di amici: Martina.
Sorrise all'amico, seppure lui non potesse vederlo, avviandosi poi verso le scale.
Fu in quel momento che sbucò un'allegrissima Giulia: saltellava per le scale ed intanto chiamava a gran voce la sua amica.
<< Martiiii! >>
<< Shhh! >>
Sangio le fece segno di zittirsi, avvicinandosi poi a lei con aria furtiva.
<< Credo che sia impegnata adesso, guarda >>
Le prese la mano e, con discrezione, la portò a scrutare la situazione da lontano.
Giulia stava per ridere, era chiaro dal modo in cui aveva arricciato il naso, ma non riuscì ad emettere alcun suono perché subito si ritrovò la mano di Sangiovanni a tapparle la bocca, mentre lui la trascinava nuovamente verso le scale.
Giulia pensò che la stesse toccando più quel giorno che da quando aveva messo piede a Roma.
<< Ma quindi anche a Luca piace Marti? >> ebbe finalmente modo di chiedergli dopo essersi liberata.
<< Anche? >> esclamò lui piccato << Perché, a Martina lui piace? >>
<< Cazzo! >> imprecò Giulia << Dovevo starmene zitta... >>
Sangio scoppiò a ridere.
<< Mi sa di sì >> mormorò, divertito da quel suo modo di fare così infantile da intenerirlo quasi.
Giulia era come una bambina: spontanea fino all'inverosimile, a tratti fastidiosa, ma anche dolce e solare.
Era diversa da tutte le ragazze con cui Sangio fosse mai stato, di solito quelle come lei non lo attiravano e preferiva invece qualcuno come Margherita, fin troppo matura per la sua età e spesso perfino pesante.
<< Certo che quest'anno si stanno formando un sacco di coppiette >> commentò, sedendosi sugli scalini ed aspettandosi che lei facesse lo stesso.
<< In realtà non ce n'è nessuna per adesso! >> ridacchiò Giulia, accettando quell'invito che lui non aveva pronunciato.
<< Ma come no! Martina e Luca, Riccardo e Rosa, te ed Esa... >>
<< No! >> esclamò lei subito, interrompendolo.
<< Martina e Luca sono ancora in alto mare, Riccardo e Rosa sono amici >> spiegò << Ed io ho detto ad Esa che non sono interessata >>
Era successo più o meno qualche settimana prima.
Esa, il ragazzo con cui aveva legato di più dopo Leonardo, le aveva confessato di provare qualcosa in più per lei e per Giulia era stato davvero un duro colpo: insomma, non aveva mai pensato di potergli interessare, loro due erano amici e basta.
Giulia non era un'esperta di amore ed attrazione, ma sapeva distinguere un amico da un probabile interesse.
<< Ah giusto, a te piace solo Sebastian! >>
Sangiovanni le sorrise divertito e Giulia, guardando gli angoli della sua bocca piegarsi all'insù, confermò la propria tesi.
Sapeva distinguere un amico da un probabile interesse, sapeva distinguere Esa da Sangiovanni.
<< E tu invece, da quando sei fidanzato? >>
<< Qualche mese >> mormorò lui.
<< E lei com'è? >>
Sangiovanni pensò che Giulia fosse un'inguaribile curiosa.
Lei invece, pensò che lui fosse troppo riservato: non parlava mai di sè, non se non gli veniva fatta una domanda specifica, e comunque anche in quel caso non diceva altro che non fosse una risposta concisa.
<< Te la faccio vedere >>
Giulia si aspettò di trovarla come sfondo del suo IPhone, ma per fortuna non fu così.
Sangio recuperò foto di Margherita dalla loro chat di whatsapp, dove tra l'altro l'aveva memorizzata semplicemente come "Marghe❤️".
L'immagine ritraeva una bellissima ragazza bionda in costume, con il mare sullo sfondo che aveva lo stesso colore dei suoi occhi.
Giulia pensò che fosse a dir poco perfetta, mentre Sangio in quel momento rifletteva su quanto poco ultimamente avesse guardato le sue foto e pensato a lei.
Il fatto era che, da quando aveva iniziato quel nuovo percorso, ogni sua energia era concentrata sulla musica e non c'era tempo per altri pensieri.
Perfino durante la telefonata di poco prima, in alcuni momenti, si era lasciato prendere dai ricordi della conversazione avuta con la vocal coach poco prima, quando gli aveva grossomodo spiegato la canzone e l'arrangiamento che avrebbero usato.
<< È molto bella >>
<< Già >>
Si passò una mano tra i capelli ricci, scompigliandoli e pensando intanto che, se avesse continuato con quell'atteggiamento, probabilmente quella ragazza così bella avrebbe finito per perderla.
<< E tu, ti sei mai innamorata? >> domandò, tanto per sviare il discorso dalle sue paranoie.
Giulia scosse la testa, sorridendo appena.
<< Sono innamorata dell'amore però >>
Lui ricambiò il sorriso e stava per dirle qualcosa, quando le figure di Luca e Martina sbucarono proprio di fronte a loro.
<< E voi che ci fate qui? >> esclamò la ballerina dai capelli corti divertita.
Sangiovanni sollevò le spalle.
<< Quello che facevate voi nella hall, suppongo >>
Era una frecciatina bella e buona e Luca, a giudicare dall'occhiolino che gli rivolse, l'aveva colta.
<< Oh, buon per tutti allora! >>
I due cantanti scoppiarono a ridere, mentre le ballerine si guardarono con gli occhi carichi di sottintesi.
<< Andiamo in camera, Giù? >> chiese allora Martina, ricevendo in risposta un assenso immediato.
Si allontanarono quindi su per le scale, non prima di aver lanciato uno sguardo ai due ragazzi che erano rimasti di sotto.
<< Oh bro, allora? >>
Sangiovanni guardò il suo amico e si sentì curioso proprio come poco prima era stata Giulia con lui.
Luca si mordicchiò il labbro, come se stesse morendo dalla voglia di dirglielo e allo stesso tempo non potesse farlo.
<< Ho promesso di mantenere il segreto... >>
<< Ma quale segreto! Daje, sono solo io >>
Erano amici fin dal primo giorno di casting: se c'era una persona di cui Luca poteva fidarsi là dentro, quella era proprio Sangiovanni.
E poi, nonostante lui e Martina si fossero ripromessi di tenere la cosa tra loro, era certo che Giulia lo avrebbe saputo da lì a pochi secondi...sempre se non glielo aveva già detto!
<< Bro, allora? >>
<< L'ho baciata >>
Aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
Sangio non lo aveva visto così felice neppure dopo il passaggio in radio del suo inedito Yellow.
<< Cazzo Aka, bravo fratello! >>
Si batterono il cinque, decidendo poi di uscire a fumare una sigaretta mentre Luca continuava a raccontare tutti i dettagli.
Era interessato a Martina dalla prima volta che l'aveva vista, ma lei era così timida che avvicinarla era stato difficile e c'erano voluti quasi due mesi.
Tra un abbraccio di troppo e qualche messaggio su Instagram in piena notte, quel pomeriggio erano rimasti nella hall da soli e Luca aveva finalmente trovato il coraggio di provarci.
<< Ero sicuro sarebbe andata male, e invece... >>
Ridacchiarono ancora, proprio come si fa quando si è così felici da non riuscire a fare altro.
<< E tu invece, che ci facevi con Giulia? >> gli domandò poi Luca, scroccandogli l'accendino come faceva ogni volta.
Sangio sollevò le spalle.
<< Niente, chiacchieravamo >>
<< Guarda che Giulia è carina bro, se vuoi provarci io ti sostengo! >> mormorò Luca << Poi insomma, lei sta in stanza con Martina ed io sto in stanza con te, quindi... >>
Sangiovanni scoppiò a ridere.
Sapeva che era proprio lì che il suo amico voleva andare a parare.
<< Te lo puoi scordare Lù, non scoperai mai sul mio letto >>
Luca maledì quel dannato letto matrimoniale, mostrando intanto il dito medio al suo compagno di stanza.
<< E poi io sono fidanzato, non so se ricordi >>
<< Si, si, me lo ricordo >> borbottò il biondo << Eppure non ti ho mai sentito parlare di lei da quando sei qui >>
Il riccio sollevò le spalle, ancora.
<< Questo non vuol dire che non penso a lei >>
<< Sarà! >> Luca fece l'ultimo tiro, buttando poi via la sigaretta.
<< Comunque la mia era un'ottima proposta! >> borbottò poi, ricevendo in risposta uno scappellotto dietro la nuca e l'ennesimo rifiuto divertito.

Angolo autrice:
Capitolo un po' di passaggio, nel prossimo le cose inizieranno a farsi più interessanti!
Fatemi sapere cosa ne pensate e cosa vi aspettate per la puntata di domani🎀🎀